CAPITOLO 11

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A scuola, Zayn non mi ha ancora parlato, o meglio non ci siamo visti.

Speravo che con le parole che gli avevo detto l'altro giorno, si sarebbe allontanato.

Non lo voglio nella mia vita. Mi crea solo più problemi e ne ho già abbastanza.

Dopo cinque ore di tortura, me ne ritorno a casa.

Sfortunatamente camminando vado a sbattere contro un ragazzo. Quel ragazzo.

"Ma sempre in mezzo stai?" domanda il ragazzo dagli occhi castani.

"Ah io? veramente te sei che guardi altrove" ride

Ma che ha da ridere mo?

Mi viene da spaccargli la faccia.

Faccio per andarmene ma mi prende per un braccio.

"Senti. Quello che ti ho detto era la verità quindi levati" gli dico.

Stringe la presa sul braccio e si avvicina al mio orecchio.

"Non mi interessa quello che hai detto. Sarò il tuo tormento. Per sempre"

Mi vengono i brividi ma non per paura. Zayn può essere stronzo quanto vuole, ma non toccherebbe mai una ragazza.

Mi lascia la presa e io mi allontano.

"A presto sfigatella" sento solo questo allontanandomi sempre di più da lui.

Entro in casa e mi metto con le spalle sulla porta cadendo per terra.

Perché mi dà il tormento? Cosa gli ho fatto?

Inizio a piangere, a gridare, a tirarmi i capelli.

Desidero morire. Lo desidero tanto, ma c'è sempre un fottuto ostacolo che me lo impedisce.

Mi manca tanto Louis. Da quando abbiamo litigato non ci siamo più visti. E mi manca tremendamente. Ho bisogno di lui più di ogni altra cosa.

Lascio l'orgoglio in disparte e gli mando un messaggio.

A Louis:

"Ho bisogno di te."

Non aspetto molto per la risposta.

Da Louis:

"Arrivo piccola."

Lascio la porta socchiusa e mi accascio di nuovo a terra rannicchiata.

Dopo cinque minuti arriva e vedendomi per terra corse da me.

"Tesoro, cosa è successo?"

Mi guarda i polsi ma non trova tagli nuovi, solo cicatrici.

Strano. Mi sarei già tagliata, ma non l'ho fatto.

"Voglio morire" piagnucolo.

"Ma cosa dici? Sei impazzita?"

"Si, Zayn mi sta facendo impazzire. Non ce la faccio più"

"Ma stai zitta. Vieni, ti aiuto ad alzarti"

Mi alzo e lui mi abbraccia stretto.

Metto il viso sul suo petto.

Mi lascio cullare dalla sua voce  "andrà tutto bene" e dai baci che mi da sulla testa.

Unlucky (non più in lavorazione) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora