Il pomeriggio seguente, mi presentai nuovamente allo studio.
Come al solito stava nevicando e l'aria rimaneva gelida, come se ci trovassimo al polo nord.
Non mi sarei mai aspettato di dover subire un freddo tale, poiché l'inverno stava lentamente raggiungendo la sua fine.
Sebbene apprezzassi il freddo e detestassi il caldo, sapevo riconoscere quando troppo era troppo.
Quindi, quando arrivai nei pressi dello studio, ebbi dei leggeri brividi su tutto il corpo.
Ma sopratutto, rimasi sorpreso di vedere Yuki non da sola ma con una ragazza un po' più bassa di lei, probabilmente da poco arrivate anche loro.
Sembravano star discutendo di qualcosa di non importante, poiché la ragazza che era con lei lasciò andare una piccola risatina.
Quasi non me la sentivo di andare e disturbare le cose...
In quel momento stavo per cambiare via e attendere che smettessero, ma Yuki mi aveva già avvistato e, con la mano, mi chiese di avvicinarsi.
Praticamente non c'era via di fuga, perciò andai da loro
<Te ne stavi scappando, per caso?>
E come al suo solito, Yuki decise di instigarmi un po'.
Per sua fortuna ci voleva molto per farmi arrabbiare. Chissà come l'avrebbe presa una persona normale...
<Pensavo di disturbare la conversazione...>
<No, non preoccuparti. Stavamo giusto per andare...>
Lei si mise una mano sul fianco, ma preso l'altra ragazza le si avvicinò per sussurargli qualcosa nell'orecchio, alla quale Yuki annuì.
Dopo la conferma, la ragazza assunse un po' più di positività e il suo volto si accese lentamente, prima di girare il proprio sguardo verso di me
<Questo è il tipo che ho incontrato sulla nave... Per caso ci siamo rivisti ed eccoci qua>
Avrei preferito che non parlasse di me a troppa gente...
Fu allora che la ragazza, che fino ad allora rimase in totale silenzio, girò il suo intero corpo verso di me con un piccolo sorriso in volto, ricoperto sia di gratitudine che fiducia
<Immagino lei sia il signor Declan... La prego, mi chiami Olivia. Sono una cara amica di Yuki>
Sebbene fosse più bassa di qualche centimetro, avevo la sensazione fosse più anziana di Yuki di pochi anni. Forse due o tre.
Avevi dei capelli corti e scuri, sul punto di iniziare a ricrescere, e degli occhi azzurri piuttosto grandi.
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Solace in the snow
Storie d'amoreDopo più di dieci anni da un massacro, le vite di tutti tornarono normali. Seppure il colpevole non venne mai scovato. Nel presente, un giovane insegnante di musica è di ritorno dopo un lungo viaggio di lavoro. Divorziato da anni e con la propria f...