-22- Cuore spento:

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Emanuele comportandosi in quel modo le ha letteralmente spezzato il cuore.
Ha distrutto tutto senza darle la possibilità di spiegarsi o chiarire.
Anna é viva e sta bene.
Quella sera mentre piangeva sotto la pioggia inaspettatamente si presentò sua nonna materna, realizzando di aver sbagliato per l'ennesima volta con la nipote e si era precipitata lì per provare a non deluderla per l'ennesima volta.
Con il suo aiuto ha lasciato Napoli e si è trasferita a Milano.
Aveva bisogno di staccare la spina e ricominciare.
Ha provato per un po' a nascondersi e a divertirsi ma poi si è resa conto che non poteva approfittare in eterno dell'ospitalità di Davide e così si è trovata una casa, un lavoro ed ha avvistato le forze dell'ordine.
Il suo é stato un allontanamento volontario.
Non vuole avere più a che fare con Emanuele perché l'ha trattata malissimo, le ha fatto male e non le ha creduto pur non avendogli mai dato modo di dubitare.
Ha chiamato il padre e Maria per scusarsi con loro ma era devastata ed aveva perso ogni contatto con la realtà.
Sono andati a trovarla, hanno parlato e chiarito ma soprattutto capito.
Non avrebbe voluto farli spaventare e non si scuserà mai abbastanza per il suo comportamento.
Ha trovato lavoro in un ospedale, in amministrazione.
Fa una vita meno frenetica. Ha cominciato a fare amicizia ed ha un bellissimo appartamento in zona Maciacchini.
Sentimentale parlando si considera single e non vuole storie serie soprattutto visto com'è finita col suo grande amore.
Ha solo 23 anni e non si vuole più innamorare.
É disponibile al divertimento, ai flirt, a frequentare qualcuno ma l'amore no.
L'amore é un'altra cosa e l'unico resterà Emanuele.
È stato informato e ha cominciato a cercarla pur di vederla, pur di sentirla e scusarsi ma sui social non c'è. Ha cancellato ogni profilo e familiari ed amici sono stati istruiti a dovere, Emanuele non deve avere il suo numero.
Ultimamente però sta uscendo con un bellissimo dottore, precisamente un pediatra che lavora nel suo stesso ospedale.
É molto alto, magro, occhi chiari, un velo di barba con capelli mossi ed indisciplinati.
Molto affascinante. 30 anni compiuti e profondamente dolce, spiritoso, galante, sensibile, affidabile e premuroso.
É il classico fidanzato perfetto, quello giusto, quello da presentare ai genitori, quello che ti stende il tappeto rosso, quello perdutamente innamorato, quello che stravede per te e farebbe di tutto per renderti felice ma tu continui ad amare ancora lo stesso uomo da almeno 10 anni  anche se ti ha spezzato il cuore e per un'incomprensione ti ha trattata da cani e sbattuta per strada al freddo e sotto la piaggia da sola senza telefono, borsa, capotto e in un punto in cui se non fosse arrivata la nonna poteva finire male.
Lui sichiama Filippo ed è davvero un cucciolone, persino Fabrizio stravede per lui.

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Filippo ha appena portato a termine il turno, sale rapidamente le scale per andare in amministrazione visto che Anna ha appena finito di lavorare.
Lei lavora sempre dalle 9 alle 18.
Appena raggiunge la porta dell'amministrazione lei la spalanca.
Non è sorpresa, sempre così. Quando smonta il turno alle 18 le corre incontro mentre quando smonta il turno dopo aver lavorato di notte l'aspetta con caffè e cornetto per farle cominciare la giornata lavorativa al meglio.
Il caffè milanese fa letteralmente schifo alla ragazza ma è talmente dolce e coccoloso vederlo lì seduto ad aspettarla con la colazione che non vuole farlo rimanere male.

<< ciao piccola >>
<< ciao >>
La bacia a stampo e la prende per mano.
<< andiamo a casa, voglio prepararti una bella cenetta >> dichiara lanciandole un sorrisino dolcissimo.
Ricambia il sorriso e gli accarezza la guancia.
Escono dall'ospedale e si dirigono al parcheggio dove ad attenderli c'è l'Alfa Romeo del pediatra.
Anna non ha una macchina, o meglio, quella che le ha regalato Emanuele é rimasta a Napoli e non ha la minima intenzione di andarsela a prendere e lo stesso vale per gli altri regali.

Filippo le apre lo sportello da perfetto cavaliere, la lascia salire, le bacia la mano poi lo richiude.
Lancia la sua borsa sui sedili posteriori e rapidamente sale con classe senza sgualcire il suo completo giacca e gravata.
Aggancia la cintura e parte diretto al suo appartamento ai navigli.
É di origine veneta ma ha sempre vissuto a Milano.
É innamoratissimo di Anna e considera la loro relazione qualcosa di serio, lei però non prova lo stesso.
Una volta raggiunto il suo palazzo sfila il telecomandino dal vano accanto al cambio e ammacca un tasto con l'indice per far aprire la serranda del garage poi entra con la macchina.
Tira il freno a mano e scendono, tramite la porta interna passano al pianerottolo salgono la rampa di scale e raggiungono il pianterreno.

Il pediatra schiaccia il pulsante dell'ascensore che li raggiunge in pochi istanti, entrano e schiacciano il pulsante numero 3.
Una volta entrati nell'appartamento tolgono i capotti per poi posizionarli sull'appendiabiti accanto alle rispettive borse.

Le sorride e poi entra in cucina per preparare la cena, accende la tv e come al solito é sintonizzata su Rai News 24.
Versa un po' di vino in un paio di calici e gliene porge uno poi li fa scontrare così da brindare.
Mandano giù un sorso e poi comincia a preparare la cena.

Lei si accomoda sopra ad uno degli sgabelli posizionato dall'altra parte del bancone dove lui sta sbucciando delle patate.
Si guarda intorno.
Questa è la classica vita da over 30, quando si rientra da lavoro col fidanzato/futuro marito e si sorseggia del vino mentre si prepara la cena.
Tutto molto noioso per lei abituata a tour, serate da red carpet e divertimento.
Una vita più giusta per lei che è così giovane.

Filippo le sorride, ricambia facendo finta di nulla.
Il cellulare della ragazza vibra nella tasca della gonna jeans abbinata a collant neri e stivali in pelle con tacco.
Senza farsi notare recupera il telefono e lo poggia sulle gambe accavallate.
Lascia scivolare l'indice sulle notifiche.
Ha ricevuto un messaggio da parte di Davide.
Sa che non è proprio politicamente corretto ma di tanto in tanto tradisce Filippo con lui.
Il 22enne fratello del marito dello zio diventa sempre più affascinante e pur essendo un vero amico sono entrambi d'accordo nell'essere non solamente amici ma anche scopamici.
Particolare che il pediatra ignora categoricamente.

-ey super sexy girl ma quand'é che ci vediamo?, ho una voglia pazzesca di te-

-sei libero tipo adesso?-
-sì sono a casa a cercare di studiare per l'esame di filosofia-
-solo?-
-solo col mio manuale di filosofia-
-il tempo di arrivare, ho solo mezz'ora-
-sappiamo farcela bastare, comincio a spogliarmi-

Ispira e rimette il telefono in tasca.

Si é sbagliato, si Filippo non lo merita, si non si fa ma non é innamorata di lui, non ha intenzione di sposarlo e non è l'uomo della sua vita.
Non merita di essere tradito e non deve pagare lui le conseguenze del suo cuore distrutto da un altro però ha bisogno di un po' di leggerezza.

<< Fil? >>
<< dimmi amore >> risponde controllando la temperatura della piastra ad induzione.
<< devo uscire un attimo >>
<< perché? >>
<< mi sono ricordata di aver ordinato il mio siero per il viso nella mia profumeria di fiducia e non l'ho ancora ritirato >>
<< domani? >>
<< mi ha detto che ha dei problemi, sarei dovuta andare un paio di giorni fa poi pensa che non sono seria e non mi fa più favori >>
<< va bene, torna presto piccola >>
Si alza e si avvicina a lui.
<< promesso... mh adoro il tuo pollo con le patate >>
Le sorride.
<< prendi le mie chiavi e domani non sento ragioni te ne faccio una copia >>
<< va bene >>
Sorride colpevole poi si precipita in corridoio. Indossa il cappotto, prende chiavi e borsa ed esce velocemente.
Per fortuna divina vede il tram arrivare e ci salta sopra.
La separano solamente un paio di fermate da casa di Davide.

In realtà ha ritirato il siero in profumeria prima di andare a lavoro mentre Filippo era nel suo studio privato a visitare i suoi piccoli pazienti.

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