Capitolo 13

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CAMILA POV

Ero super emozionata per stasera, Lauren sarebbe passata a prendermi e avremo avuto il nostro primo appuntamento. È stata molto dolce nel chiedermi di uscire con lei, aveva le guance tutte rosse, sembrava una bambina dell'asilo che dice al bambino che le piace che è carino. Non mi ha detto dove andiamo perché dice che è una sorpresa, ho provato più volte a convincerla a dirmelo ma non ha ceduto, così ora sono seduta nella mia camera con Dinah, Ally e Normani a decidere cosa mettere per la nostra uscita.

"che ne dici di questo?" la bionda mi mostrò un abito molto carino, primaverile, panna con dei fiorellini blu ricamati

"potrebbe andare, ma non mi convince al cento per cento"

"e questo?" la texana prese dall'armadio un vestito nero aderente con le maniche corte, semplice ma bello

"è bello, il problema è che non so dove andremo quindi non posso nemmeno regolarmi" sospirai lasciandomi cadere sul letto

"Lauren avrà organizzato qualcosa di speciale, quando me ne sono andata prima per venire qua era tutta agitata ed era preoccupata che non ti piacesse l'uscita" disse facendo scoppiare a ridere tutte immaginando la scena della corvina che cammina per la stanza in preda al panico

"non sembra proprio il tipo da preoccuparsi tanto" Dinah alzò un sopracciglio sorpresa

"oh fidati, lo è, o forse solo con Camila perché ci tiene tanto che vadano bene le cose" tutte mi guardarono e io arrossì abbassando lo sguardo

"anche io ci tengo molto, mi trovo bene con lei, anche a parlare, mi piace ascoltarla, poi è così dolce e affettuosa" dissi con occhi sognanti

"a me risulta ancora difficile collegare la parola dolce a Lauren, sembra più una di quelle cattive ragazze a cui non interessa niente di nessuno" continuò la più alta

"non è così con me, anzi non lo è proprio in generale, ammetto che a prima impatto dà quell' impressione però grazie a questi giorni che abbiamo passato insieme ho capito che è tutta apparenza"

"non è una cattiva ragazza, però ammetti Mila che è dolce e carina solo con te" Normani mi guardó con un sorrisino

"bè questo sì, e perfortuna direi" solo pensando a qualche altra ragazza che si approccia alla mia Lolo la faccia mi si crucciò in un espressione contrariata

"gelosa Mila?" mi prese in giro con tono canzonario Dinah

"molto" le altre scoppiarono a ridere e a ruota le seguì anche io

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"non abbiamo ancora trovato l' outfit giusto" dopo un'ora eravamo ancora in alto mare e non riuscivamo a trovare un completo o un vestito che mi soddisfasse totalmente

"a questo punto ti conviene chiederle come ti devi vestire, in modo tale da avere un'idea" suggerì Normani alzando le spalle

"hai ragione" presi in mano il telefono e aprì la chat con la mia Lolo

"come mi devo vestire stasera?"

"non elegante, vestiti casual"
"in ogni caso stai bene con qualsiasi cosa"

un sorriso comparì sul mio volto che catturò l'attenzione delle altre tre ragazze che mi guardarono incuriosite ma io risposi con un gesto della mano distogliendo la loro attenzione

"che dolce che sei"

"non sono dolce"
"dico solo la verità"

"sei proprio dolcissima"

"😑"

Chiusi il telefono e informai le altre di quello che mi aveva detto la corvina e ricominciammo a cercare qualcosa da mettere la sera.

Dopo infiti vestiti trovati e svariate discussioni su cosa mettere optai per un completo molto semplice, non volendo fare troppo. Un jeans denim attillato e un body nero a canotta con ai piedi delle sneakers sportive.

Arrivate ormai le 18.30 andai a farmi una doccia per poi iniziare a prepararmi per la serata. Finito di lavarmi raggiunsi la camera dopo essermi vestita e aiutata dalle altre iniziai a truccarmi, successivamente Normani si occupò di sistemarmi i capelli e li lisciò con la piastra. Erano arrivate ormai le 20.40 e tra venti minuti Lauren sarebbe passata a prendermi, avevo i nervi a fior di pelle, si percepiva.

"sta tranquilla Mila, vedrai che andrà tutto bene" Dinah mi raggiunse e mi circondò le spalle con un braccio

"e se non le piaccio?" chiesi nervosa facendo scoppiare a ridere sia la bionda che la mora, le quali si beccarono un occhiata da parte mia

"non preoccuparti, Lauren è letteralmente pazza di te" Normani mi appoggiò una mano sulla spalla e io sentii le guance prendere colore

"già, si vede da come ti guarda che le piaci davvero tanto" continuò Ally

"e se dovessi fare qualcosa di stupido e rovinare tutto?" mi misi le mani in faccia e sbuffai

"qualsiasi cosa tu faccia sono sicura che a Lauren piacerà" la mora scoppiò a ridere dopo aver detto questa frase accompagnata prima dalle altre due e poi da me.

Alle 20.59 sentii qualcuno bussare alla porta così guardai le altre che mi fecere un pollice in sù e dopo aver fatto un respiro ed essermi guardata allo specchio per un check veloce andai ad aprire.

Mi trovai una Lauren con addosso dei jeans neri strappati, un top grigio scuro a maniche lunghe e delle sneakers nere sportive. Aveva i capelli mossi e lasciati ricadere sulle spalle, con un trucco leggero in faccia che metteva in risalto la bellissima tonalità dei suoi occhi che tanto amo.

"ciao" mi salutò

"ciao" ricambiai, si perse un attimo a squadrarmi e poi riprese a parlare

"sei bellissima" io arrossì

"grazie, anche tu" le sue guance si colorarono di rosso

"questo è per te, mi hai detto che è il tuo fiore preferito così eccolo qui" mi porse una primula

"grazie, è un pensiero davvero carino" mi avvicinai e le lascia un bacio a stampo dove lei mi afferrò per i fianchi e mi portò più vicino a sé

"andiamo?" mi porse la mano e la afferai, dopo aver salutato le altre scendemmo nel parcheggio del campus, andammo verso la sua auto, dove mi aprì la portiera e salimmo.

"quindi dove andiamo?" chiesi curiosa ed emozionata

"è una sorpresa, lo scoprirai quando arriveremo" rispose ridendo per la mia insistenza

"va bene, andiamo allora"

È Bastato uno Sguardo - CamrenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora