31. Red lights, dirty thoughts

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Il capitolo ha la giusta dose di peperoncino, preparatevi 🌶️







"But what if the villain had already fallen in love with the queen?"

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"But what if the villain had already fallen in love with the queen?"








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POV








«Questa sera, alle undici meno venti, ci sarà il cambio delle guardie e tu dovrai uscire da questa cella»

Appena i suoi polpastrelli sfiorarono il metallo delle chiavi, i suoi occhi color ardesia si incupirono di oscura curiosità.

Non si fidava, ma non sembrava nemmeno disgregarsi alle mie proposte.

Si limitava ad analizzare.

«Nascondile sotto il letto e appena scatta quell'orario esci e indossa la maschera» esalai l'ultimo comando con voce fredda e intransitabile.

Un minimo di libertà sarebbe stato fatale, non era di certo conosciuto per la sua condiscendenza.

«E come farò a uscire se ogni centimetro quadrato è sigillato da telecamere e codici?»

«Di questo me ne occuperò io, tu preoccupati soltanto di non farti vedere»

Il ticchettio dell'orologio risuonava alle mie spalle. Ancora due minuti.

Ma per lui il tempo limitato sembrava solo un dettaglio di poco conto. Si prendeva il suo tempo per accarezzare il metallo freddo della sua libertà.

Annuì.

Gli diedi le spalle perseguendo per l'uscita blindata prima di inchiodarmi nuovamente sul posto.

«Ah un'ultima cosa» mi voltai un piccolo spiraglio di luce lunare gli illuminava i lineamenti freddi a metà.

Slivers of HopeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora