Capitolo 24 - La verità

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Adesso basta.
Prima la chiave, poi la foto nel cassetto del Re dove mia mamma indossa l'anello trovato in soffitta, adesso i miei peluche e foto d'infanzia.

D'improvviso sto correndo diretta verso la sala principale, dove vedo subito Rolen.
Non dovrei, ma sotto lo sguardo dei maggiordomi lo prendo per un braccio e lo trascino via dalla stanza.

<<Cosa hai fatto a mia madre?>> Gli mostro la foto in modo non troppo calmo. <<Dimmelo!>>
Ma lui non parla, anzi mi guarda con un'aria quasi delusa.
Poi si gira, sospira e si rigira.
<<Non sei tenuta a saperlo, Frida>>
<<Non sono tenuta a saperlo? Come puoi dire una cosa del genere? Sono sua figlia!>> urlo e sono sicura di essermi fatta sentire per bene anche nelle stanze vicine. <<Parla cavolo!>>
Dopo qualche istante di silenzio finalmente mi risponde.
<<seguimi>>
Senza parlare cammino al suo fianco lasciandomi guidare in una parte mai vista del castello, che poi scopro essere semplicemente un balcone affacciatosi sul retro.
<<Tua madre era una forza della natura>> inizia. <<Provavi a darle ordini, ma lei ti fulminava con gli occhi e mangiava con le parole. Non alzava mai la voce, riusciva a farsi rispettare restando calma.
Un giorno, quando i due regni erano ancora uniti, Eleanor litigò con tuo padre, e uscì tutta la verità>>

<<Quale verità?>>

Sospira, per quando non sopporti questo uomo sento che per lui è davvero difficile parlare di questo.

<<Tuo padre era imbestialito, riuscivo a sentire le sue urla dall'altra parte del castello dove si teneva una semplice riunione. Così lo raggiunsi ma inizialmente non mi feci vedere, mi nascosi dietro una delle colonne e sentii tutto.
Tua madre per la prima volta urlava, forse di paura. Lui invece era talmente vicino a lei che quasi la schiacciava al muro... A un certo punto provò ad alzarle le mani. Così finalmente intervenni e mi beccai un pugno al suo posto. Non iniziò una rissa. Bensì da parte mia le parole uscirono liberamente>>

7 anni prima...

<<Smettila Enrold!>> Mi fiondo davanti a Eleonor per proteggerla e mi becco un pugno in pieno viso.
Portandomi le mani allo zigomo dolente, inizio a parlare.
<<Perchè fai tutto questo, eh? Perché sei geloso? Sei geloso che prima di questo stupido matrimonio forzato tra voi due Eleonor sia stata con me? Beh se è per questo adesso ripudia anche me, non preoccuparti. Ma mi amava, ed io amavo lei. A separarci sei stato tu, perché il suo amore non corrisposto per te ti creava troppa rabbia, invidia.
Bene io adesso sono sposato, e amo Mathilda. Non mi metterò tra voi due, ma non scatenare la tua rabbia repressa su tua moglie>>

*

<<Enrold mi salto letteralmente addosso, sentire la verità per lui fu un colpo basso. Ma se lo meritava.
Frida io non sono una persona per bene, per niente. E so di non esserlo. Ma amavo tua madre e non avrei mai potuto farle niente di male, ne allora ne quando è scomparsa, devi credermi>>

<<Allora chi è stato? Dov'è mamma?>> ho le lacrime agli occhi e li sento bruciare come due fiamme.

<<Mi dispiace, ma non sono io a dovertelo dire.>>

Lo vedo allontanarsi e non provo a trattenerlo, sono sconvolta. Forse devo solo allontanarmi da tutto questo per un po', ma di una cosa sono certa...

Mia madre è viva.

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