maneggiami con cura. || ★mirko trovato

31; guai

24 Novembre
Oggi...

Non sarebbe dovuta andare così.

Perché?

Perché ogni volta che riesco ad essere felice arriva qualcosa che mi fa tornare al punto di partenza?

Nel buio più totale.

Perché non me l'ha detto prima?

Perché l'ha fatto?

Perché mi sono fidata?

Perché?

Perché?

Perché?

È questa l'unica parola che mi rimbombava in testa da giorni,

da settimane,

da ormai un mese.

***
22 Ottobre
Un mese prima...

"Che ci fai qui?" chiesi alzandomi velocemente dal letto.

Era Lorenzo.

Ero rovinata.

"Che ci faccio io qui?! Sei seria?!" urlò Lorenzo con una risatina nervosa, spostando lo sguardo da me a Mirko con disgusto. Fermò lo sguardo su Mirko, uno sguardo pieno di rabbia, disgusto, incredulità, delusione. "Andiamo a casa Sophia."
Alcune persone dal corridoio iniziarono a raggrupparsi fuori la porta già pronti ad ascoltare tutto. Anche gli amici di Lorenzo.

La vergogna mi stava divorando.

"Perché non usciamo fuori a parlarne?" chiese Mirko e Lorenzo scosse la testa ridendo incredulo.
"Parlarne? Io non ho un cazzo da dirti. Anzi sparisci o giuro che ti uccido di botte." rispose andando verso Mirko ma alcuni suoi amici lo bloccarono sussurrandogli qualcosa.
"Lorenzo non iniziare!" urlai mettendomi davanti a lui per allontanarlo, stanca dei suoi stupidi teatrini. Avremmo potuto parlarne da persone mature, ma eccoci qua.
"Tu levami le mani di dosso." esclamò spingendo via le mie braccia dalle sue, un colpo al cuore. "Andare al letto con lui dopo tutto quello che ha fatto?" aggiunse urlando verso Mirko.

Volevo scappare da quella stanza.
Sentivo tutti gli occhi su di me, c'erano bisbigli, sguardi indiscreti, anche se in realtà non sapevano niente.
Nora e Alex si fecero spazio tra la gente ed entrarono in camera confusi, ma quando video Lorenzo e Mirko capirono tutto.

"Andare a letto con lui."

Lorenzo stava esagerando.

Nora mi guardò e capì l'imbarazzo che stavo provando in quel momento. Chiuse la porta della stanza, cacciando infastidita gli sconosciuti che erano lì solo per avere del gossip di cui parlare il giorno dopo.

"Ma che stai dicendo?" chiesi intimandogli ad abbassare la voce, ma Lorenzo mi ignorò.
"Vuoi dire che non è cosi? Vuoi farmi credere che non ti ha scopata?" continuò urlando più nervoso che mai. Non l'avevo mai visto così.
"Lorenzo stai esagerando. La metti solo in imbarazzo così." rispose Mirko cercando di restare calmo ma Lorenzo non lo fece neanche smettere di parlare che continuò ad urlare.
"Io starei esagerando? Perché non le dici la verità?!"
"Non c'è nessuna verità! Quello che intendi è finito da un pezzo! Da quando abbiamo litigato!"

Quale verità?

La paura iniziò ad assalirmi.

La paura di venire a scoprire qualcosa che non volevo scoprire.

"Di che parlate?!" chiesi confusa ma i due ragazzi di fronte a me mi ignorarono continuando ad urlare tra di loro.
"Perché avresti dovuto smettere proprio adesso? Non eravamo più amici, avevi solo un motivo in più per farlo!"
"E quale sarebbe?!"
"Infastidirmi non è ovvio?"
"Senti, so che è difficile credermi ma non è per quello che sto con Sophia!"