Harry e Ginny: our story

Hogwarts

Anche l'ultima settimana di Agosto passò rapidamente, era il 31 sera e il giorno dopo Harry, Ron, Hermione e Ginny sarebbero tornati ad Hogwarts per il loro ultimo anno.
Harry e Ginny avevano raccontato ad Ron e Hermione della loro chiacchierata con Draco e Astoria, ed erano rimasti d'accordo che qualsiasi scelta avrebbero preso gli avrebbero aiutati. "Non è arrivato nessun gufo?" domandò Ron chiudendo il baule, "no purtroppo no" disse Harry sedendosi sul letto, "ma tu ci credi veramente?" chiese l'amico, "a cosa?" domandò Harry. "Tu pensi veramente che Malfoy sia cambiato? Sei sicuro che non si tratti di un inganno?" chiese Ron, "a me sembrava sincero, non penso che stesse mentendo" disse Harry, "sarà ma io continuo a non fidarmi soprattutto dopo tutto quello che ci ha fatto passare" disse infine Ron sbattendo il baule.
La mattina seguente i quattro ragazzi vennero accompagnati dai signori Weasley a Kings Cross per prendere il treno. Appena arrivati i quattro salirono sul treno e poi si divisero, Ron e Hermione andarono verso lo scompartimento riservato ai prefetti e ai capo scuola, mentre Harry e Ginny andarono alla ricerca di uno scompartimento vuoto. La ricerca dei due ragazzi andò a buon fine, infatti dopo circa un paio di minuti trovarono uno scompartimento vuoto. Harry e Ginny entrarono, il ragazzo socchiuse la porta in modo da permettere ai loro amici di entrare, poi prese Ginny per mano e insieme andarono a sedersi. Harry si mise accanto al finestrino, poi mise un braccio intorno alla vita di Ginny e la fece avvicinare sempre di più a sé, facendola poi appoggiare contro il suo petto. "A che pensi?" domandò Ginny mentre Harry gli accarezzava i capelli, "al mio viaggio del quinto anno ti ricordi?" domandò il ragazzo, "come dimenticarlo? Tu eri ricoperto di gelatina di cactus, Luna leggeva a testa in giù e quando Cho è entrata ho avuto la sensazione che ti volessi sotterrare" disse Ginny, "la tua sensazione era esatta" disse Harry. Ad un certo punto la porta dello scompartimento si apri, ed entrarono Luna e Neville. Harry vide che l'amico teneva tra le mani un cactus molto simile a quello che aveva avuto durante quel viaggio turbolento. "Neville non è che?" domandò Harry mentre Ginny si metteva a sedere, "tranquillo stavolta non succederà assolutamente nulla farò degli esperimenti nella serra" disse Neville sedendosi, "Ron e Hermione?" domandò Luna mettendosi accanto al ragazzo. "Sono stati nominati capo scuola, ora sono nello scompartimento riservato a loro e ai prefetti per sapere quali saranno le loro mansioni" disse Ginny appoggiandosi sulla spalla di Harry, "sono felice per loro, anzi Hermione se lo merita proprio. Comunque Harry prima di entrare ho visto Malfoy che faceva avanti e indietro" disse Neville, "era da solo?" domandò Harry, "no con lui c'era anche Astoria" disse Luna. Harry era contento di sapere che anche Draco aveva accettato la proposta e di sicuro avrebbe avuto modo di parlargli quella sera. Dopo circa una ventina di minuti vennero raggiungi da Ron e Hermione, i due ragazzi indossavano già la divisa e proprio com'era successo tre anni prima su entrambe le divise si potevano notare le spille da capo scuola. "Vi fermate un po' qui con noi?" domandò Harry, "ci spiace Harry ma dobbiamo dare una mano ad Hagrid a radunare tutti i ragazzi del primo anno" disse Hermione, "prima dobbiamo passare per gli scompartimenti a dirgli che si devono mettere la divisa. Poi aiuteremo Hagrid a radunarli ed infine al termine della cena gli accompagneremo nei loro dormitori" disse Ron, "wow che impresa" disse Ginny, "e si, poi al termine della cena dobbiamo trovarci con i prefetti per decidere i vari interventi da fare" disse infine Hermione.
Dopo circa un quarto d'ora il treno arrivò alla stazione di Hogwarts, i ragazzi man mano scesero dal treno, Harry, Ginny, Neville e Luna furono gli ultimi a scendere. Appena scesi sentirono Hagrid chiamare i ragazzini del primo anno e con la coda nell'occhio videro Ron e Hermione che gli davano una mano. I quattro ragazzi si avviarono verso lo spazio delle carrozze che avevano il compito di accompagnare i ragazzi dal secondo anno in su al castello. Harry, Ginny, Neville e Luna salirono su una carrozza che era già occupata da altri due ragazzi, Draco e Astoria. "Potter" disse Draco ponendo la mano ad Harry, "Draco" disse il ragazzo stringendola, "Astoria" dissero Ginny e Luna sedendosi accanto alla ragazza. "E voi come vi conoscete?" chiese Neville sedendosi vicino ad Harry, "Astoria è del nostro anno" disse Luna, "si e durante lo scorso anno ci ha aiutato molto" disse infine Ginny. Dopo un paio di minuti la carrozza parti e dopo circa una ventina di minuti e sei ragazzi arrivarono al castello. Dopo aver aiutato le ragazze a scendere dalla carrozza i sei si avviarono verso il portone principale e varcarono l'ingresso. Una volta dentro notarono che lungo i muri che costeggiavano il corridoio erano state appese due targhette dorate e numerosi quadri. Lo sguardo di Harry si posò sul quadro del professor Piton che si mosse facendogli un sorriso per prendere poi parola "ben tornato signor Potter" disse Piton. "Buona sera professore" disse Harry facendogli un sorriso, poi Harry passo al quadro successivo dove trovò Remus e Tonks. "Harry!" disse Remus appena lo vide, "Remus, Tonks tutto bene?" chiese Harry, "tranquillo va tutto bene, Teddy come sta?" chiese Tonks, "sta bene non vi preoccupate. Gli darò lo stesso e identico amore che Sirius ha dato a me" disse Harry mentre una lacrima gli rigava il volto, "grazie Harry, ora però penso che qualcun'altro abbia bisogno di te" disse Remus facendo voltare Harry.
Harry vide Ginny davanti ad un quadro e capi al volo di chi si trattava, così la raggiunse. "Mi manchi Fred" disse Ginny, "mi manchi anche tu sorellina non sai quanto, però come ti abbiamo detto sempre io e George potrai sempre contare su di noi. In più vedo che hai un nuovo protettore" disse Fred, Ginny si girò e vide arrivare Harry. Il ragazzo la strinse in forte abbraccio, "io e George lo abbiamo sempre detto che eravate fatti l'uno per l'altra" disse Fred, "davvero?" chiese Ginny staccandosi da Harry, "si sorellina a partire dalla prima volta in cui Harry ha messo piede in casa nostra, ti ricordi? Sei scappata appena l'hai visto" sentendo le parole del fratello e ripensando al primo incontro con Harry, Ginny diventò tutta rossa tanto da nascondersi contro il petto di Harry. "A quanto pare si ricorda, miraccomando Harry trattamela bene" disse Fred, "non ti preoccupare è un buone mani" disse Harry accarezzando i capelli della ragazza, "l'ho sempre saputo" disse infine Fred.
Dopo aver attraversato il lungo corridoio i sei ragazzi andarono verso le rispettive sale comune per prepararsi. Draco e Astoria andarono nei sotterranei, Luna andò verso la torre di Corvonero, mentre Neville, Ginny e Harry andarono verso la torre di Griffondoro.
Terminato lo smistamento dei ragazzi del primo anno, la professoressa McGranit prese la parola. "Benvenuti a tutti ragazzi, sono lieta di vedere tante facce vecchie e nuove, in particolare a coloro che hanno accettato di tornare. Ora prima di iniziare a gustare il nostro magnifico banchetto vorrei dare alcuni avvisi. Come avrete notato lungo il corridoio principale ho fatto appendere dei quadri, in memoria di tutti coloro che hanno combattuto. Al termine di questa sera gli farò spostare in un'apposita area e quando volete potete andarli a vedere.
Dopo averci ragionato su ho deciso di nominare come nuovo direttore della casa Serpeaverde il professor Horace Lumacorno.
Infine prima dell'inizio delle vacanze di Natale, si terrà un ballo al quale potranno partecipare tutti gli studenti dal quarto anno in su, è per questo motivo che le lezioni termineranno un po' prima del solito. Ed ora gustatevi questo delizioso banchetto" dette queste parole, tutti i ragazzi iniziarono a mangiare.