𝓣𝔀𝓮𝓷𝓽𝔂 𝓯𝓸𝓾𝓻✅

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La Perla Nera fendeva le acque scure di un mare che pareva non finire mai. Ma questa volta, qualcosa di diverso aleggiava nell'aria. Le mappe che Jack aveva rubato da un vecchio nemico parlavano di un tesoro nascosto su un'isola dimenticata da tutti, l'Isola delle Ombre. Una terra maledetta, infestata da leggende e spiriti inquieti. Accanto a Jack, la sua amata, Tn, sedeva in silenzio, lo sguardo perso all'orizzonte. Dopo l'ultimo viaggio, durante il quale avevano affrontato creature marine e pirati senza scrupoli, qualcosa in lei era cambiato. C'erano stati strani sogni, visioni di mondi paralleli, e a volte percepiva cose che nessun altro poteva vedere. Ma non aveva mai detto nulla a Jack, convinta che fossero solo i residui della loro ultima impresa. Una notte, mentre la Perla Nera si avvicinava all'isola, un vento gelido soffiò attraverso le vele, e l'oscurità intorno a loro si fece più densa. Quando misero piede sulla sabbia nera dell'Isola delle Ombre, la sensazione di pericolo fu immediata. Il terreno sembrava pulsare sotto i loro piedi e il silenzio era così opprimente che anche il respiro pareva un suono assordante. Jack, tuttavia, non mostrava alcuna esitazione, convinto che nessuna maledizione o spirito potesse competere con il suo ingegno e la sua fortuna leggendaria. Ma non appena si addentrarono nella foresta, apparvero figure spettrali, ombre antiche dai volti distorti. Una di queste figure si materializzò di fronte a Jack e Tn, alta e inquietante, con occhi brillanti come carboni ardenti.

Creatura: Chi osa profanare questa terra maledetta?
Jack: Jack Sparrow, piacere di conoscerti. E tu saresti?
Creatura: Io sono l'Incubo di queste terre, il custode dell'oscurità. Chi osa violare il mio dominio non ne esce vivo... tranne, forse, chi ha il coraggio di affrontare l'ignoto senza tremare.
Jack: Ah, interessante. Però, vedi, ho una certa familiarità con l'ignoto. Direi che è più un vecchio amico che un nemico, se capisci cosa intendo.
Creatura: Le tue parole sono piene di audacia, umano. Ma la tua lingua affilata non ti salverà. Dimmi, perché sei qui? Cosa cerchi in queste terre?
Jack: Beh, sai com'è... tesori nascosti, leggende dimenticate. Ma soprattutto, una bottiglia di rum. Tu ne hai una per caso?
Creatura: Non esistono tesori qui, solo disperazione e morte. Chiunque sia venuto prima di te non è mai tornato indietro.
Jack: Ah, sì, capisco. Ma io ho una certa abilità nel... come dire... evitare la morte. Una sorta di talento innato.
Creatura: Vedremo quanto resisterai, pirata. Le ombre sono impazienti di divorare la tua anima.
Jack: Oh, le ombre? Beh, fanno già parte del mio equipaggio...

La creatura e jack iniziarono a combattere, ma con un gesto rapido, un'energia oscura circondò Jack, sollevandolo da terra. Le ombre lo stringevano, soffocandolo lentamente. Le risate degli spiriti riempirono l'aria, mentre Jack si contorceva, incapace di liberarsi. Per la prima volta, sembrava che la sua fortuna lo avesse abbandonato. Tn, terrorizzata, si gettò verso Jack, ma fu bloccata da un muro invisibile di energia. Tn urlò, il cuore colmo di disperazione. Sentiva l'oscurità crescere intorno a lei, eppure, proprio in quel momento di terrore assoluto, qualcosa dentro di lei si risvegliò. Un calore improvviso si diffuse attraverso il suo corpo, e i suoi occhi si illuminarono di una luce dorata. Le mani, tremanti, iniziarono a brillare. Tn non capiva cosa stesse accadendo, ma una forza antica, un potere che non sapeva di possedere, si stava manifestando. Era come se l'isola stessa stesse rispondendo alla sua disperazione. Concentrandosi su Jack, Tn alzò le mani, e un'ondata di energia pura esplose da lei, infrangendo il muro invisibile e dissolvendo le ombre che lo tenevano prigioniero. La creatura urlò in agonia, indietreggiando di fronte a quel potere sconosciuto. Jack cadde a terra, privo di sensi. Tn si avvicinò a lui visibilmente preoccupata, e controllò se fosse ancora vivo, per poi cercare di svegliarlo in tutti i modi. Quando finalmente fu sveglio, lei lo baciò, con le lacrime agli occhi.

Jack: Tn... non piangere.
Tu: pensavo fossi morto.
Jack: non lo sono, tranquilla, ma... ma che diavolo è successo?
Tu: Non lo so, Jack... non sapevo di poter fare tutto questo.
Jack: credo che la nostra ultima avventura abbia risvegliato qualcosa di antico in te.
Tu: forse hai ragione, ma ho paura.
Jack: non devi averne, ci sono io al tuo fianco, capiremo qualcosa di più su di te e sui tuoi antenati.
Tu: grazie jack, ti amo.
Jack: anche io ti amo, tesoro mio, ma ora è meglio salvarci la pelle.
Tu: hai ragione, andiamo.

🏴‍☠️ innamorata di te - Jack Sparrow ☠️ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora