Fatti per amare

17 Capitolo

Dopo aver mangiato uscii in giardino per passeggiare, quella sera sarei andata al Summer per vedere Damon e parlare con lui, la notte passata sul prato non si poteva dimenticare. «Lacey!» Sentii qualcuno chiamarmi, mi voltai e lo vidi dietro il cancello, così, corsi da lui con un sorriso stampato in faccia. «Ciao.» Lo salutai arrossendo leggermente. «Sei venuto per Robert?» Chiesi mentre lui scuoteva la testa. «Sono venuto per te, esci un momento.» Il mio cuore cominciò a battere più velocemente. «È-è per la scorsa sera?» Chiesi titubante. «Esci.» Disse ancora fissandomi negli occhi, quelle iridi color ghiaccio mi fecero annuire, così, aprii il cancello ed uscii. «Dimmi.» Bisbigliai un attimo prima che le sue mani si avventarono sul mio viso, mi guardò negli occhi e poi avvicinò le sue labbra alle mie premendole con decisione, il mio cuore impazzì mentre rimanevo immobile per tutte le emozioni che mi stavano attraversando, cominciò a muoverle e io lo imitai, si avvicinò di più a me facendo appiccicare i nostri corpi, così sentii il suo profumo, mi stava baciando davvero?
Prese le mie mani, che erano rimaste immobili, e le strinse nelle sue, quando ci staccammo lui mi sorrise e io arrossii ancora di più. «Mi fai impazzire.» Sussurrò al mio orecchio mentre spalancavo gli occhi. «E la scorsa sera, sei stata coraggiosa, non lo avrebbe mai fatto nessuno.» Disse abbassando lo sguardo e allontanandosi leggermente da me. «Tutti mi credono pericoloso e in quei momenti non si avvicina nessuno, ma tu.» Disse ancora prendendomi di nuovo le mani. «Sei così ingenua, così innocente.» Mi accarezzò il viso lasciandomi un altro bacio sulle labbra. «Io... mi sono preoccupata vedendoti così, quindi ho cercato di calmarti.» Bisbigliai. «Grazie.» Disse soltanto.

Andò via senza dirmi perché era così sconvolto la sera al parco, forse non era ancora pronto per parlarne con me, ma mi aveva baciata e sentivo ancora le sue labbra stampate sulle mie.