maneggiami con cura. || ★mirko trovato

38; te lo prometto

"Wow." esclama Mirko mentre esco dall'auto con lui che mi mantiene la portiera.
"Che c'è?"
"Non so se riuscirò a resisterti." mi sussurra all'orecchio mentre mi sistemo il vestito.
"E chi ha detto che devi farlo?" sussurro. anch'io, Mirko annuisce subito e fa per andare di nuovo verso il lato del guidatore.
"Bene allora sali di nuovo in macchina."
"Dai!" esclamo ridendo tirandolo di nuovo verso di me.
Mirko ride e mi ritrovo con la schiena appoggiata all'auto e le sue mani appoggiate ai lati vietandomi di andare via.

Ma chi ha intenzione di andare via?

Mi sposta i capelli dietro la spalla e con un dito mi accarezza il collo. Le nostre labbra sono ad un centimetro di distanza e non riesco più a trattenermi, mi ci fiondo sopra e Mirko ricambia il bacio con passione.

Appoggia le mani intorno al mio collo e mi tira a sé, facendo scendere una mano dietro la mia schiena per far aderire i nostri corpi.

"Mi dispiace interrompervi ma vi abbiamo aspettato abbastanza! Entriamo o no?" chiede Nora con le braccia incrociate mentre ci guarda sorridendo e con Alex al suo fianco.

Mirko alza gli occhi al cielo sbuffando e io rido, prendendogli la mano per trascinarlo dentro.
Appena entriamo, un enorme puzza di alcool e fumo ci invade le narici. Mi ritrovo subito a tossire e Mirko mi guarda preoccupato stringendo la mia mano.

"Noi andiamo a bere!" urla Nora trascinando letteralmente Alex con sé.
Mirko ed io ci facciamo spazio tra la folla, fin quando la figura di Lorenzo ci compare davanti.

"Ehi!" esclamo e Lorenzo ci sorride osservando poi le nostre mani intrecciate.
"Ehi." esclama poi verso Mirko, quasi imbarazzato.
"Ciao." gli risponde quest'ultimo rivolgendogli un lieve sorriso. Finalmente.
"Come va?"
"Io vado a prendere qualcosa da bere." annuncio allontanandomi da loro per lasciarli parlare.
"Ma non puoi bere!" li sento poi urlare, e alzo gli occhi al cielo ridendo.
"Sono sicura che dell'acqua non mi farà male."

Prendo un bicchiere d'acqua e mi siedo poi su uno dei tanti divanetti. Poco dopo la figura di Mirko mi compare davanti, e allunga la sua mano verso di me.

Non ha nessun lividonsul viso, è un buon segno.

"Balliamo?" chiede ma prima che possa dire di no, mi ritrovo in mezzo ad una marea di gente ubriaca.

Mirko mi fa fare una piccola giravolta e poi mi attira a sé, mettendo una mano dietro la mia schiena.

Metto le mani intorno al suo collo e avvicino il mio viso al suo.
Mirko mi guarda sorridendo e fa scendere lo sguardo su tutto il mio corpo, mordendosi poi un labbro e avvicinandosi al mio orecchio.

"Sei bellissima Zurzolo." sussurra sfiorandomi il lobo dell'occhio. Sussulto a quel breve tocco.
"Grazie, anche lei non è niente male Trovato." sussurro anch'io facendo la stessa cosa, Mirko mi guarda con un sopracciglio alzato, mentre avvicina le sue labbra ad un palmo dalle mie.

I nostri respiri iniziano a mischiarsi tra di loro ma nessuno dei due osa incollare le nostre labbra.

"Sono così fortunato ad averti." esclama Mirko guardandomi dritto negli occhi, e a quelle parole sento il viso andarmi a fuoco, ridendo imbarazzata.

Che stupida.

"Mirko..."
"Non sto scherzando." sussurra ancora serio, spostandomi tutti i capelli da un lato e prendendo ad accarezzarmi l'altro lato del collo, avvicinando poi le sue labbra. "Promettimi che resterai con me per sempre." sussurra ancora serio.
"Te lo prometto."

In un batter d'occhio le sue labbra sono finalmente incollate alle mie. Le sue mani sui miei fianchi e le mie sul suo collo.
I nostri corpi che aderiscono l'un l'altro, ma entrambi vogliamo di più.

🔴

Non so come, non so quando, ma dopo cinque minuti ci ritroviamo in una delle tante camere di quest'enorme casa.

Le sue mani scivolano lungo le mie gambe fino ad arrivare ai miei fianchi ed afferrarli per far aderire completamente il mio corpo al suo. Il bacio diventa più veloce e passionale e in un secondo entrambi ci ritroviamo con sono la biancheria intima.

Con ancora le nostre labbra attaccate mi chino su Mirko e faccio scivolare le mano lungo il suo petto fermandomi appena sopra i suoi boxer. Mirko sussulta al mio tocco lasciandosi uscire un piccolo gemito.

In pochissimo tempo, Mirko si mette sopra di me, prendendo velocemente un preservativo dai suoi pantaloni ormai a terra.

La mia pelle si accampona e sento un dolce calore far spazio nel mio ventre appena Mirko ritorna sopra di me e inizia a baciarmi il leggero tessuto che copre la mia intimità, sfilandomelo poi del tutto.

Con la bocca ritorna sulle mie labbra riprendendo a baciarmi con totale foga. I nostri petti nudi si toccano e Mirko con la stessa delicatezza di ieri, infila tutta la sua erezione dentro di me, mentre con una mano mi tiene le mani sopra la mia testa e con l'altra si mantiene.

Entrambi iniziamo ad ansimare ancora di più per l'eccitazione, mentre Mirko dà  e nostri respiri si mischiano tra di loro.

Mirko esce da dentro di me e si stende al mio fianco esausto. Mi tira su di lui e appoggio la testa sul suo petto, consapevole di non poter desiderare niente di meglio.

***