Odio stare negli ospedali.
Il semplice concetto di un posto realizzato per ospitare persone sul punto di morte o qualche serio malore mi turbava.
Faceva risorgere degli orrendi, pensieri negativi che avevo seppellito nel mio subconscio...
Ma, in mezzo a tutta quell'ansia, specialmente la notte dove soffrivo di una seria paura per colpa del buio, c'erano dei fattori positivi che mi rendevano felice.
Messaggi, visite da parte di Declan e Olivia, cartoni animati 24 su 24 alla TV, niente lavoro, cibo gratis niente male...
E anche, in rari casi, visite a quella dolcissima bambina che era Serena.
L'andavo a trovare almeno due volte a settimana. Così da farla stare un po' meglio. E nel restante del tempo, ci scambiavamo occasionalmente messaggi.
Mi parlava delle sue esperienze con le mie canzoni, cosa le piaceva di più fare in ospedale e anche un po' della sua vita prima di beccarsi quell'orrenda malattia.
Ma la parte che più amavo era andarla a trovare direttamente, così da poter sentire la sua voce gioiosa e vedere quegli occhi splendenti
<E questa è la mia preferita! Molti dicono che è una delle peggiori ma io la adoro...>
Quella serata, ero nella sua stanza a discutere perlopiù di me.
Mi fece ascoltare tutte le sue canzone preferite, condividendo con me una delle sue auricolari, finché io stessa non iniziai a condividere le mie opinioni
<È un po' triste... Forse perché le altre sono tutte felici?>
<Immagino di sì>
Quella mia canzone parlava di temi perlopiù pesanti. Come depressione e abbandono.
L'ultima canzone che pubblicai prima di sparire.
Chissà perché avevo commissionato una cosa del genere a quei tempi...
Ah, ma chi voglio prendere in giro? Il motivo è chiarissimo...
<Però è carina!>
<Già, molto orecchiabile>
Riposai entrambe le braccia suo davanzale di ferro del letto, mentre continuavo ad ascoltare la mia soave voce. In quella canzone più vicina al mio tono reale
<Penso che devo farla ascoltare anche a papà! Sicuramente l'adorerebbe!>
Appena tolse la canzone, tolsi a mia volta l'auricolare dal mio orecchio e glielo passai
<Tu dici?>
<Sì! Papà ama molto queste canzoni mosce e calme... Sicuramente gli piacerà>
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Solace in the snow
RomanceDopo più di dieci anni da un massacro, le vite di tutti tornarono normali. Seppure il colpevole non venne mai scovato. Nel presente, un giovane insegnante di musica è di ritorno dopo un lungo viaggio di lavoro. Divorziato da anni e con la propria f...