Pov Simone
S:"adesso ci mettiamo qui dietro in silenzio" dico indicandogli un pozzo, quello dove la mattina stessa avevo raccontato a celeste ciò che era successo
S:"prendi questo binocolo e se vedi qualche movimento sospetto avvisami, tutto chiaro?"
M:"tutto chiarissimo, ai suoi ordini" Dice mentre io sistemo il microfono sul cappotto così Celeste e Brando possono sentirmi e con la cuffia all'orecchio sinistro riusciamo anche a comunicare
C:"MANUEL È CON TE?" mi urla celeste nella cuffia e quasi rischia di esplodenti un timpano
S:"Si celeste però abbassa la voce santo cielo"
M:"ao Simone c'è un ragazzetto che se sta a pià a roba"
S:"fammi vedere, celeste mandami i ragazzini schedati"
M:"è questo simone" Dice indicandomi un ragazzino
S:"individuato Celeste, lavorano anche di notte quindi le operazioni di arresto possiamo farle di notte senza che nessuno per strada ci disturbi"
C:"Simone se non riusciamo a vederli in faccia non possiamo arrestarli, ci serve una prova. Edoardo lunedì ci proverà ma è troppo ansioso e non so se andrà a buon fine la missione"
S:"cazzo, siamo nella merda"
M:"che succede?" Chiede Manuel ed io gli spiego la situazione
M:"c'è l'hai qui una microcamera?"
S:"si, che vuoi fare?"
M:"lascia fare a me, montami sta cosa"
Manuel si abbassa un pò la cerniera del cappotto e io infilo una mano al di sotto per montargli la microcamera. Il brivido di Manuel lo sento fin troppo bene ma evito di dirglielo perché magari è solo il freddo che gli fa quest'effetto
C:"Simone ma come ti viene in mente di mandarlo da quei due delinquenti" urla celeste nella mia cuffia, alla fine di questo appostamento non so se il mio timpano sarà ancora integro
B:"Calma Celeste, sta solo andando a farci un favore e ti ricordo che possiamo sentire e vedere tutto in diretta"
X:"cosa ti serve?"
M:"qualsiasi cosa basta che sia forte, devo dimenticà a pischella che m'ha mollato"
X:"ecco qui, questa fa al caso tuo. Sono 45"
M:"grazie"
S:"celeste hai registrato tutto?"
C:"certo, questa è la prima prova. Domani la mostriamo a Ivano e poi vediamo come procedere per raccogliere le altre"
M:"te serve sta roba?" Dice Manuel ridendo mentre torna seduto accanto a me
S:"sei tornato" dico con un sospiro di sollievo
M:"ao mica so come a gente che promette de restà e poi invece sparisce pe sette anni" Dice facendomi l'occhiolino
C:"Manuel ha ragione, sei una merda"
S:"grazie Celeste"
S:"ti devo quarantacinque euro" dico ridendo
M:"facciamo che me devi na colazione che è meglio"
C:"Simone operazione conclusa, tornate in questura e portate la microcam così acquisisco il video"
S:"a tra poco" dico mentre tolgo la cuffia dell'orecchioPov Manuel
C:"Grazie Manuel, sei stato davvero in gamba"
M:"ma figurati, se posso aiutare dei ragazzi a me fa piacere"
S:"Manu ti puoi sedere alla mia sedia, io vado a prendermi un caffè e torno"
B:"guarda che Simone a quella sedia ci tiene più della vita sua, se ti concede di sederti vuol dire che si fida di te" dice Brando sorridendo
M:"mh comoda, niente di che" dico ridendo mentre osservo la scrivania di Simone dove tutto è perfettamente in ordine e dove regnano sovrani milioni di carte che riguardano molto probabilmente varie indagini.
B:"Vado a passare la registrazione su una pennetta così non lo perdiamo, ciao Manuel, ciao Celeste"'dice Brando uscendo dalla stanza
C:"Da quanto vi conoscete tu e Simone?" Chiede celeste appena Brando varca la soglia della porta
M:"eravamo compagni alle superiori"
C:"Manuel posso essere onesta con te?"
M:"certo, ma per cosa?"
C:"riguarda Simone" dice abbassando la voce
M:"dimmi"
C:"da quando vi siete rivisti ha un sorriso diverso. Non voglio intromettermi nei fatti vostri ma insieme state proprio bene"
M:"stavamo bene, adesso è tornato come se nulla fosse, è rispuntato nella mia vita e io non so se sono pronto a far tornare tutto come prima"
C:"magari dovresti sapere perché ha deciso di partire" dice celeste sorridendo
M:"forse si hai ragione, adesso se non ti dispiace vado a casa a dormire che sono un po' stanco"
C:"vai tranquillo, buonanotte" dice mentre esco dalla stanza e raggiungo Simone alle macchinette
M:"ti riaccompagno a casa?"
S:"si grazie, vado a prendere il cappotto e ci vediamo giù ok?"
M:"ti aspetto giù" dico mentre scendo le scale della questura e mi tornano in mente le parole di Celeste, forse dovrei dare a simone la possibilità di spiegarmi perché è andato viaCIAO RAGA, STASERA AGGIORNAMENTO SOLO SU QUESTA STORIA MA DOMANI AGGIORNERÒ ANCHE LE ALTRE⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
BUONANOTTE, VI AMOOOO 🖤🖤🖤🖤🖤🖤🖤🖤
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Come ai vecchi tempi
FanfictionSimone Balestra, questore della procura di Milano torna a Roma per un incarico molto importante. Manuel Ferro, professore di filosofia, si ritrova ad insegnare nel liceo Da Vinci, il liceo dove ha conosciuto l'amore della sua vita a cui però non si...