-Distanza-

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Credo di essermi addormentato subito dopo essere usciti dal paese.

Sono le undici e mio padre sta cantando Calcutta con mia madre, motivo in più per piangere.

Arek sonnecchia sulle mie gambe, io tiro fuori il blocchetto che Jacopo mi ha dato prima da dentro lo zaino, preparandomi a leggerlo.

E a piangere.

4 luglio
Il vicino ha lanciato il pallone nel mio giardino. Sembra proprio stupido, forse dovrebbe davvero studiare un po'.

5 luglio
Il vicino alle otto del mattino mi ha chiesto se volessi andare a fare un giro con lui dopo avermi tirato un sassolino in testa.
Ammetto di avere quel sassolino sul comodino, magari un giorno riuscirò a tirarglielo in testa anch'io.

6 luglio
Mattia, il vicino, ha voluto che io andassi con lui a fumare. Ovviamente quella canna non l'ho toccata, ma vederla tra le sue labbra fa un bell'effetto. Non so perché gli abbia parlato così tanto di me, però è davvero un buon ascoltatore.
Forse lo stupido sono io.

6 luglio
Mattia mi ha chiesto di andare al mare con lui e i suoi amici, ho detto di no.

7 luglio
Sono le tre del mattino e siamo appena rientrati dal fiume.
Mi sto affezionando.

7 luglio
Sono andato al mare con i suoi amici, mi sento apprezzato.
Mattia mi ha detto che vado bene così come sono.

9 luglio
Mattia è bellissimo.

10 luglio
È stato da me mentre studiavo matematica.
Ho qui nel cassetto il disegno senza senso che ha fatto, ma gli brillavano gli occhi mentre lo descriveva.

10 luglio
Stasera andiamo a ballare, non devo perdere il controllo con i bicchieri.

11 luglio
Ho perso il controllo.
Ho dormito da lui.
Gli ho detto che gli voglio bene e forse gli ho chiesto di scopare, non ricordo bene.
Gli ho dato un bacio sulla spalla.

11 luglio
Siamo andati sul lungomare.
Gli ho detto di essere bisessuale.
Lui è come me.
Ho continuato a baciargli la spalla.
Gli ho detto che è bello.
Devo smetterla.

12 luglio
È venuto da me stamattina, l'ho visto triste.

12 luglio
Siamo andati al supermercato con Giorgio per aiutarlo siccome stasera andremo a dormire da lui. Ho baciato Mattia sul collo, l'ho sentito tremare.

12 luglio
Ho parlato di Mattia alle ragazze, mi hanno consigliato di parlargliene.
Ho detto no.
Lui non mi vuole.

13 luglio
Sott'obbligo ha dovuto baciare Giorgio, io ho bevuto troppo.
Arianna ci ha rinchiuso in bagno insieme, mi ha chiesto se avessi preferito che lui baciasse me e non Giorgio dopo una mia scenata stupida.
Sei così stupido, Mattia?
Abbiamo fatto pace e abbiamo dormito insieme, ma lui non vuole tenermi la mano davanti agli altri.
Mattia è bellissimo pure appena sveglio.

13 luglio
Siamo tornati a casa insieme.
Mi ha detto che sono bello?
L'ho baciato un po' dovunque.
Devo davvero smetterla.

15 luglio
L'ho quasi baciato sulle labbra perché lui si è mosso quando ho provato a baciarlo sulla guancia.
Mi sono sentito morire.

16 luglio
Mattia non ricambia mai le mie attenzioni.
Non mi vuole.
Ma come faccio a togliermelo dalla testa?

19 luglio
Siamo usciti tutti insieme a tarda sera e siamo andati a fare una passeggiata tra i boschi come dei decerebrati, io e Mattia eravamo un po' più indietro rispetto agli altri e ci siamo tenuti tutto il tempo per mano.

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