SUL CU TE M'AGG RES DEBOLE:

-15- Tornare a casa:

Anna, Fabrizio, Alessandra e Maria entrano nel ristorante. Lo zio Lino e il fidanzato hanno riservato un'intera sala.
Il padre la presenta a tutti, sono arrivati anche gli zii da La Spezia.
Stringe le mani a tutti.
<< lei é la famosa Anna mia cugina? >> chiede Pierpaolo figlio dello zio Claudio. Fabrizio annuisce.
<< che sfiga, é una strafica mi ci sarei fatto volentieri un giro >> dichiara il quindicenne.
Buum il padre lo colpisce con uno scappellotto sulla nuca.
<< scusa >> dichiara Claudio ma la ragazza sta ridendo.
Per ultimo arriva un ragazzo.

<< buonasera a tutti, scusate il ritardo >>
<< fratellino >> esclama Nicolas il futuro marito di Lino andandogli incontro per salutarlo.

É un ragazzo molto affascinante.
Alto capelli scuri, mossi ed indisciplinati, orecchino sul lobo sinistro a dargli carattere e grinta. Magro ma strutturato.
Occhi scuri grandi, penetranti ed intensi.
Sorriso accattivante e labbra sottili.

<< vieni ti presento mia nipote >> lo esorta.

<< Anna, lui è mio fratello Davide >>
<< ciao >> esclama il ragazzo porgendole la mano.
La ragazza la stringe.
<< ciao piacere >>
<< mio >> risponde lui.
Si scambiano un sorriso.
<< il fatto che sei la nipote di mio fratello significa che sei anche mia nipote? >>
<< non lo so, forse >>
Ridono.
<< allora nipote posso sedermi accanto a te?, sei l'unica della mia età e per mia fortuna sei anche mozzafiato >>
<< grazie, si volentieri >>

Prendono posto a tavola.
<< che fai nella vita? >> le domanda versandole dell'acqua.
<< lavoro come capo amministratrice delegata alla Warner a Napoli, tu? >>
<< quest'anno ho la maturità, liceo classico >>
<< anche io ho fatto il classico >>
<< greco o latino alla maturità? >>
<< per fortuna greco >>
<< anche a me é uscito greco, in effetti da un certo punto di vista lo preferisco anche io al latino. Credevo fossimo coetanei >>
<< magari, certe volte mi piacerebbe essere ancora a liceo ma ormai ho 22 anni >>

<< solo 22 anni, sei giovanissima. Io ne ho 20 >>

<< cosa prendete ragazzi? >> chiede il cameriere.
<< prima le signorine >> esclama Davide.
<< cotoletta e patatine fritte é possibile? >> chiede la ragazza.
<< certo signorina >>
<< idea fantastica, anche per me >> risponde lui.

<< da bere? >>
<< aranciata >> dichiara sicura lei.

<< anche per me >> si intromette il padre poi ridono tutti.
<< per me coca cola >> dichiara Davide.

<< cognato ma tuo fratello c sta provano p mia figlia? >>
<< chiamalo scemo, tua figlia è un incanto >>
<< tale e quale a me >> commenta Lino.
<< in effetti amore >>
Si baciano a stampo.
<< anche tu vivi qui? >> chiede Anna.
<< no io abito a Milano con i miei genitori ma sto spesso da solo perché lavorano molto negli Stati Uniti. Com'è stato ritrovare tuo padre a 22 anni? >>
<< strano, molto. Più che ritrovare direi trovare, non lo avevo mai visto e non sapevo niente di lui >>
<< felice? >>
<< me lo auguro, gli ho solo chiesto di non illudermi nel caso in cui non volesse restare >>

<< mio fratello mio ha detto che ti ha cercata molto e quando ha perso il padre ha realizzato il torto che ti ha fatto privandoti di lui per tanti anni, perché anche se era piccolo ed avrebbe sicuramente sbagliato doveva esserci in qualche modo >>
<< é andata così, non ce l'ho con lui. Sta provando a recuperare ed è tanto >>
<< sei meravigliosa, dopo tutto potevi venire su piena di rancore, velenosa ed antipatica ed invece gli stai dando una seconda possibilità >>

Arrivano le cotolette e le patatine.
Cominciano a mangiare.
<< ketchup o maionese? >> le domanda Davide.

<< nessuno grazie, non amo le salse >>
<< come non detto, Fabri per te? >>
<< cosa? >>
<< ketchup o maionese >>
<< non mi piacciono le salse >>
<< tale padre tale figlia >> commenta ridendo Davide poi riprende a mangiare.

——————-

Ore 10. Tra mezz'ora comincerà la cerimonia.
Toc toc.
Anna sta finendo di prepararsi.
Ha già messo l'abito e deve ultimare il trucco.
Spalanca la porta erroneamente convinta di trovarsi davanti il padre ma in realtà è Davide.
Indossa un completo scuro con camicia bianca e cravatta blu.

<< buongiorno >> esclama sorridendole.
<< buongiorno >>
<< ho pensato che potevano andare in comune insieme >>
<< volentieri, prego accomodati non ho ancora finito di truccarmi >>
<< grazie ma sei già incantevole >>
Sorride e poi si sbriga rapidamente.
Escono dall'albergo e si avviano in comune parlando del più e del meno.
Salutano i presenti poi si siedono vicini anche se in realtà lei si sarebbe dovuta sedere tra le file dietro a Lino e lui tra quelle dietro a Nicolas.

La cerimonia é commovente e romantica.
Al termine lancio del riso, auguri e foto di gruppo.
Salgono in macchina e seguendo gli sposi se ne vanno al ristorante.

Una serie infinita di portate, buona musica, risate e giochi.
Gli sposi salutano gli invitati dopo la torta e se ne vanno per festeggiare in privato e poi partire per il viaggio di nozze.

<< senti che ne dici di cambiarci e andare in qualche discoteca? >> le propone Davide.
<< sì buona idea >>
L'accompagna in albergo e torna da lei mezz'ora dopo.
Ballano e bevono poi alle prime luci dell'alba cammino mangiando un cornetto.
La saluta davanti all'entrata dell'albergo alle 6 del mattino dopo averle baciato la guancia.
Anna rientra a Napoli super impaziente di rivedere l'uomo che ama.
Pur di non perdere tempo suona il citofono anziché cercare le chiavi in borsa.

<< sì? >>
<< ammore mij >>
Schiaccia il pulsante per aprile il cancello, spalanca il portone e le corre incontro.
Si abbracciano forte e poi si baciano.

<< comme m si mancat >> sussurra lui.
Abbandonano il trolley all'entrata della villetta del rapper poi corrono al piano di sopra mentre si baciano.

Presi dalla gioia di rivedersi non riescono ad arrivare a letto.
Si sbottonano i pantaloni e diventano un solo corpo contro la parete del salotto.

É un rapporto intenso, appassionato, travolgente  e meravigliosamente appagante.
Le spinte di Emanuele perfette e gemono all'unisono di piacere scambiandosi guardi e sorrisi.
É talmente travolgente, animalesco e meraviglioso che faticano a baciarsi perché dalle rispettive bocche fuoriescono gemiti e deliri affannati.
Una volta appagati si fermano abbracciati mente cercano di riprendere fiato.
Si baciano e se ne vanno in camera da letto, senza disfarlo si spogliano e si riperdono con la stessa intensità facendo un automatico dondolare il letto  che comincia a sbattere contro il muro.
Grida di piacere a pieni polmoni.
Si è vero non ha metro di paragone perché è l'unico uomo con cui è stata ma sa che con nessun altro potrà essere così perché con nessuno al mondo avrà questa intensità, questo feeling e questa complicità.