Pov Simone
Il giorno dopo il risveglio di Manuel purtroppo mi tocca tornare a lavoro perché hanno bisogno di alcune mie firme
C:"bentornato Simonuccioooo" esclama celeste entrando nel mio ufficio
S:"buongiorno anche a te"
C:"mi sei mancato e sono contenta che tu abbia finalmente tolto quel tutore"
S:"era veramente insopportabile"
C:"salutami Manuel appena lo vedi" dice sorridendo
S:"sarà fatto"
Trascorro sette ore in quell'ufficio e poi corro subito da Manuel in ospedale
A:"Ciao Simone, stavo andando a prendermi qualcosa per pranzare e poi sarei andata ad imboccare Manuel ma puoi farlo perfettamente tu anche se non ha voglia di mangiare. Oggi non sta particolarmente bene ma il dottore ha detto che è normale a causa dei dolori" dice Anita uscendo dalla stanza di Manuel
S:"grazie, ti voglio bene" dico dandole un bacio sulla guancia per poi entrare nella stanza di Manuel
S:"ciao amore mio" sussurro entrando nella stanza senza ricevere risposta da parte di Manuel che è steso sul letto nella stessa posizione di due settimane fa
S:"vuoi che vado via?"
M:"no resta" afferma con un tono di voce impercettibile
S:"wow che pranzetto! Pastina con brodo e budino alla fragola, che bontà" dico invogliando Manuel a mangiare
M:"non mi va di mangiare, non mi sento bene"
S:"che hai amore mio?" Domando sedendomi accanto a lui
M:"ho dolori ovunque, faccio fatica anche a mandare giù un sorso d'acqua" risponde mentre io gli accarezzo delicatamente una guancia
S:"e non vuoi neanche provare a mangiare? Guarda che sei senza forze e se non mangi peggiori la situazione. Dai fallo per me ti prego"
M:"cosa ottengo in cambio?"
S:"tanti bacini come piacciono a te e stasera ti porto il gelato cioccolato e menta come piace a te"
M:"e dammi sta pastina" dice sorridendo flebilmente
Alla fine Manuel non mangia tutta la pastina ma quei sei cucchiai vanno più che bene
M:"quando torno a casa?"domanda con gli occhi stanchi
S:"non lo so amore mio ma se vuoi prima di andare via vado a chiederlo al dottore e stasera te lo dico"
M:"si grazie Simo, voglio tornare a stare con te sotto le coperte, a prepararti i biscotti al limone, il caffè la mattina"
S:"Manu, quando tornerai a casa dovrai riposare. Sarò io a viziare te" dico sorridendo mentre Manuel si rilassa con le mie carezze
S:"adesso riposati un po', io vado a casa a prepararti delle brioche al burro con nonna Virginia e te le porto stasera amore"
M:"rimani qui con me fino a quando non mi addormento?" Dice stringendo la presa sulla mia mano
S:"certo amore mio"Pov Manuel
Mi risveglio dal pisolino pomeridiano dopo circa cinque ore e sono quasi le otto di sera
A:"amore di mamma come ti senti?"
M:"meglio, molto meglio"
A:"i dottori ti hanno dato degli antidolorifici per questo hai dormito tanto"
M:"mi sento come nuovo"
A:"sono venuti a trovarti nonna Virginia, Dante e Simone però adesso faccio entrare solo Simone così puoi cenare con lui va bene?" Chiede e io alzo il pollice per dirle che mi va bene. Mamma esce fuori e dalla porta entra il mio raggio di sole, il mio amore stupendo
M:"ciao amore"
S:"Ciao anche a te, come stai?" Chiede con un sorriso che illuminerebbe tutto il mondo
M:"bene, mi hanno dato degli antidolorifici"
S:"lo so, e posso anche dirti che tra una settimana dovresti essere dimesso"
M:"e torniamo a casa insieme?"
S:"e torniamo a casa insieme amore mio" dice dandomi un bacio mentre è impegnato a tirar fuori da una busta un vassoio e un contenitore
S:"gelato cioccolato e menta e brioche, le promesse si mantengono"
M:"ti amo"
S:"ripetilo" chiede sorridendo
M:"ti amo Simone"
S:"ti amo anche io e solo adesso mi rendo conto di quanto sia bello sentirti dire questa frase"
M:"te la ripeterò più spesso, ora però fammi assaggiare la brioche fatta da te"
S:"diciamo che io ho solo pesato gli ingredienti, ha fatto tutto nonna" dice ridendo
M:"sei bello quando ridi"
S:"e tu sei la causa di questi sorrisi"
M:"ti amo"
S:"ti meriti tanti bacini per tutti i ti amo che mi stai dicendo"
M:"me li dai dopo però altrimenti si squaglia il gelato"
Dico ridendo
S:"non sia mai si squaglia il gelato, scherzo, ecco a te brioche con dentro gelato alla menta con scaglie di cioccolato" dice mentre tiene la brioche davanti alla mia bocca e io devo solo addentare
M:"mmmm che bona"
S:"scusa, e chi ti tiene la brioche non è bono?" Dice ridendo
M:"tu sei un figo da paura Simo, però sta brioche molto de più" dico ridendo mentre Simone continua ad imboccarmi
M:"facciamo entrare gli altri?" Chiedo appena finiamo entrambi di mangiare la brioche col gelato
S:"prima ti do i bacini che ti meriti e poi li facciamo entrare" dice iniziando a darmi baci sulla faccia ed io mi beo di tutte queste coccoleCIAO RAGA ECCO QUI UN NUOVO CAPITOLO, FATEMI SAPERE COSA NE PENSATE 🖤🖤🖤🖤🖤VI AMO TANTISSIMO 🦖🦖🦖🦖🦖
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Come ai vecchi tempi
FanfictionSimone Balestra, questore della procura di Milano torna a Roma per un incarico molto importante. Manuel Ferro, professore di filosofia, si ritrova ad insegnare nel liceo Da Vinci, il liceo dove ha conosciuto l'amore della sua vita a cui però non si...