Capitolo 15

1.1K 47 4
                                    

Nel frattempo mia madre mi aveva raggiunto in cucina ed Álvaro era andato in giardino a parlare con mio padre e mio fratello.

'Mary allora?Questo ragazzo che poi é un calciatore?'mi chiese con un sorriso malizioso stampato sul viso.

Io arrossii,solo il pensiero di Álvaro mi mandava in confusione.

'Eh mamma vedi io l'ho conosciuto per caso domenica,só che probabilmente é tutto esagerato perché sono cinque giorni che ci conosciamo ma io sin da

subito ho capito che lui era diverso da tutti gli altri.Vedi mamma io sento che di lui posso fidarmi'

'Il tuo sesto senso non ti ha mai tradito,non vedo perché dovrebbe averlo fatto proprio in questo periodo'mi sorrise e mi strinse forte in un abbraccio.

'Comunque hai buon gusto figlia mia'aggiunse sorridendo sotto i baffi mentre guardava Álvaro dalla grande vetrata della sala.

'Mamma!'la sgridai io ridendo.

'Ma su dai stavo solo esponendoti il mio parere sul tuo ragazzo'rispose lei alzando le mani come in segno di resa.

Mia madre era cosí,scherzosa,simpatica,allegra e alcune volte ti metteva in imbarazzo per i suoi modi iperprottetivi,per alcune frasi fuori luogo ma sapeva sempre come tirarti su il morale.

Le volevo bene proprio per questo,perché in ogni mia scelta mi appoggiava,mi metteva in guardia dei possibili pericoli ma mi dava la possibilità di fare la mia scelta e magari sbagliare per rendermene conto da sola e,quindi,maturare.

Per un pó di tempo non risposi armeggiando ai fornelli con un sorriso stampato sul volto pensando a lei e al suo modo di essere così spontaneo.

'Grazie mamma'dissi poi girandomi per guardarla negli occhi e dargli un abbraccio forte.

'Tesoro non hai niente per cui ringraziarmi,sono io che devo ringraziare te per la figlia fantastica che sei.Àlvaro ha ragione,sei meravigliosa,sotto tutti i punti di vista'

Mi commossi.

Ero una ragazza che magari faceva la dura ma per una piccola frase tenera si addolciva.

Era bellissimo sentirsi dire delle parole così dalla propria madre dopo venti anni di vita.

Probabilmente significava che stavi andando bene nel tuo lungo percorso e che dovevi solo continuare in quel modo per raggiungere i tuoi obbiettivi e realizzare i tuoi sogni.

Potevano anche sembrare frasi scontate ma sapevo io il significato che in realtà nascondevano.

Mentre io continuavo a cucinare mia madre preparò la tavola e quando tutto era quasi pronto mio padre,Christian,Nicole e Álvaro rientrarono in casa.

'Mary!Mary!'inizió a urlare Nicole correndomi incontro.

Mi girai verso di lei,mi abbassai alla sua altezza e le posai le mani sulle spalle.

'Dimmi Nic'

'Ho scartato Álvaro!'

Iniziai a ridere ma subito

dopo le dissi un 'bravissima' e guardai Álvaro sorridendogli.

_____

Dopo la cena in famiglia nella quale io e Álvaro avevamo raccontato del nostro incontro e i miei lo avevano conosciuto meglio,lui aveva proposto di mettere un pó di musica.

Accattai immediatamente e fece partire la playlist del suo iphone.

'Yo vivo perdido en tus ojos no me puedo controlar,será tu mirada,serán tus besos que no me dejan ni pensar'inizió a cantare lui e io non riuscí a fare a meno di continuare.

 

'Yo vivo perdida en tus ojos no me puedo concentrar,será tu mirada que me captiva y me hace delirar'

Amavo davvero quella canzone, del resto me ne piacevano molte ma poche le amavo e Perdido en tus ojos era una di quelle.

'Esta canción es una de mís canciones favoritas'gli dissi.

'¿De verdad?Ya no lo sabía'mi rispose.

Fummo interrotti da un commento di mio padre.

'Vedi Marí tanto che ami lo spagnolo e spagnolo te lo sei trovato!'

Álvaro mi guardó dritto negli occhi ridendo ed io gli sorrisi innocentemente una volta che guardandomi arrestò la sua risata per darmi uno dei suoi sguardi intensi e penetranti e sfoggiare uno dei suoi sorrisi piú belli e veri.

*spazio autrice*
Giorno! Come state?
Grazie mille per seguire la mia storia,siete fantastici.
Buona domenica!
Mary <3

Another way to live||Alvaro MorataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora