Dopo un paio di minuti; Harry posò Ginny a terra, la strinse nuovamente a sé, le spostò la ciocca di capelli ribelle e la baciò. "Sono veramente fiero di te principessa" disse Harry staccandosi leggermente dalle labbra della ragazza, "grazie amore mio!" affermò Ginny regalandogli uno di quei sorrisi che amava tanto.
2 Settimane dopo
Al termine della riunione organizzativa svolta in presenza dei rispettivi vice capi-squadra, Harry e Ron lasciarono il Ministero. I due sarebbero giunti ad Hogwarts per l'ora di cena, dove l'indomani mattina, avrebbero svolto la loro prima lezione e l'ansia nonostante le esperienze passate si stava facendo sentire.
Gli ultimi fiocchi di neve della giornata stavano cadendo sui tetti di Hogsmeade, coprendoli insieme alle piccole stradine del villaggio, frequentate ancora da qualche studente ritardatario. Harry e Ron apparvero davanti al negozio di "Melinda", poi percorsero la strada principale e raggiunsero il castello. I due ragazzi varcarono uno degli ingressi laterali, quello usato in più occasioni durante gli anni trascorsi ad Hogwarts. Harry infatti tornò indietro nel tempo, a quando Fred e George per aiutarlo, gli passarono la mappa del malandrino. Lo strumento lo aveva aiutato ad andare a Hogsmeade ogni qualvolta che voleva.
Superata la statua del gargolie, i due ragazzi salirono la vecchia rampa di scale, si fermarono davanti alla porta dell'ufficio e bussarono. "Avanti!" disse una voce dall'altro lato della stanza. Harry e Ron allora non se lo fecero ripetere due volte, ed entrarono nell'ufficio della preside. "Signor Potter! Signor Weasley! Vi stavo giusto aspettando.
Gradite qualcosa?" chiese la professoressa McGranitt accogliendoli, "no grazie!" risposero insieme i due ragazzi sedendosi davanti a lei. "Va bene! Allora visto che si sta avvicinando l'ora di cena sarò breve, così potrete raggiungere il signor Paciock.
Ho pensato di darvi la vecchia aula di "difesa contro le arti oscure", così potrete spiegare qualsiasi tipo d'incantesimo. Ricordatevi che sono tutti ragazzi del 5,6 e 7 anno" spiegò la professoressa McGranitt, "potremmo parlare anche della smaterializzazione?" chiese Harry, "la potrete spiegare a tutti, ma la dovrete far applicare soltanto ai maggiorenni " osservò la preside. "Mentre per i duelli?" chiese Ron, "potrete usare l'aula. La allestirete voi. Bene..... Io direi che è arrivato il momento di andare. Vi lascio l'elenco dei ragazzi" concluse la professoressa McGranitt passandogli una cartellina. I due ragazzi allora lasciarono l'ufficio della preside e raggiunsero Neville, che gli attendava fuori dalla Sala Grande insieme a Luna.
La mattina seguente dopo aver gustato un'ottima colazione, Harry e Ron raggiunsero la loro vecchia aula, dov'era rimasto tutto uguale a dopo la battaglia. I due ragazzi allora salirono le scale che portavano all'ufficio, entrarono, lasciarono le loro cose e tornarono nell'aula, dove cominciarono ad allestirla spostando banchi e sedie.
Il grande orologio della torre segnava le 9:00 in punto e le campane avevano cominciato a suonare, segnando così l'inizio delle lezioni. Diversi ragazzi frequentanti il 5,6 e 7 anno, stavano entrando nell'aula, pronti ad affrontare un nuovo corso.
"Bene ragazzi! Venite pure qui intorno a noi" affermò Harry facendogli formare un cerchio, "non siate timidi. Non mangiamo nessuno" continuò Ron convincendoli, "ha ragione. Noi siamo qui per migliorarvi e per rendervi dei maghi migliori" spiegò il moro prendendo la bacchetta, "ora..... Dividetevi su due file. Miraccomando uno difronte all'altro" osservò il rosso. I ragazzi allora seguendo le indicazioni dei due amici si sistemarono su due linee, tirando fuori le rispettive bacchette. Harry allora cominciò a fare un breve ripasso partendo dall'invocazione del patronus. "Quando invocate il vostro patronus, dovete pensare ad un ricordo felice ed intenso" spiegò Harry avvicinandosi ad un gruppetto di ragazze di Grifondoro, "lei la prima volta a che cos'ha pensato?" chiese una ragazza dai capelli castani, "non è proprio facile da spiegare, ma un giorno vi racconterò la storia" continuò il moro, "invece lei professor Weasley?" chiese un ragazzo di Corvonero, "ad un ricordo felice e intenso. Del resto come il primo bacio con la donna che ami" raccontò Ron.
Intorno alle 12:00 la lezione giunse a termine e tutti i ragazzi partecipanti, si stavano dirigendo verso la Sala Grande, che sarebbe stata allestita dalla professoressa Sprite in persona e da alcuni studenti nel pomeriggio. Le lezioni pomeridiane infatti; erano state sospese in vista dell'inserimento di Neville.
In men che non si dica si fece sera. Il tiepido sole di gennaio era ormai calato, lasciando spazio ad una grande luna piena e a tante stelle, le uniche protagoniste della serata. Come da programma Hermione e Ginny erano arrivate ad Hogwarts e insieme a Luna, stavano aspettando l'arrivo di Neville. "E poi sono le donne che ci mettono un'eternità" osservò Luna guardando verso la sua sinistra, "hai proprio ragione" concordo Hermione, "del resto mia cara.... La puntualità non è una parola che fa parte del vocabolario di Harry e Ron" puntualizzò Ginny, "e nemmeno gli abiti eleganti " affermò la riccia facendo ridere le amiche. Dopo qualche secondo si sentirono dei passi provenire dal corridoio, così le tre ragazze si voltarono e guardarono nella loro direzione, dalla quale videro arrivare Harry, Ron e Neville. "Stavate parlando di noi signore?" chiese Ron affiancando Hermione, "assolutamente no Ronald!" affermò Ginny ridendo, "fidati..... Stavano parlando proprio di noi" osservò Neville prendendo la mano di Luna che lo guardò sorridendo.
Dopo qualche minuto il portone della Sala Grande si apri lentamente. Harry, Ginny, Ron e Hermione entrarono per primi, attraversarono la sala e raggiunsero il tavolo degli insegnanti, dove presero immediatamente posto. La professoressa McGranitt allora si alzò in piedi, si avvicinò al leggio d'orato e prese parola. "Ragazzi! Benvenuti a tutti! Come saprete questa sera daremo il benvenuto ad un nuovo componente del corpo insegnanti. Nel corso dei suoi anni trascorsi qui ad Hogwarts, lui è stato uno studente al quanto impacciato, ma anche altruista, sincero e coraggioso.
Ha affrontato i suoi migliori amici con dignità, supportandoli nelle difficolta e combattendo con onore. Date il benvenuto al nuovo professore di Erbologia non che direttore della casa di Grifondoro: il signor Paciock" e dopo il discorso il portone della Sala Grande si apri nuovamente, rivelando così la figura di Neville e Luna, che vennero accolti da applausi e fischi.
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Harry e Ginny: our story
ChickLitLa battaglia è finita e Lord Voldermort è stato definitivamente sconfitto. Dopo pericoli, rinunce, sacrifici e un anno passato lontani l'uno dall'altra, Harry e Ginny decidono di rimettersi insieme, dando così vita alla loro storia. E se ci fosse qu...