Capitolo 28 - Maglione Indaco

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14/12/15

Nel dicembre del 2015, Nella villa della famiglia Benson,Theodor si trovava seduto in una stanza che sembrava troppo piccola per contenere i ricordi e le emozioni che stavano riemergendo. Davanti a lui, Nicholas, suo figlio lo fissava incredulo, incapace di credere a ciò che stava ascoltando. Il signor Benson gli aveva finalmente raccontato la verità.

Tutta la sua vita, le storie che sua madre gli aveva inculcato, sembravano crollare come un castello di carte.

"Aspetta... aspetta un attimo." disse Nicholas con la voce tremante.

"Quindi vuoi dirmi che tu non sapevi che io ero tuo figlio?"

Theodor sospirò profondamente, cercando di trovare le parole giuste per spiegare una verità che nemmeno lui aveva voluto accettare per tanti anni.

"Il giorno in cui ho scoperto che tua madre era incinta, non ho avuto la forza di affrontarla." continuò a raccontare evitando di guardare il figlio negli occhi.

"Sono tornato a casa da Luisa e le ho spiegato che avrei avuto un figlio con un'altra donna. Lei... lei era visibilmente scossa, ma come solo lei sapeva fare, messe da parte il suo dolore, per focalizzarsi sulla cosa più importante: Tu. anche se sapevo quanto le facesse male. Luisa voleva solo amare, non importava se il figlio fosse suo o no."

''E Carlo? come ha fatto a diventare uno degli uomini più ricchi del paese?'' Chiese Nicholas cercando di mettere insieme i pezzi.

"Carlo era un uomo pericoloso, lo è sempre stato. Con i soldi che gli aveva dato tuo nonno per il ricatto, si costruì un impero."

"Alla fine lo avevano pagato?" chiese Nicholas incredulo.

Theodor annuì, cercando di mantenere il più possibile una compostezza che veniva travolta dall'emozioni che provava.

"Tuo nonno cercò di chiudere la cosa il più velocemente possibile, per evitare che la situazione peggiorasse.Quando aveva visto tua madre, incinta,aveva capito che non poteva rischiare che uscisse la notizia di un erede Benson avuto fuori dal matrimonio con il video di come era stato concepito., aveva paura che diventasse un caso mediatico che avrebbe rovinato la reputazione della nostra famiglia. Erano altri tempi e le persone non erano così aperti di mente come adesso. Sopratutto perchè la nostra famiglia è sempre stata la rappresentazione del partito Conservatorio.. avremmo perso tutto."

Nicholas sentì il cuore farsi pesante, schiacciato da un carico di informazioni che lo stava travolgendo. Sapeva che la storia non finiva lì. "Cos'è successo dopo?" chiese, anche se parte di lui temeva la risposta.

"Luisa ed io siamo andati a trovare tua madre, per cercare di capire insieme quali potessero essere le opzioni. Ma Agatha era confusa e sulla difensiva, continuava a dirmi che il figlio non era mio, che non voleva il mio aiuto... anni dopo ho scoperto che era stato mio padre che la obbligò a mentire. Dopo quell'incontro, Luisa ed io non abbiamo più avuto notizie di tua madre per quasi undici anni. La mia carriera era decollata, avevo vinto le elezioni.. lasciandomi poco spazio per pensare o dubitare. Poco dopo tuo nonno ci aveva comprato questa casa a Wantage così anche se Agatha avesse voluto cercarci non avrebbe saputo da dove iniziare.. Aveva pensato a tutto."

Nicholas cercava di mantenere il controllo, ma la sua mente era in tumulto. "E come hai scoperto che io ero tuo figlio?" chiese, con la voce carica di incredulità.

"È stato tuo nonno." rispose Theodor con la voce tremante. " Sette anni fa,era molto malato, sapeva di avere poco tempo. Prima di morire, mi diede una lettera. In quella lettera mi raccontava tutto: i segreti di famiglia, i conti offshore, e tutto quello che aveva fatto con te ed Agatha."

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