𝓣𝔀𝓮𝓷𝓽𝔂 𝓼𝓲𝔁✅

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Tn dormì per due giorni di fila e la mattina del terzo giorno, jack iniziò a preoccuparsi e decise di svegliarla e la trovò avvolta nelle coperte, serena e immobile. Con delicatezza, le toccò la spalla e la chiamò a voce bassa.

Jack: dolcezza, svegliati. È passato un po' di tempo e inizio a preoccuparmi.
Tu: Scusa, Jack, sono solo così stanca. Non mi ero resa conto di quanto tempo fosse passato.
Jack: Va bene, ma è meglio che ti alzi e mangi qualcosa. Dobbiamo assicurarci che tu stia bene.
Tu: d'accordo grazie mio Capitano.
Jack: Non c'è di che. Ti preparo qualcosa di leggero e poi possiamo fare due chiacchiere per distrarci un po'.
Tu: Perfetto, mi farà bene. E grazie ancora.
Jack: non hai bisogno di ringraziarmi sai che farei di tutto per te.

Jack le lascia un dolce bacio sulle labbra per poi andarsene e prende un bel po' di cibo per la ragazza. Dopo aver preparato tutto con cura, torna da lei con un sorriso che fece battere forte il cuore di Tn. Jack le porse il piatto e lei mangiò tutto, gustandosi ogni boccone.

Tu: oggi cosa affronteremo?
Jack: la calma. Credo ti faccia piacere no?
Tu: beh, dopo tutto quello che abbiamo passato in questi giorni, ci meritiamo una lunga pausa.
Jack: ecco perché attraccheremo su un'isola molto tranquilla chiamata Culebra.
Tu: wow questo nome mi è nuovo.
Jack: anche per me lo era. L'ho scoperta pochi giorni fa su una delle tante mappe che sono presenti sulla scrivania.

La Perla Nera navigò altre 4 ore prima di attraccare all'isola di Culebra. Una volta scesi a terra, Jack, Tn e la ciurma si divisero, ognuno con l'intenzione di esplorare e godersi il tempo libero. Jack e Tn, invece, si allontanarono dal gruppo e iniziarono a passeggiare lungo la spiaggia tranquilla, avvolti da un'atmosfera di pace e serenità. La sabbia bianca scricchiolava sotto i loro passi mentre il mare turchese si estendeva all'orizzonte.

Jack: Non è meraviglioso qui? Mi sembra il posto perfetto per dimenticare tutto il caos e semplicemente essere insieme.
Tu: Sì, è davvero un angolo di paradiso. Grazie per avermi portata qui. Questo è esattamente ciò di cui avevo bisogno.
Jack: Sono felice che ti piaccia. A volte è importante trovare momenti come questo per ricaricare le energie.

Si fermarono un attimo, lasciando che la brezza marina accarezzasse i loro volti, e si persero nella bellezza del paesaggio, lontani dalla frenesia quotidiana. Dopo un po', Jack e Tn decisero di spogliarsi e immergersi nel mare cristallino. La sensazione dell'acqua fresca e salata sulla pelle era rinvigorente, e presto iniziarono a nuotare con entusiasmo.

Jack: Vieni qui, vediamo chi arriva prima a quel punto di corallo laggiù!
Tn: Sei in difficoltà, Capitano, perché non lo fai con calma?
Jack: e sentiamo, perché sarei in difficoltà?
Tu: Forse perché non hai notato la corrente, Jack. Ti spingerà indietro!
Jack: Corrente o no, io sono più veloce di tutti qui, vedrai!
Tu: vedremo, tesoro!

Con un sorriso complice, iniziarono a gareggiare verso il punto di corallo, ridendo e scherzando lungo il percorso. Ogni tanto, si fermavano per tuffarsi insieme, le risate che si mescolavano al suono delle onde. La giornata trascorse in un dolce gioco e rilassamento, immersi nella bellezza naturale dell'isola. Quando uscirono dall'acqua, Jack, con un gesto affettuoso, la sollevò e la prese tra le braccia, come se fosse una sposa. Con un dolce bacio sulle labbra, la depositò delicatamente sulla sabbia, i due abbracciati sotto il cielo azzurro.

Jack: Non c'è niente di meglio di questo momento con te.
Tu: Anche io penso lo stesso.
Jack: devi ringraziare tua sorella a vita.
Tu: e perché mai?
Jack: senza il suo rapimento tu non ti saresti mai imbattuta in me e io sarei morto impiccato.
Tu: hai ragione dovremmo farlo insieme hahah.
Jack: ora però godiamoci la tranquillità e il nostro amore.

Continuarono a baciarsi, il loro affetto e la gioia condivisa si riflettevano nei sorrisi e nei gesti tenere. Il sole continuava a scaldarli mentre si sdraiavano insieme sulla sabbia, godendosi la compagnia e la bellezza del paesaggio circostante. Jack, con una dolcezza infinita, iniziò a scendere con la sua scia di baci, partendo dal collo e proseguendo verso il petto e finendo verso le parti intime, creando un percorso di tenerezza. Poi, risalì lentamente, guardandola negli occhi con espressione sincera e innamorata.

Jack: Prima di continuare, voglio chiederti una cosa importante. Posso amarti in questo modo, qui e ora?
Tu: Sì, Jack, questo è esattamente quello che desidero.
Jack: Da quando ti ho incontrata, tutto ha preso una luce diversa. Sei il mio presente e il mio futuro, non smetterò mai di dirlo.

Con un sorriso soddisfatto, Jack si avvicinò di nuovo e lo baciò con passione, esprimendo tutto l'amore che provava per lei. Le sue mani esploravano delicatamente la sua pelle, da sopra a sotto. In quel momento, intorno a loro c'era solo il silenzio tranquillo dell'isola e il suono delle onde che si infrangevano dolcemente sulla riva. Nessuno poteva vederli né sentirli, e questo li fece sentire liberi e completamente presenti nel loro intimo mondo. Jack e Tn si lasciarono travolgere dalle emozioni che scaturivano dall'unione dei loro corpi, ogni gemito della ragazza spingeva il pirata ad aumentare velocità fin quando non raggiunsero l'apice e lui si lasciò andare dentro di lei. Dopo essersi lasciati trasportare dalle emozioni, Jack e Tn rimasero sdraiati insieme sulla sabbia, avvolti in un silenzio dolce e rassicurante. Il mare continuava a lambire la riva con delicatezza, e il cielo sopra di loro si tingeva lentamente dei colori del tramonto. Jack, ancora vicino a lei, le accarezzò il viso con dolcezza, guardandola con occhi pieni d'amore.

Jack: Sei tutto ciò che desidero... non riesco a immaginare niente di meglio.
Tu: Anche io, Jack. Questo è il nostro angolo di mondo, perfetto così com'è.

Rimasero lì ancora per un po', abbracciati, godendosi la tranquillità dell'isola e la loro reciproca compagnia, sapendo che il loro legame era diventato ancora più profondo. Quando decisero che era ora di tornare, si guardarono ancora una volta, sorridendo complici, e cominciarono a rivestirsi lentamente. Il sole stava ormai calando all'orizzonte, dipingendo il cielo di sfumature dorate e rosate, rendendo l'atmosfera ancora più intima e speciale. Una volta vestiti, si presero per mano e iniziarono a camminare lungo la spiaggia, la brezza marina che li accompagnava mentre si dirigevano verso il porto, dove la Perla Nera li aspettava. Ogni tanto si scambiavano uno sguardo o una carezza, godendosi quei momenti di tranquillità prima di rituffarsi nella vita di bordo. Appena risaliti sulla Perla Nera, Jack, con un sorriso nascosto, portò Tn nella sua cabina con una scusa. Dopo essersi assicurato che fosse distratta, iniziò a cercare qualcosa di speciale: un anello che aveva conservato per molto tempo, un cimelio di famiglia che significava molto per lui. Con l'anello in mano e il cuore che batteva forte, Jack uscì dalla cabina e, senza che Tn se ne accorgesse, radunò tutta la ciurma sul ponte. Una volta che furono tutti presenti, lui prese un respiro profondo e chiamò Tn al centro della scena.

Jack: Tn, vieni qui. C'è qualcosa che voglio dirti davanti a tutta la ciurma.
Tu: va bene Jack arrivo subito. Ma ti avverto non ho trovato quello che mi hai chiesto.
Jack: tranquilla, grazie tesoro.

Quando lei si avvicinò, curiosa e un po' sorpresa, Jack si inginocchiò davanti a lei, tirando fuori l'anello. Tn si mise le mani davanti al viso per la totale sorpresa iniziando ad avere gli occhi lucidi.

Jack: io sono un pirata e mai mi sarei sognato di fare una cosa simile, ma tu mi hai cambiato mia dolce tn e tra tutte le avventure che abbiamo vissuto e che ci aspettano, i bottini ottenuti, nessuno di loro è mai stato più importante per me di te. Con tutto il mio cuore, adesso ti chiedo: vuoi essere la mia fidanzata, la mia compagna di vita e vivere tutto il tempo che ci rimane, insieme?

La ciurma trattenne il fiato, osservando in silenzio il momento, mentre l'anello scintillava tra le mani di Jack. Tn rimase senza parole per un attimo, sorpresa dall'intensità del momento e dall'amore che vedeva negli occhi di Jack. Il cuore le batteva forte mentre guardava l'anello, un simbolo del loro legame e delle mille avventure che avevano vissuto insieme. Con gli occhi lucidi e un sorriso che non riusciva a trattenere, annuì con entusiasmo.

Tn: Sì, Jack, voglio vivere ogni istante, ogni avventura insieme a te.
Jack: Siamo una squadra, amore. Da oggi e per sempre.
Tn: Per sempre, mio Capitano.

La ciurma esplose in un grido di gioia e applausi, circondandoli con risate e festeggiamenti. Jack, ancora inginocchiato, le prese la mano e le infilò l'anello al dito, poi si alzò in piedi e la baciò, tra gli applausi e le grida di approvazione dei loro compagni. La ciurma continuò a festeggiare, e quella sera, sulla Perla Nera, risuonarono canti e brindisi in onore del loro amore, mentre il mare calmo cullava la nave sotto un cielo stellato, complice della loro promessa.

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