Capitolo 30

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LAUREN POV

Sono arrivate le vacanze di Natale e questo vuol dire solo una cosa, ritornare a casa dalla mia famiglia. Sono felice di rivederli, ma più penso che dovrò restare lontana dalla bruna più mi rattristo, pur sapendo che anche lei andrà a fare visita alla sua famiglia. L'unica cosa positiva è che abitiamo entrambe a Miami quindi potremmo organizzare qualche uscita durante i giorni di pausa.

Questi mesi sono passati abbastanza velocemente, e le cose tra me e Camila vanno benissimo, ormai stiamo insieme da quasi tre mesi. Siamo molto unite, siamo la spalla l'una dell'altra, siamo allo stesso tempo migliori amiche e amanti, prima scherziamo e ridiamo e poi finiamo fra le lenzuola. Non sono mai stata così bene con una persona. Penso che lei sia quella giusta anche se è presto per dirlo. Lo spero.

Ho parlato a mia sorella Taylor di lei, è molto felice per me e mi chiede sempre quando avrà la possibilità di conoscerla. Anche qui spero presto.

Sto aspettando in stanza l'arrivo dei miei. Dovrebbero essere qui a momenti. Camila è già partita. Salutarla è stato abbastanza triste però ci siamo promesse di restare in contatto.

"appena arrivata a casa"
"già mi manchi tanto panda".

Sorrisi, ultimamente aveva preso l'abitudine di chiamarmi con questo grazioso nomignolo, lo adoravo.

"ottimo"
"mi manchi tanto anche tu piccola"
"non vedo l'ora di rivederti".

Sentii bussare alla porta così misi il telefono in tasca e andai ad aprire, ritrovandomi avvolta da due paia di braccia.

"sorellona, che bello vederti" Taylor mi stringeva vicino a sé

"lasciala respirare" risero i miei genitori appoggiandosi allo stipite della porta, per poi abbracciarmi una volta che fui libera da mia sorella

"allora, com'è il college tesoro?" domandò mio padre appoggiando una mano sulla mia spalla

"bello bello, ci sono un sacco di cose da fare"

"ci credo" disse mia sorella guardandomi con un sopracciglio alzato e un sorriso perverso

"pronta?" chiese mia madre e io annuii prendendo la valigia.

Il viaggio verso casa è stato abbastanza tranquillo, i miei genitori mi facevano delle domande curiosi di tirarmi fuori qualche racconto sul tempo passato al dormitorio ma ho sempre sviato la domanda. Tutto sotto lo sguardo divertito di mia sorella.

"Chris è in casa?" domandai aprendo la portiera della macchina una volta arrivati

"sì, ti sta aspettando dentro" rispose mia madre infilando le chiavi di casa nella serratura.

Una volta entrata respirai l'aria di casa e lasciai cadere il bagaglio dopo essere stata investita da mio fratello.

"ti sono mancata vedo?" dissi con tono canzonario

"tanto sorellona" sospirò facendomi sorridere
"ti sei divertita?" domandò staccandosi

"sì, molto" dissi sorridendo

"vado a mettere giù la valigia" informai i miei dopo aver chiacchierato con i miei fratelli e salii in camera mia.
È sempre uguale a come l'ho lasciata. Osservai la mia scrivania, c'era ancora una foto di me, Taylor e Chris sopra. Sorrisi.

Sentii il cellulare squillare vedendo la foto profilo di Camila apparire e risposi.

"ei bambolina" dissi ridendo

"bambolina? È un nuovo soprannome?" rispose imitandomi

"sì"
"com'è andato il viaggio?" chiesi sorridendo

È Bastato uno Sguardo - CamrenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora