<<Come sapete, mancano 15 giorni alla battaglia finale. Per ora sono state fatte solo due battaglie, il regno di Zaphyria è in vantaggio>>
Sono fuori dalla grande sala che origlio il discorso del re, in teoria non dovrei ascoltarlo e sono stata chiusa in camera, in pratica avevo una forcina a disposizione e delle mani per difendermi dalle guardie.
Si tratta del mio regno, di mio padre. Ho il diritto di sapere.
<<Sappiamo tutti il reale motivo per cui tutto ciò è accaduto... Dobbiamo tenere lontana la ragazzina, altrimenti manderà tutto all'aria. Come faceva sua madre, d'altronde>>
Allontanarmi? in che senso?
Mi sporgo un po' di più e riesco a vedere Elia seduto al suo fianco, ha un'aria sicura e decisa, ma non sembra convinto.<<Ma a questo penseremo noi. Nella mia stanza sono nascoste armi, armature e molte altre cose utili al combattimento. Il giorno stesso vi verranno consegnate...>> Il re continua a parlare quando a me torna in mente qualcosa.
La soffitta, camera mia... In entrambi queste stanze avevo trovato indizi, ma non ero mai stata nella stanza di Rolen Draldoria...
Pian piano sgattaiolo via da quell'angolo e imbocco la strada per l'ultimo piano, salgo le scale velocemente, non posso permettermi di essere scoperta, non adesso.
Finalmente arrivo davanti a quella porta e stranamente la trovo aperta.
Con calma entro e inizio a guardare nell'armadio, sotto il letto e soprattutto cerco qualche botola qua e là, ma niente.
Fin quando non apro il cassetto del comodino affianco al letto e li trovo qualcosa che non mi sarei mai aspettata di vedere, non nel castello del re di Draldoria.Una foto di mia madre. Bella, giovane e sorridente, che tiene in mano un calice di vino rosso.
Cosa ci faceva nel suo cassetto?Sbatto la porta alle mie spalle e corro di sotto con la foto stretta in mano, arrivata in camera mia la poso nel sottocassetto dove tenevo nascosti anche l'anello e la chiave.
Prima di posarla però, la osservo.
Mamma sembrava veramente felice. Guardo i dettagli, fin quando non noto l'anello al dito.
Tiro fuori il gioiello che tenevo nel cassetto e li confronto. Sono uguali, è lo stesso.Che cosa aveva fatto a mia madre? Perché ci sono le sue cose in questo castello?
D'improvviso sento un porta apristi, chiudo il cassetto in un batter d'occhio e davanti mi ritrovo Elia. Ma non ero in vena, sentivo gli occhi bruciare e le lacrime spingere per uscire.
<<Cosa ci fai qui?>> dico balbettando.
<<Ho sentito una porta sbattere e dato che l'unica persona che mancava in sala eri tu...>>
Pov: Elia
Ha gli occhi lucidi, deve essere successo qualcosa.
E ne ho la conferma non appena mi corre incontro e mi abbraccia. Mi stringe forte e io confuso dal quel gesto improvviso ricambio, sincero.
La sento singhiozzare sul mio petto e d'istinto le prendo il mento tra le dita per far sì che mi guardi.<<Che cosa è successo? perché piangi?>>
<<Non sto capendo più niente, io...>> Ricomincia a piangere ininterrottamente.
Non l'avevo mai vista in questo stato, davanti agli altri non si è mai mostrata facile.Lo stava facendo con me?
Quel pensiero mi rende felice ma allo stesso tempo capisco che non è il momento di fare domande.
<<shh, va tutto bene>> la stringo a me e cerco di tranquillizzarla, io e lei non ci andiamo a genio ma...
<<A volte un abbraccio aiuta>> Riprendo le parole che mi aveva detto quando mi ero confidato con lei per la prima volta.Lei non lo sa, ma in realtà era la prima volta che mi confidavo realmente con qualcuno, non l'avevo mai fatto. E avevo scelto lei.
<<Impari in fretta>> La sento rispondermi e rido, lei mi segue subito dopo. Stava meglio.
<<Che vuol dire che devo essere allontanata?>>
Il mio cuore perde un battito quando la sento pormi questa domanda, lei sapeva...
<<Non lo so, adesso non pensarci>>
Se ti è piaciuto il capitolo, lascia una stellina! Sono importantissime❤️🩹
Non potevo dirglielo... Oppure sì?
STAI LEGGENDO
Zaphyria - Kingdom of Revenge
RomanceIl regno di Zaphyria e quello di Draldoria sono estremamente nemici. Ma un giorno il Re del primo regno decide di porre fine all'odio e di riunirli. Sua figlia Frida, coraggiosa, determinata e vendicativa però, non è per niente d'accordo . Non accet...