I COLORI CHE HAI DENTRO

Capitolo 21 - Fiocchi Dorati

14/12/15

Il Saint Rose, l'istituto privato più prestigioso Inglese, era immerso nello spirito delle festività natalizie. Lunghe ghirlande adornavano i corridoi, intrecciate con luci scintillanti che illuminavano ogni angolo dell'edificio. Gli alberi di Natale, maestosi e decorati con delicate palline di vetro e fiocchi dorati, troneggiavano nelle aule e negli atrii. L'atmosfera era magica, carica di una trepidante attesa che pervadeva ogni studente e insegnante.

Era trascorso poco più di due settimane dal drammatico scontro in palestra tra Nicholas e Thomas, e la vita a scuola aveva ripreso a scorrere, anche se sotto una luce diversa. In quel breve lasso di tempo, Madeleine Bauer era passata da essere una rappresentante d'istituto, diligente ma un po' noiosa, a diventare la figura più discussa e osservata del Saint Rose.

Le voci che la dipingevano come incinta di un ragazzo misterioso e implicata in una tumultuosa relazione con Nicholas, il ribelle della scuola, si erano diffuse come un incendio tra i corridoi, alimentate da sussurri e pettegolezzi. Madeleine, tuttavia, non era rimasta in silenzio. Con la dignità che la caratterizzava, aveva affrontato direttamente quelle voci, smentendo ogni diceria con una fermezza che aveva sorpreso molti. Non era incinta, e sebbene avesse avuto una storia con Nicholas, quella fase della sua vita sembrava ormai superata.

Ma se il caos riguardo alla sua gravidanza immaginaria si era finalmente calmato, non si poteva dire lo stesso delle speculazioni sulla sua vita sentimentale. I corridoi del Saint Rose, sempre attenti agli sviluppi delle vite dei loro studenti più in vista, avevano presto notato la crescente vicinanza tra Madeleine e Thomas. Dapprima si era trattato di incontri casuali nei corridoi o di discussioni apparentemente innocue in biblioteca. Ma con il passare dei giorni, quei momenti si erano fatti più frequenti, più intimi.

Thomas, il ragazzo dal sorriso affascinante e dalla reputazione impeccabile, sembrava essere diventato un confidente di Madeleine. Le loro conversazioni erano spesso sussurrate, quasi a voler proteggere un segreto, e il modo in cui i loro sguardi si incrociavano non faceva altro che alimentare le speculazioni.

Madeleine, che fino a poco tempo prima aveva mantenuto un basso profilo, sembrava più sicura di sé, più determinata. La sua presenza accanto a Thomas non era più vista come una semplice amicizia, ma come qualcosa di più profondo, qualcosa che sfidava le aspettative della scuola. Il fatto che la figlia di Bauer, da sempre considerata inaccessibile e riservata, si fosse avvicinata così tanto a Thomas, il perfetto oppositore di Nicholas, dava vita a nuove discussioni.

E mentre la scuola si preparava alle vacanze natalizie, con i canti che risuonavano nelle aule e l'aria frizzante che portava con sé la promessa di neve, tutti si chiedevano cosa sarebbe successo tra Madeleine e Thomas.

La storia tra Nicholas e Madeleine sembrava ormai un capitolo chiuso, ma al Saint Rose, dove ogni azione veniva analizzata e amplificata, nulla era mai veramente concluso.

Da quando gli allenamenti mattutini erano stati sospesi per permettere agli atleti di concentrarsi sugli esami di fine semestre e sulle festività natalizie, Thomas e Madeleine erano diventati una presenza costante l'uno accanto all'altra. Il cambiamento era stato graduale, ma evidente. Ogni mattina, ormai da una settimana, Thomas si presentava puntuale davanti alla casa di Madeleine per accompagnarla a scuola. Il rumore della sua moto che si fermava di fronte all'abitazione dei Bauer era diventato un suono familiare, quasi un rituale quotidiano.

Per Carlo, il padre di Madeleine, questa nuova routine era motivo di sollievo. La presenza di Thomas, con la sua educazione impeccabile e il suo comportamento esemplare, era esattamente ciò che desiderava per sua figlia. Era un chiaro segnale che Madeleine stava finalmente allontanandosi dall'influenza di Nicholas, il ragazzo turbolento che Carlo aveva sempre considerato una cattiva compagnia. Ogni volta che Thomas suonava il clacson fuori casa, Carlo non poteva fare a meno di sorridere, contento che la sua bambina sembrasse aver ritrovato la sua strada.