Fabrizio, Maria ed Anna sono a New York per una vacanza.
Fanno shopping, il padre le fa da guida, le racconta segreti e tutti i momenti di quando frequentava la Columbia.
La ragazza a distanza di giorni sta ancora combattendo col fuso orario.<< amore m sta venenn no stran pensiero >> confessa Maria.
<< quale? >>
<< la tua azienda tene na sede ca e ij c'agg già faticat. Che ne dici se tornamm a vivere ca comme quann c simm spusat e Anna se pote iscrive alla Columbia p no master. Accusi s'allontana no poco a Secondigliano e s riprende. Si torna là é difficile pecché con Manuele se cercheranno. Quanto basta p falla sta meglio >>
<< sì no genio, a vac a scetà >>
Dopo un po' di fatica ci riesce.
Le spiega brevemente.<< va bene >> dichiara lei ad un passo dalle lacrime.
Il padre prova a darle ulteriori informazioni.
<< ho detto che va bene >>
<< ok, pensavo di passare ora all'ufficio ammissioni e poi andare a pranzo >>
<< grazie, ti aspetto qui. Teng ancora suonn >>Annuisce lui e dopo averle baciato la fronte esce con la moglie.
La ragazza si immerge nella sua nuova vita oltreoceano. Si sente un pesce fuori dall'acqua.
Le sembra di essere in un universo parallelo.
Una ragazza nata e cresciuta nel rione Gescal che frequenta la Columbia con borsa di studio.
Non le sembra vero.
Emanuele combatte la rottura circondandosi di ragazze rifatte e facili a cui paga vacanze e per cui spende tantissimo ma quando è sul palco i suoi occhi parlano.
É rimasto senza la sua Anna, il suo punto di riferimento, l'amore della sua vita, la sua musa, sua moglie, l'unica.
I veri fans sanno leggere nei suoi occhi e lo sanno che in realtà non se la sta passando ma sta soffrendo.
Sa che al momento vive a New York e ha ripreso a studiare ma stavolta può farlo nel mondo giusto, dormendo e mangiando regolarmente, senza turni massacranti in fabbrica.
Si è immersa nella nuova vita americana, da bellissima scugnizza che ha patito l'inferno é diventata una studentessa della Columbia meravigliosa, benestante, con due genitori che l'adorano ed una bella casa.
Sta facendo amicizia, conquista buoni voti.
La città più grande del mondo la sta conquistando e certe volte le piacerebbe passarci del tempo con Emanuele.
Il suo look cambia.
Accorcia i lunghissimi capelli e ci aggiunge qualche colpo di sole.
Si ricopre di piercing alle orecchie e cancella definitivamente qualche tatuaggio.
Frequenta confraternite, feste.
Quando è sola ascolta sempre e solo la sua musica illudendosi che tra quelle righe ci sia ancora il suo nome.I mesi passano così come le stagioni, le foglie cambiano colore e cadono. L'estate, le vacanze e poi l'autunno e di nuovo Natale e lei continua a rifiutarsi di rientrare a Napoli.
Il tempo aggiusta tutte le ferite, superficiali ed esterne.
Conclude il master a pieni voti e poi viene assunta in una grande azienda come responsabile del marketing.
Firma un contratto che le fa guadagnare 170 mila dollari.
Si affitta un appartamento al 14esimo piano di un grattacielo. Il salotto ha due pareti a vetro che affacciano sul centro di New York.
Probabilmente ha conosciuto qualcuno di interessante.
É dimagrita ed è cresciuta.
É diventata la classica business woman, agli occhi di tutti potrebbe sembrare che la vita le abbia dato un'altra chance e da un certo punto di vista è così ma non è felice.
Ha conquistato solo cose materiali ma tutto ciò che ha sempre voluto era risolvere i problemi per avere la possibilità di vivere il suo amore con Emanuele
Si impone di ricominciare perché lui in un certo senso lo ha fatto.
Ha cominciato una storia con un ragazzo che frequentava il suo master. Si chiama Joshua, 27 anni. Lavora al New Yorker e dopo un anno le fa la proposta.
Accetta.
Accetta.
Accetta.
... perché deve farlo.É piena notte quando il telefono del suo appartamento comincia a squillare.
Si desta di colpo e lo fa anche il suo fidanzato.
Si tira su a fatica e risponde.Stanno chiamando da Napoli.
Dall'altra parte del filo c'è Enzo, il manager di Emanuele.
>> Anna paito m dat ó nummero
<< nun c stann problemi, che è stat? >>
>> 'e a venì a Napule
<< pecché? >>
>> avimm subito n'aggressione, hann accoltellato Emanuele. Primm 'e perdere i sensi m ha chiest e fatt venì
<< come sta?
>> male
<< m vest e piglio o primo volo p l'Italia >>
>> c vorrebbe troppo tempo. T facc trovà no volo privat al JFK
<< grazie, a te c'hann fatt?
>> na cosa a niente agg pers ddoje rientiAttaccano.
Ha il cuore che le batte talmente forte che potrebbe uscirle dal petto, rischia l'infarto durante il viaggio ma parte.
Si infila rapidamente una tuta con sotto una t-shirt bianca e delle sneakers poi mette qualche cambio in uno zaino.
Josh la raggiunge in salotto.
<< baby cosa succede? >>
<< devo tornare a Napoli >>
<< ora? >>
<< ora, c'è stata un aggressione >>
<< e? >>
<< hanno ferito gravemente dei miei amici. Se dovessero... scusa ma devo andare >>
<< ti accompagno baby, sei sconvolta >>
<< veloce ci aspetta un volo in aeroporto >>Josh indossa una tuta e dopo aver infilato qualche cambio nel suo zaino la segue fuori dal suo appartamento.
Con un taxi si precipitano in aeroporto e poco dopo salgono in aereo diretti a Napoli.
Una volta atterrati saltano su un altro taxi.
Anna ha una fretta estrema di arrivare in ospedale, l'aereo ci ha messo troppo tempo.
Quando arriva lì trova tutta la crew di Emanuele, molti di loro piuttosto ammaccati, senza dubbio il rapper é quello messo peggio.
Ci sono Vincenzo e Raffaella e gli altri 4 figli.La ragazza corre tra le braccia della ex suocera che sta singhiozzando.
Non si vedono da quasi 3 anni.
Improvvisamente una luce posizionata sul muro accanto alla porta di una stanza comincia a lampeggiare.<< e a cammera 'e Manu >> esclama Vincenzo con la voce che gli trema.
Joshua non riesce a capire niente.
Un gruppo formato da medici ed infermieri entra rapidamente per poi uscire dopo pochi minuti spingendo il letto che ospita Emanuele privo di sensi.<< qualcuno di voi tiene 0 negativo? >> domanda un'infermiera agitatissima mentre gli altri spingono il letto di Emanuele di corsa.
<< che è stat? >> domanda Raffaella.
<< dobbiamo operarlo, c'é bisogno di sangue o rischiamo >>
<< io tengo 0 negativo >> dichiara prontamente Anna tremando per la paura.
<< sei una donatrice abituale? >>
<< no ma sto bene. Ho fatto le analisi una settimana fa e per sicurezza pure un test hiv >>
<< ok andiamo >> risponde l'infermiera facendole segno di correre verso l'ascensore<< baby dove stai andando? >>
Non fa in tempo a rispondere perché le porte dell'ascensore si chiudono.I presenti provano ad imbastire una spiegazione aiutandosi col traduttore di Google.
Joshua non ha mai sentito la fidanzata parlare di Emanuele Palumbo né della sua famiglia.
Crede che Fabrizio e Maria siano i suoi genitori biologici e che abbia sempre vissuto insieme a loro.
Non ha idea di cosa sia Secondigliano né il rione Gescal.L'infermiera le preleva un po' di sangue che trasferisce in una sacca poi le toglie l'ago.
<< lo rimetta, ne prelevi ancora >>
<< non posso, ti indeboliresti >>
<< non fa niente, ne prenda il più possibile ma lo dovete salvare. Muriss p iss >>
<< signorina >>
<< song maggiorenne, addo aggia firmà?! >>
<< no é che... >>
<< nu tenimm tiemp, m l'aggià preleva sola?. Mio zio é avvocato e ij guadagno 170 mila dollari l'anno n c mett niente a te sbatter miezz a na via e farti radiare a tutt e spidali e stu munn >> ringhia la ragazza.L'infermiera esegue poi consegna le sacche alla collega e torna sui suoi passi.
L'aiuta a sdraiarsi sopra un lettino e fa arrivare del cibo.
Anna comincia a sentirsi malissimo ma non vuole allontanarsi da Emanuele.
Prontamente l'infermiera le sistema una flebo perché comincia lentamente ad indebolirsi e sente il bisogno di assopirsi.
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SUL CU TE M'AGG RES DEBOLE:
FanfictionForse un giorno spiegheremo al mondo cosa siamo stati noi...