Unlucky (non più in lavorazione)

CAPITOLO 30

Spazio autrice:

Ho deciso di lasciare il nome Alison. Sembrava brutto cambiare per chi legge la mia storia sin dall'inizio. Sarebbe strano leggere un altro nome, almeno per me.
E poi sarebbe stato un casino.

Comunque buona lettura!

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Appena lo sguardo di Zayn incrocia il mio, si irrigidisce.

Si passa una mano nei capelli continuando a guardarmi.

Quando il suo sguardo cade su Louis serra la mascella, segno che si sta innervosendo.

"Louis, possiamo andarcene?" gli chiedo.

"Perché? Non abbiamo nemmeno mangiato"

"Ti spiego dopo, ma andiamocene" mi guarda confuso "ti prego" lo imploro.

"Ok, ma mi dovrai raccontare tutto per filo e per segno" dice mentre si alza e recupera il suo giubbotto dalla sedia per poi infilarselo.

Sento lo sguardo di Zayn bruciare a ogni mio movimento, fino ad uscire dal locale.

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"Adesso devi raccontarmi tutto" dice Louis stendendosi sul mio letto.

"Ho litigato con Zayn" sbuffo.

"Allora c'era qualcosa che non andava. Perché avete litigato?"

"Ieri sono rimasta a dormire da lui" Louis fa subito una faccia maliziosa. Scuoto la testa "non pensare niente di strano. Ci stavamo guardando un film e sono crollata e lui mi ha portato in camera sua e abbiamo dormito insieme. La mattina dopo stava a fare la doccia e io stavo guardando la sua libreria. C'erano un sacco di libri in tutti gli scaffali. Tranne in uno" mi fermo.

"Continua" sbuffo.

"In questo scaffale c'era un quadretto della famiglia di Zayn ed erano felici. Non credo che abbia mai visto un sorriso così a Zayn, credo. Comunque sia, quando ha visto che tenevo quella foto in mano e scattato subito e me l'ha tolta di mano"

"Non capisco" dice Louis.

"Gli avevo detto che lui non mi aveva mai parlato della sua famiglia e lui mi ha detto che non ero nessuno per lui"

"Non credi che hai affrettato le cose? Cioè, lui ha sbagliato ok, ma non è che state insieme da chissà quanto. Dovresti rispettare i suoi tempi" dice coinvinto Louis

So che ha ragione. Ma non sono io quella che ha sbagliato.

Continuo a parlare con Louis fino a quando non arriva un certo orario.

Lo accompagno alla porta e dopo avermi dato la buona notte, se ne va.

Chiudo la porta dietro di me e mi appoggio ad essa sbuffando.

Faccio scivolare la schiena giù dalla porta per poi cadere seduta sul pavimento.

Mi metto le mani nei capelli.

Non ci capisco più niente.
La conversazione di Liam e Zayn. Jason che gli dà dei soldi. È tutto tremendamente confuso.

Decido di andare a letto nel momento che non sopporto questo doloroso mal di testa.

Appena arrivo in camera, suona il campanello.

Sbuffo pesantemente. Voglio andare solo a letto.

Apro la porta e un Zayn confuso e brillo si precipita in casa.

Cammina da una parte all'altra con la mano tra i capelli.

"Non dovevo metterti in questo casino" borbotta ripetutamente.