La mattina seguente, mi svegliai a casa da sola. Nel silenzio più totale se non fosse per gli adorabili affanni di Snowy e i versi incomprensibili ma carini di Ai.
In assenza di Declan, dovetti come al solito occuparmi delle faccende. Tra cui riempire le ciotole della cagnolina.
Ma dopo una semplice mezz'ora, grazie alle mie abilità d'adattamento, avevo già terminato.
Però sentii qualcuno bussare alla porta.
Poggiando Ai nel marsupio che avevo avvolto attorno al petto, andai ad aprire e mi ritrovai davanti due persone inaspettate.
Marcus e Olivia, senza alcun preavviso, almeno da parte mia, si presentarono entrambi con dei bouquet di fiori ognuno, ma l'assenza di Declan sembrava turbarli un po'
<Quindi... Declan è a lavoro?>
Mentre coccolavo Ai e Snowy faceva da cane da guardia, Marcus si era seduto sull'altro e Olivia rimase alle mie spalle ad accarezzare la cagnolina.
Erano lì per dare le loro condoglianze per Serena, il che spiegava i mazzi di fiori, ma si erano presentati tardi
<No... È andato a casa della sua ex-moglie per discutere con lei... Credo che sarà qui fra una decina di minuti quindi vedete voi che fare...>
Sentendo le mie parole, Marcus raddrizzò la schiena e incrociò le braccia mentre si perse nei suoi pensieri.
Sicuramente Declan avrebbe apprezzato la loro compassione, ma c'era anche un altro fattore che mi preoccupava.
Ossia che esagerassero con le attenzioni...
<Vabè... Senti, sei una madre, sai se per caso questi fiori andranno bene? Idea di Olivia, non mia, quindi non sono per niente sicuro...>
Diedi uno sguardo a Olivia e lei alzò le braccia come per dire "beccata...".
Portarono entrambi mazzo di fiori interamente bianchi, ma non alcuni che avessero qualche legame simbolico col lutto o cose simili...
Erano carini? Certo, anche stupendi.
Petali bianchi, candidi come la neve, e delicati tanto quanto lo era Serena...
Ero sicura che li avrebbe apprezzati
<Mah, penso vadano bene...>
Anche se Declan non ha alcun vaso in tutta la casa...
Me ne sarei dovuta occupare io, perché senza dubbio quello lì non se ne intendeva di fiori/giardinaggio.
Un po' di variazione alla mia routine non suonava male...
Portai un indice alla mia guancia, iniziando a pensare meglio alla situazione che mi si poneva davanti, finché non sentii Ai tirare la mia maglietta
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Solace in the snow
RomansaDopo più di dieci anni da un massacro, le vite di tutti tornarono normali. Seppure il colpevole non venne mai scovato. Nel presente, un giovane insegnante di musica è di ritorno dopo un lungo viaggio di lavoro. Divorziato da anni e con la propria f...