Capitolo 28

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Álvaro era ormai fuori dalla mia vita da una settimana circa ed io non riuscivo a smettere di torturarmi mentalmente con l'idea che non sarebbe mai tornato.

Intanto Maxi mi chiamava e mandava messaggi di scusa ma lo ignoravo continuamente perché stavo troppo male per colpa sua.

Era diventato uno dei miei migliori amici da subito ma adesso non sapevo se l'avrei mai perdonato.

Non avevo neanche voglia di uscire per farmi vedere nello stato in cui mi ero ridotta.

Occhiaie per i troppi pianti,debole per non mangiare,distrutta per non passare piú le giornate assieme a lui,il mio ossigeno.

Mentre ero seduta sul divano a guardare foto mie e di Álvaro qualcuno suonò al campanello.

Scattai in piedi e corsi verso la porta pensando che fosse lui ma quando aprii sulla mia faccia comparse all'istante un'espressione ancor piú triste e delusa.

'Hey Mari'disse Claudio abbracciandomi.

'Ciao Clá'lo salutai facendolo entrare.

'Cosa è successo con Álvaro?'

'Niente'mentii

'Tesoro guarda come sei ridotta,sono andato da lui e fidati ci sta male.Mi ha detto che non ce la fa piú,gli manchi e sai,anche agli allenamenti non è piú lo stesso'

A quel punto scoppiai a piangere e mi buttai tra le braccia del mio amico per trovare conforto.

'Clá io...io non volevo,davvero non lo avrei mai immaginato'mi riferii a Maxi.

'Lo so Mary,lo so'mi disse lui stringendomi forte.

'Vedrai che Álvaro tornerá presto da te'aggiunse.

'Lo spero perché io non ce la faccio a stare senza di lui'

Another way to live||Alvaro MorataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora