CAPITOLO 27

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A scuola Zayn si comporta in modo strano.

Mi sta sempre accanto senza vergognarsi di me.

"Malik" uno dei suoi amici lo chiama.

"Ehi Jason" lo saluta Zayn a disagio.

Jason sorridendo, sussura qualcosa a Zayn che annuisce senza alcun emozione.

"Ci vediamo Malik. A presto Alison" mi saluta facendomi l'occhiolino.

Come sa il mio nome? E come mai non ha preso in giro Zayn vedendomi con me?

"A cosa stai pensando?" la voce di Zayn mi fa ritornare alla realtá.

"A niente"

-

La campanella suona per indicare la fine delle lezioni.

Io e Zayn, presi per mano, usciamo dalla scuola sotto gli sguardi confusi di tutti.

"Cosa vorresti fare stasera?" mi chiede cauto Zayn.

"Non lo so. A te cosa piacerebbe fare?" sembra pensarci.

"Mi piacerebbe andare al bowling" sorride.

Rifletto sulla sua proposta e la trovo interessante. Non ho mai provato a praticare il bowling, e questo è un buon momento per farlo.

"Ci sto!" Zayn annuisce contento.

-

"Sei pronta?" chiede impazziente Zayn sull'orlo della porta della mia camera.

"Si, un minuto" saltello per mettermi una scarpa.

Quando finisco Zayn alza le mani al cielo.

-

Il bowling è affollato ma non troppo.

Io e Zayn andiamo per prendere le scarpe da bowling. Quando trovo il mio numero, gliele porgo a Zayn.

Lui in risposta mi guarda interrogativo.

"Le metteresti?" ridacchio.

"Ho giá le mie, e poi non credo mi entrerebbero" dice prendendo una delle mie scarpe e facendo una smorfia.

"Intendevo a me" alza un sopracciglio e subito dopo sbuffa divertito.

"Siediti" ordina e io mi siedo.

Mi mette le scarpe legandole un pochino strette.

"Sono strette" mi lamento.

"Meglio, almeno non ti scivolano dal piede. Potresti farti male" non ho mai notato il lato protettivo di Zayn.

"Su, andiamo." mi mette un braccio sulle spalle diringendomi alla pista.

Mi siedo su una panchina lasciando il primo tiro a Zayn.

Prende una palla da bowling e si posiziona pronto al tiro.

Vedo i suoi muscoli contrarsi quanto tira la palla facendo strike.

Rimango a bocca aperta.

Si avvicina divertito e mette un dito sul mio mento facendomelo chiuedere.

"Tocca a te piccola, vediamo cosa riesci a fare" dice con superioritá, sedendosi.

Mi alzo esitante dal mio posto e vado a prendere la palla un pò troppo pensante per me, infatti faccio fatica a tenerla in mano.

Sento la risata di Zayn fondersi nel locale.

Mi giro facendogli la linguaccia.

Imitl la posizione in cui si era messo Zayn, e tiro alla ceca la palla che sfortunatamente colpisce solo un birillo.

"Maledizione!" sbatto i piedi a terra, sfrustata.

A quel punto sento la risata di Zayn più pronfoda. Mi giro a guardarlo. Non lo ho mai visto cosí felice. Non lo ho mai visto ridere cosí tanto.

"Stai ridendo di me?" chiedo scherzosamente.

"Nono" ridacchia.

"Ti insegno a giocare" dice ancora divertito.

Sorrido.

-

"Sei pessima a bowling!" ride Zayn entrando in macchina.

"Diciamo che non è il mio forte" faccio una smorfia.

Zayn aveva cercato di insegnarmi la giusta posizione per fare strike, ma con scarsi risultati.

"La serata è ancora lunga, andiamo a casa mia?" chiede e io annuisco.

Dopo circa 5 minuti arriviamo a casa sua.

"Cosa vorresti mangiare?" chiede.

"Beh, non ho fame"

I suoi occhi si fanno più scuri e la cosa mi impaurisce.

"Devi mangiare" dice duro.

"Ordino una pizza" dice subito dopo.

Prende il telefono velocemente per non farmi obbiettare.

Dopo vari minuti le nostre pizze arrivano, le quali le mangiamo sul divano davanti al tv.

"Cosa vorresti fare dopo la scuola?" rimango sorpresa dalla domanda di Zayn.

"Uhm, ancora non so, tu?"

"Non lo so manco io. Però amo molto disegnare"

"Davvero?" annuisce.

Finito di mangiare le pizze, Zayn iniziòaa giocare coi miei capelli, mentre io faccio finta di concentrarmi su quello che stanno trasmettendo in tv.

Sento delle labbra umide lasciarmi dei morsi e dei baci sul collo. Chiudo gli occhi a quella sensazione.

"Lasciati andare" mi sussura mordendomi il lobo dell'orecchio.

Mi fa girare il viso facendo incontrare le nostre bocche.

Mi coinvolge in un bacio appassionato che mi porta a stendere sul divano.

Zayn si posiziona sopra di me non staccando le sue labbra dalle mie.

Capisco cosa vuole quando fa scivolare le sue mani sul mio corpo.

Mi irrigidisco subito.

Zayn notandolo si stacca dal bacio e mi guarda.

"So che per te è la prima volta, e so che non sei ancora pronta e ti rispetto, però per favore, lasciami farti sentire bene" bacia la mia mascella arrivando poi al collo.

Involontariamente metto una mano sui suoi capelli morbidi e li tiro un pò.

Zayn grugnisce per quel gesto. Tolgo subito la mano. So che a lui non piace quando qualcuno gli tocca i capelli.

"No, ti prego, rimetti la mani" supplica continuando a baciarmi.

Non me lo faccio ripetere due volte.

Unlucky (non più in lavorazione) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora