Simone Balestra, questore della procura di Milano torna a Roma per un incarico molto importante.
Manuel Ferro, professore di filosofia, si ritrova ad insegnare nel liceo Da Vinci, il liceo dove ha conosciuto l'amore della sua vita a cui però non si...
Pov Manuel Apro gli occhi a causa del rumore incessante del campanello, ma chi è alle sette del sabato mattina? Spero non sia qualche stupido scherzo fatto da ragazzini altrimenti posso dire che il mio sabato è iniziato col piede sbagliato. Mi alzo, copro Simone che è ancora steso sul divano, fortunatamente sembra non aver sentito il campanello e dopo aver indossato una felpa esco fuori per vedere chi c'è oltre il cancello. M:"Prof?" Dico aprendo il cancello notando Dante D:"Manuel, la smetti di chiamarmi così?" Dice ridendo M:"Che è successo Dante?" D:"Simone ieri sera non è tornato a casa e non mi ha avvisato, non so dov'è, se sta bene, sono molto preoccupato. E se gli è successo qualcosa a lavoro? Sono un paio di sere che non torna a casa a dormire ma di solito mi avvisa" dice mentre stiamo entrando in casa M:"Dante abbassa la voce, sta là Simone" dico indicandogli il divano D:"Ha dormito da te?" M:"Se sta qua direi di si" dico sorridendo D:"Anche l'altra sera ha dormito qui?" Chiede e io annuisco con la testa M:"caffè?" Chiedo dirigendomi in cucina D:"Io lo sapevo, me lo sentivo che prima o poi voi due vi sareste riavvicinati, ho sempre creduto in voi" M:"mi è mancato tanto" dico porgendogli la tazza con il caffè D:"Lo so Manuel, ricordo anche come sei stato quando è andato via. Anche lui non è stato divinamente ma tu eri così devastato che a volte pensavo di perderti" M:"adesso sto bene, Simone colora le mie giornate" D:"e tu colori le sue, il suo amore per te non è mai passato" D:"Perché a pranzo non passate un po' da casa mia? A Nonna Virginia farebbe tanto piacere vedervi insieme e poi passiamo un pomeriggio insieme" M:"Appena si sveglia veniamo, a una condizione però" D:"Quale?" M:"Nonna Virginia mi prepara il suo gateau di patate" D:"Perfetto, vado subito a chiederglielo. Ci vediamo a casa, ciao Manuel" dice abbracciandomi mentre esce dalla porta. Mentre Simone dorme decido di preparare dei biscotti al limone, chissà se sono ancora i suoi preferiti M:"Simo" sussurro mentre cerco di svegliare Simone toccandogli i capelli S:"oggi non lavoro, voglio dormire" M:"Ti ho preparato i biscotti al limone e poi c'è una sorpresa" S:"I biscotti al limone? Non li mangio da una vita" dice alzandosi M:"Dai vieni, ti ho preparato il caffè con tre cucchiai di zucchero che non so ancora come mai non ti sia venuto il diabete" S:"mi era mancata questa battuta"'dice dandomi un bacio sulla guancia M:"dai facciamo colazione" S:"e la sorpresa?" M:"te la dico tra poco, appena finiamo vai a lavarti e poi ti porto in un posto" S:"posso avere un indizio?" M:"puoi vestirti come vuoi" S:"wow, che indizio"
Pov Simone S:"casa di mio padre è la sorpresa? Potevi superarti Ferro" dico ridendo mentre Manuel parcheggia la moto M:"cretino, tua nonna mi sta preparando il mio piatto preferito" D:"ragazzi! Entrate, Nonna Virginia ha già apparecchiato" N:"Ciao ragazzi, accomodatevi, ho preparato il gateau di patate" dice abbracciando prima Manuel e poi me M:"Nonna è sempre più buono, delizi sempre il mio palato" N:"amore di nonna, tu sei sempre esagerato" dice facendogli una carezza sulla guancia D:"a nonna gli era mancato tanto" mi sussurra papà nell'orecchio S:"anche a me era mancato" D:"Era mancato a tutti il secondo filosofo della casa" N:"dai ragazzi andiamo fuori a mangiare la crostata che ho preparato io e i biscotti di Manuel" Usciamo in giardino e il cane di nonna salta addosso a Manuel M:"Mouuuuu" grida Manuel che non vedeva il cane da un sacco N:"è un po' invecchiato" M:"l'unica cosa buona fatta da Lombardi negli ultimi anni" dice ridendo alludendo al regalo fatto da Lombardi per tenere compagnia a nonna: un cane adottato da un canile D:"voi lo facevate disperare a Lombardi" M:"era un rompipalle Dante, dai ammettilo anche tu" D:"un po' rompipalle lo era" dice papà ridendo N:"vi ricordo che è il mio compagno e che a breve dovrebbe essere qui" M:"oddio, me ne sto già andando" S:"vengo con te" dico ridendo mentre Mou mi salta addosso Dopo aver trascorso altre tre ore insieme a Papà, nonna e Lombardi io e Manuel torniamo a casa M:"ti ho scattato una foto oggi" S:"a me?" Chiedo e Manuel annuisce S:"posso vederla?" M:"eccola"
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M:"sei bello quando ridi" S:"e quando non rido sono un cesso?" Dico ridendo M:"tu sei bello sempre" dice dandomi un veloce bacio S:"però rido solo quando sono con te" S:"andiamo a mare?" Chiedo a Manuel mentre sta inziiando a preparare la cena M:"ora?" Chiede e annuisco S:"daiiii, ti prego. Facciamo due toast e andiamo a mangiarli a mare tanto domani non lavoriamo" M:"se me lo chiedi con quel faccino come faccio a dirti di no?" S:"li mettiamo nel tuo zaino che è grande" dico iniziando a svuotare lo zaino che Manuel usa per andare a scuola M:"con cosa lo vuoi il toast?" S:"quello che vuoi tu Manu" Mentre Manuel prepara i toast io prendo la coperta usata ieri sera per coprirci e la infilo nello zaino, ci servirà sicuramente per stenderci sulla sabbia. M:"Pronti!" S:"andiamo in macchina che fa freddo in moto, guido io" dico sistemandomi alla guida mentre Manuel si siede sul sedile passeggero
CIAO RAGA, ECCOMI QUI CON UN NUOVO CAPITOLO 🦖🦖🦖🦖🦖🖤🖤🖤🖤🖤 FATEMI SAPERE COSA NE PENSATE, VI AMOOOOOOOOO ✨✨✨🖤🖤🖤🦖🦖🦖