maneggiami con cura. || ★mirko trovato

13; compagne di tenda

"Nic mi ha invitato a dormire nella sua tenda e ho dovuto accettare... passerà tutta la notte a parlare lo so." si lamenta Alex affiancandomi.

Siamo arrivati nel posto e c'è veramente un gran casino.
Le quarte sono andate a sistemarsi in una zona poco distante da noi, Lorenzo voleva chiedere ai prof se io potessi andare con loro e inutile dirvi che gli ho proibito di farlo. Anche lui ha paura che mi possa succedere qualcosa ma gli ho detto di stare tranquillo, anche perché tanto passeremo tutto il tempo insieme tranne la notte e io la notte dormo come un ghiro quindi non c'è nulla di cui preoccuparsi.

"Tu hai trovato con chi stare?"
"No, ma non possiamo stare insieme? Questa cosa che le ragazze devono stare con le ragazze è snervante." rispondo guardando le ragazze intorno a me che sistemano la loro tenda. Sono ormai tutte occupate e devo trovare qualcuna ancora libera.

"Beh io vado a sistemare le mie cose, ti lascio con la rompipalle." sussurra Alex prima di allontanarsi. Lo guardo confuso e poi capisco quando mi giro e vedo la prof avvicinarsi.

"Ei Zurzolo, sei ancora sola?"
"Si professoressa."
"Vieni, ti accompagno da una ragazza. Siete le uniche rimaste sole quindi dovrete per forza stare insieme." esclama e roteo gli occhi, chissà chi mi è capitata... Arriviamo ad una tenda e la professoressa mi sorride e se ne va.

Guardo la ragazza che sta aggiustando la tenda e cerco di capire se la conosco ma ha una felpa con il cappuccio ed è praticamente impossibile, ma poi si volta e rimango senza parole.

Quante possibilità c'erano?

"Ei Sophia, ti serve qualcosa?" chiede Nora quando mi vede fissarla.
"No è che la prof ha detto che sei libera e anche io, quindi dovremmo dividere la tenda... Ma tu probabilmente sarai occupata quind-" esclamo voltandomi per cercare qualcun'altra.
Nora è sempre con il suo gruppo di amiche, è strano che ora sia sola.
Da quando non siamo più amiche ha iniziato ad uscire sempre, partecipa a qualsiasi festa, insomma si è riempita di amiche. Invece quando era mia amica passava tutto il suo tempo libero con me e la maggior parte delle volte restavamo a casa ma ci divertivamo lo stesso. O almeno io mi divertivo... magari lei ha sempre voluto fare queste cose ma aveva me che in un certo senso glielo impedivo? Non ho mai amato le attività sociali... Magari ora sta meglio senza di me.

"No no, sono sola in effetti. Finisco di sistemare la tenda allora." esclama, annuisco e appoggio il borsone vicino ad un albero.
"Ti aiuto."

Sistemiamo la tenda e dopo mezz'ora finalmente finiamo. Sistemiamo anche all'interno le nostre cose e dopo ci sediamo a terra ad un albero sfinite.

"I prof hanno detto che alle sei dobbiamo ritrovarci tutti al lago, io vado a farmi la doccia, tu vieni o resti qui?..." chiede Nora a disagio, non capisco perché. È sempre stata la più sveglia tra le due, che non se ne fregava di niente e ora vederla qui, a disagio con me, è strano. E mi dispiace in un certo senso vederla così.
Forse dovrei darle una possibilità?

"Si, prendo le mie cose un attimo."

***
"Sei in tenda con Nora? Sei sfigata amore mio."
"Dai, magari non è così male. Sei più cattivo di me è possibile?" esclamo ridendo mentre io e Alex ci dirigiamo verso il lago.
"Sono solo sincero. Ma hai visto le docce pubbliche?"
"Si, hai bisogno del costume per farle."
"Si a meno che tu voglia farti vedere nuda da metà scuola." esclama e ridiamo.

"Eccovi qui!" urla Lorenzo quando ci vede arrivare verso di lui e il suo gruppo.
"Non è giusto che voi avete le tende più vicine al lago!"
"Beh potevi averla o sbaglio?" esclama Lorenzo riferendosi a prima. Mi mette poi le braccia sulle spalle e appoggia il mento sulla mia testa.
"Non immagino quante di loro mi stiano invidiando in questo momento." esclamo ridendo insieme a Lorenzo quando noto alcune ragazze fissarci da lontano.

Sono consapevole che mio fratello sia pieno di ragazze che gli vanno dietro, ma non riesco a sopportarne neanche una.

"Ehi non fumare davanti a mia sorella." esclama Lorenzo avvicinandosi ad un suo amico, gli toglie la sigaretta dalle mani e la butta per terra.
"Che problemi hai?" risponde quest'ultimo prendendone un'altra dal pacchetto... Serio?
"Se devi fumare vai più in là, le dà fastidio." continua Lorenzo avvicinandosi ancora di più a lui e il suo amico mi guarda ridendo.
"Lorenzo smettila." esclamo tirandolo via, vorrebbe iniziare una rissa adesso sto scemo?
"Che non buttasse il fumo verso di te almeno!" esclama quando il ragazzo butta il fumo verso di me ridendo con alcuni suoi amici. Sti coglioni fanno sul serio?
"Ma sei sordo allora?" si aggiunge Mirko che sta seduto accanto al ragazzo. Lo guarda con antipatia e scuote la mano come per dire "ci sei o ci fai?"
"Ti ci metti anche tu?"
"Si se ti comporti da testa di cazzo, ha detto che le dà fastidio il fumo, smettila a va a fumare la tua sigaretta si merda più in là." continua Mirko serio, facendo segno con la mano di andarsene.
"Ma che se andasse lei allora e non mi rompesse i coglioni." esclama il ragazzo continuando a fumare la sua sigaretta.
"Ehi modera il linguaggio coglione." esclamo, ora inizia ad innervosirmi. Ma chi si crede di essere? Me ne sarei andata io se non avesse iniziato a fare lo stronzo.
"Ma te ne vai?" continua facendomi segno di andarmene.
"Ma vattene te stronzo." esclama Lorenzo spingendolo, io gli tiro un braccio e Mirko si alza per allontanarlo.
"Oh Lorè non fare anche te il coglione." esclamo spostando Lorenzo più in là.
"Ringrazia che ci sia la tua sorellina a proteggerti, coglione." esclama il ragazzo per poi andarsene con alcuni dei suoi amici.

"Non lo devi pensà a Luca, quello ti fa solo incazzare lo sai." esclama Mirko verso Lorenzo.
"Ma se quello fa il coglione non è colpa mia."
"Te potevi chiederglielo più gentilmente di fumare più in là eh." esclamo sedendomi dove prima c'era il coglione.
"Se vabbè, io vado a prendere dell'acqua." esclama Lorenzo per poi allontanarsi.

"Non pensavo ti desse fastidio il fumo." mi chiede Mirko guardandomi. È seduto di fronte a me, noto che non ha più gli occhiali da vista e ora i suoi ricci sono decisamente più in ordine. Ha una maglia nera come il pantaloncino e indossa degli occhiali uguali a quelli che mi ha "regalato".
"Non mi dà fastidio, è Lorenzo che esagera." esclamo ed è vero. Lo fa solo perché ha paura che il fumo possa farmi sentire male, e forse è vero ma mi dà fastidio quando fa il coglione per difendermi.
"Non sa che fumi?"
"Te come lo sai?"
"Beh non volevi la mia sigaretta l'altra volta?"
"Non urlare e non dirglielo." esclamo a bassa voce guardando Lorenzo vicino alla sua tenda.
"Tranquilla." esclama Mirko ridendo, "io vado a fumare, ti inviterei a farmi compagnia ma odi il fumo quindi..." continua cercando di restare serio, poi si alza e si dirige verso un piccolo sentiero nascosto.

Lo guardo confuso e poi guardo Lorenzo, ormai impegnato a parlare con i suoi amici. Cerco Alex chiedendomi che fine abbia fatto, siamo venuti qui insieme e poi è scomparso...
Guardo di nuovo verso il sentiero e cercando di non farmi vedere da nessuno mi ci dirigo.

***