Capitolo 26

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La serata a Madrid con Álvaro é stata stupenda.
Mi ha portata in un ristorante magnifico vicino al Parque del Buen Retiro e dopo la cena abbiamo fatto una passaggiata romantica proprio lí,in quel parco incantevole.

I giorni seguenti,invece,abbiamo visitato tutta la cittá e poi siamo ripartiti per Torino.

Mi é dispiaciuto davvero tanto dover lasciare Marta,Susana,Richi,Alex,Nico,Michel,Javier,Jaime e Borja anche se sapevo che li avremmo rivisti presto.

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Erano gli ultimi giorni di vacanze sia per Álvaro che per me e stavo preparandomi per uscire a correre quando ricevetti una telefonata.

*INIZIO TELEFONATA *

'Maryyy'

'Hey Clà!'

'Só che non è nel tuo stile,ma ti andrebbe di venire a giocare una partitella di calcio a casa mia?'

'E Roby dov'è con i bambini?Sicuramente se ci fosse stata non ti avrebbe mai lasciato organizzare niente del genere'chiesi.

'Infatti é dalla madre'rispose ridendo.

'Allora vieni?'domandò speranzoso.

Esitai nel rispondere ma poi decisi che avrei provato,chissà magari sarebbe stato divertente.

'Va bene Clà vengo per che ora?'

'Tra una mezz'oretta'

'Chi viene oltre a me?'

'Maxi,Arturo,Leo,Stephan, Stefano,Sami,Martin e Álvaro'

'Perfetto allora a dopo'

*FINE TELEFONATA *

Inviai un messaggio ad Álvaro 'Giorno tesoro ci vediamo da Clà tra un pò<3'

La sua risposta arrivò dopo qualche secondo.
'Tu che giochi a calcio?Voglio proprio divertirmi mi amor ma ti voglio nella mia squadra perché se ti avessi contro non sarebbe corretto...Passo a prenderti :*'

Lessi il messaggio e risposi con un 'Ok :*',poi sistemai il cellulare nello zainetto che avevo appena finito di prepare.
Mi andai a mettere un pantaloncino e la maglietta della Juventus di Álvaro,infine mi legai i capelli e mesi su un pó di musica.

Dopo cinque minuti Álvaro arrivò davanti casa mia ed io uscì e salì nella sua macchina.

Gli diedi un rapido bacio e poi dissi 'Álvaro io non ho mai giocato a calcio,ho paura di fare qualche figuraccia'.

Lui mi guardò un attimo e scoppiò a ridere.
'Ma quale figuraccia corazón,ti insegno io'disse e mi fece un occhiolino.

'Ok'risposi non molto convinta.

Arrivammo a casa di Claudio che venne ad aprire e appena ci vide fece un sorriso enorme.

'Ragazzi!'esclamò'Com'è andato il viaggetto a Madrid?'

'Benissimo Clà,grazie'gli rispose Álvaro sorridendo.

'Ciao Clà'lo abbracciai'è stato a dir poco stupendo'aggiunsi guardando Álvaro con un sorriso radioso.

Dalla cucina si affacciò Maxi che come mi vide mi corse incontro.

'Maxi!'urlai sentendomi circondare dalle braccia dell'argentino.

'Mary tutto bene?Mi sei mancata'confessò con aria triste facendo il labbruccio.

'Certo Tucu,a te tutto bene? Anche tu mi sei mancato,lo ammetto'risposi facendo la linguaccia e subito dopo una smorfia al pronunciare l'ultima frase.

Another way to live||Alvaro MorataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora