Pov Manuel
M:"ti sei ricordato anche la coperta? Mi stupisci sempre di più" dico ridendo
S:"dai fai il serio e apri i toast che ho una fame pazzesca"
M:"ecco, qui ci sono due toast con crudo e sottiletta, qui invece maionese e prosciutto cotto e ho portato anche un po' di biscotti"
S:"maionese e cotto? I miei preferiti" dice prendendone uno
M:"lo so, me lo ricordavo"'
S:"mamma mia che buono, ti sei superato"
M:"Simo sembra che ho cucinato un piatto stellato, sarebbe capace di fare un toast anche un bambino di cinque anni" dico ridendo
S:"cretino"
M:"posso sapere perché sei voluto venire al mare? Di solito venivi qui quando volevi sfogarti oppure volevi raccontarmi qualcosa"
S:"mi hai sgamato"
M:"che devi dirmi Simo?"
S:"in realtà devo darti delle cose" dice prendendo delle buste di carta in mano mentre io lo guardo sbalordito
S:"ogni anno per sette anni ho scritto una lettera il giorno del tuo compleanno, spero di aver finito di scrivertele e di festeggiare ogni compleanno accanto a te"
M:"Simo"
S:"puoi leggerle quando vuoi, non è necessario leggerle oggi" dice abbracciandomi mentre mi commuovo per un gesto che può sembrare semplicissimo ma che per me non lo è per nulla
M:"leggo questa, il primo compleanno in cui tu non c'eri" dico leggendo la data presente all'esterno della busta
S:"non c'ero ma ti pensavo Manu"M:"non ho più festeggiato da quando sei andato via" dico mentre con la manica della felpa tento di asciugarmi le lacrime che scivolano via dalle mie guance
S:"Manu ti prego" dice abbracciandomi
M:"sono stato una merda simo, senza di te la mia vita non aveva più un senso. Tu sei sempre stato la mia ancora di salvezza in tutti i momenti, con te mi sentivo al sicuro, ormai eri la mia corazza. E tu te ne sei andato, come se io fossi una carta da buttare nella pattumiera"
S:"adesso sono qui Manu" dice prendendo le mie mani nelle sue
S:"e non ti lascio più, te l'ho promesso"Pov Simone
M:"ti prego Simo, mi distruggeresti di nuovo" dice poggiando la sua testa sulla mia spalla
S:"saremo per sempre la Manuel e Simone associati promesso" dico baciandolo
S:"è bello poterti baciare senza rischiare di essere catapultato giù dalle scale come quella volta al museo"
M:"adesso puoi baciarmi tutte le volte che vuoi" dice ricambiando il bacio
S:"aspetto questo momento da più di sette anni, adesso posso davvero morire felice" dico stendendomi sulla coperta
M:"ma smettila, vuoi morire proprio ora che stiamo assaporando il paradiso?" Dice poggiando la testa sul mio braccio e la mano sul mio petto
S:"e che paradiso! Mamma mia, adesso lo capisco a Dante che diceva che il paradiso esisteva davvero" dico iniziando a fargli i grattini sulla mano
M:"rimaniamo qui a vedere l'alba, tanto tra poco sorge"
S:"facciamo quello che vuoi se posso fare questo ogni volta che voglio" dico baciandolo
M:"adesso non ci fare l'abitudine eh"
S:"eh si hai ragione, sennò la cosa diventa troppo sentimentale" dice imitando la mia voce
M:"e bravo a Simone mio" dice scompigliandomi i cappelli
S:"andiamo a fare colazione?" Chiedo mentre l'alba sta sorgendo
M:"direi di si, è da prima che te brontola lo stomaco" dice ridendo
S:"aspetta, prima ti scatto una foto"
M:"io l'ho già scattata prima" dice facendomi la linguaccia mentre ci dirigiamo verso il bar
S:"cappuccino e cornetto alla nutella per te giusto?" Chiedo e Manuel annuisce mentre io mi reco al bancone per ordinare la colazione
Cameriere:"cosa le porto?"
S:"una spremuta d'arancia con cornetto vuoto e un cappuccino con cornetto alla nutella"
Cameriere:"arrivo subito" dice e mi arriva una notifica su Instagram.
Torno a tavolo da Manuel, apro Instagram e il primo post che mi ritrovo è proprio quello dove sono stato taggato@manuel.ferro si torna sempre dove si è stati bene🦖🖤
@celestemare Simonuccioooooo 😇
@nonnavirginiasocial belli i miei nipotini 😘😘😘😘
@manuel.ferro nonnaaaaa ❤️❤️@edo.gamer bella per il prof che va a vedersi l'alba e lunedì ci interroga 😿😿😿
@manuel.ferro studia, sarai il primo@incucinaconanita belli de mamma ❤️❤️❤️
@flaviettoilfilosofo daje Prof che fighi 🤙🏻🤙🏻🤙🏻
@manuel.ferro Flavietto ❤️S:"ti seguono anche i tuoi alunni?"
M:"certooooo"
S:"sei davvero peggio di mio padre, che vuoi fare oggi?"
M:"mmmmm fammici pensare"
S:"andiamo al museo di fronte la questura? Torniamo adolescenti"
M:"e stavolta non ti butto giù dalle scale se mi baci promesso"
S:"me lo auguro" dico ridendo————————————————————————————
M:"preparo la pasta con le zucchine per stasera?" Chiede Manuel dopo essere tornati dal museo e aver fatto la doccia
S:"va benissimo, Matteo ti ha appena inviato una foto" dico sbirciando le notifiche sul suo telefono
M:"a me? Ora controllo"
S:"voglio vedere anche iooo"S:"e ho potuto baciarti senza rischiare di finire giù per le scale" dico ridendo
M:"stupido" dice facendomi la linguaccia@simonebalestra 7 anni dopo 🦖🖤
@celestemare ora piango 🥹🥹🥹🥹
@nonnavurginiasocial vi amo amori di nonna 😘😘😘
@incucinaconanita lo sta benedicendo? Sono contenta 🤣🤣🤣❤️❤️❤️
@matteomuseodellescienze 7 anni fa vi stavate scannando, vi preferisco ora 🫶🏻🫶🏻🫶🏻
ECCO QUI UN NUOVO CAPITOLOOOO, FATEMI SAPERE COSA NE PENSATE 🦖🦖🦖🦖🦖🦖🦖🦖
VI AMOOOOOO ✨✨✨✨✨🖤🖤🖤🖤🖤
SPERO SI CAPISCA CIÒ CHE CE SCRITTO NELLA LETTERA 💌💌💌💌💌💌💌💌
STAI LEGGENDO
Come ai vecchi tempi
FanfictionSimone Balestra, questore della procura di Milano torna a Roma per un incarico molto importante. Manuel Ferro, professore di filosofia, si ritrova ad insegnare nel liceo Da Vinci, il liceo dove ha conosciuto l'amore della sua vita a cui però non si...