Come ogni concerto, prima che potessi tornarmene a casa, dovetti occuparmi dei fan.
Autografi, foto, domande, merchandise...
Spesso odiavo interagire con gli altri, ma mi sentivo così positiva che non importava.
Riuscivo a sorridere dal profondo del cuore, con onestà, perfino durante i selfie e i saluti. Quasi pensavo di esser diventata tutt'altra persona.
Ciononostante, le mie energie erano limitate.
Sentivo gli occhi chiudersi da soli e le gambe crollare sotto il mio stesso peso.
Dovetti poggiare la schiena contro il furgone di Marcus per non accasciare a terra e sporcare il vestito.
Distante dal caos, tirai un lungo respiro per buttare via tutto lo stress, fissando il cielo stellato sopra la mia testa.
Ce... L'avevo fatta...
Dei risultati, però...
Non ne ero molto sicura...
<Yuki...?>
Una voce bassa, monotona, mi chiamò alla mia sinistra.
Voltandomi in quella direzione, trovai Declan assieme ad Ai nel passeggino, quest'ultima che ero tornata a dormire.
Appena mi si avvicinò, oltre a dargli un meritato saluto, mi gettai subito sulla mia bambina che riposava con la stessa dolcezza di un cagnolino
<L'hai fatta addormentare tu?>
<Non potevi esserci, quindi ho pensato fosse la cosa giusta da fare...>
Lo ringraziai con un sorriso. Uno che mostrava tutta la mia gratitudine, nonostante la stanchezza.
Anche se avevo la vaga sensazione che ci fosse altro di cui voleva parlare...
Dopo un'ultima carezza ad Ai tornai diritta, con una mano sul fianco e lo guardai come per dirgli "Andiamo dritti al punto".
Capendo che intendessi, come se fossi un libro illustrato per bambini, lui annuì senza esitazione
<Quella canzone era indirizzata a me, giusto?>
<Già... Non so se ai tuoi occhi sono stata insensibile, però pensavo fosse qualcosa di gentile. Tipo per ripagarti...>
Nella mia voce, non c'erano segni di disagio.
Però il mio sguardo constantemente andava altrove e giocherellavo con le mie stesse dita.
Eppure, il sentimento era reciproco.
STAI LEGGENDO
Solace in the snow
RomanceDopo più di dieci anni da un massacro, le vite di tutti tornarono normali. Seppure il colpevole non venne mai scovato. Nel presente, un giovane insegnante di musica è di ritorno dopo un lungo viaggio di lavoro. Divorziato da anni e con la propria f...