-34- "Tengo tutto 'o tiempe 'a te dà":

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La nuova storia nata tra Emanuele ed Anna é molto diversa dalla precedente.
Sono cresciuti, maturati e un po' cambiati da un certo punto di vista.
Prima erano poco più che ragazzini ora sono adulti.
Quasi 29 anni lui e quasi 28 lei.
Avrebbe voluto riaverla alla Warner ma poi per quanto lei abbia un grande talento, professionalità e preparazione preferisce che l'accompagni come fidanzata così può dedicarsi a lui e non lasciarlo solo per pensare al lavoro.
Ovviamente si aiutano a vicenda, nel lavoro e nella vita.
Hanno ripreso a fare gioco di squadra.
Anna esce dalla cucina per chiedere ad Emanuele cosa desidera per pranzo, lo trova in salotto mentre controlla tra i cuscini e con la tv accesa.

<< Ema cosa desideri... cosa fai? >>
<< agg pers a sigaretta elettronica >> ammette.
Mentre lui continua a cercare lei la nota sul tavolinetto basso dietro alla sua borsa, la prende rapidamente e la nasconde dietro alla schiena.

<< Ema Ema tieni le allucinazioni, perdi le cose... ma nun 'è c t stai nzallanenn?! >>
Si volta e la guarda, ha già capito che l'ha trovata.
Si avvicina e comincia ad allungare le braccia per afferrarla mentre ride.
<< nu teng l'allucinazioni >>
<< a parecchio tiemp, pensavi ca t tradivo p Niccolò ma comm t'é potut passà p a cap. Allucinazioni >> dichiara poi sventola la sigaretta elettronica e comincia a correre ridendo a sua volta.
La insegue ma dopo poco lei si blocca e comincia a deglutire.

<< Ema >> sussurra poi si accascia perdendo i sensi, gli ottimi riflessi del rapper le evitano una caduta certa.
La solleva e la posiziona sul divano.
<< vita mij >> dichiara accarezzandole le guance ma Anna non rinviene così corre in bagno e cerca nei cassetti e nel mobiletto qualcosa.
Trova uno smalto e si precipita in salotto, lo apre e glielo posiziona sotto al naso.
La scelta dello smalto si rivela geniale infatti Anna si riprende.

<< che paura >> esclama lui poggiando lo smalto sul tavolino e stringendola a sé.
Ricambia l'abbraccio.
<< comm t sient? >>
<< debole >>
<< amma chiamà ó mieric >>
Non vorrebbe ma sa che è la cosa giusta da fare, non è normale svenire così.
Annuisce.
Emanuele sfila dalla tasca il telefono ma a quel punto Anna si alza di scatto e si precipita in bagno per dare di stomaco.

Il dottore risponde dopo pochi squilli, Emanuele gli spiega la situazione così lo esorta a portargliela in studio tra mezz'ora.

Mano nella mano entrano.
La segretaria li accoglie e li invita a prendere posto in sala d'attesa e che ci penserà il medico a chiamarli.
Si siedono uno accanto all'altra. Ci sono altre persone in attesa.
Emanuele la tiene stretta a sé baciandole la tempia.

10 minuti dopo il dottore esce dal suo studio.

<< Filangieri >>
Anna ed Emanuele si alzano e mano nella mano gli vanno incontro, lo salutano poi entrano nello studio e il dottore chiude la porta.

<< allora ragazzi cosa è successo? >>
<< stavam pazziann, a rincorrev ind casa ó facimm semp. All'improvviso s'é fermata e é svenuta c'agg fatt annusà no smalt e s'é ripresa ma mentre a chiamav é corsa rind ao bagn per vomitare >>

Il medico la visita attentamente poi si ferma un attimo a riflettere.
<< scusa la mia domanda indelicata, per caso hai avuto rapporti non protetti? >>
Guarda Emanuele poi risponde.
<< sì una volta più di 2 mesi fa... >>
Il medico sorride.
<< nun sto capenn >> ammette Emanuele.
<< preferisci che lo faccio uscire? >>
<< no, é stato con lui... >>

<< andiamo in laboratorio ragazzi >> esclama il medico alzandosi.
<< é grave dottore? >> domanda Emanuele.
<< non credo, vorrei far fare ad Anna un test betahcg per capire se la mia intuizione é corretta >>
<< ó test? >> chiede Emanuele.
<< serve per capire se Anna é incinta >>
<< fosse a Maronna >> ammette Emanuele sinceramente.
Anna sorride, lo desidera anche lei.
Seguono il medico in laboratorio.
I risultati arrivano nel giro di poco e confermano la gravidanza.

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