Capitolo 15

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Il viaggio verso il tempio nascosto si rivelò più arduo del previsto.

La Foresta dei Sussurri si estendeva davanti a noi come un mare di ombre e luci danzanti, un labirinto di alberi secolari che sussurravano segreti dimenticati.

Ogni passo che facevamo sembrava attirare l'attenzione delle forze oscure che popolavano quel luogo.

Kael camminava al mio fianco, i suoi occhi attenti a ogni movimento, come se temesse che le ombre potessero prenderci di sorpresa.

"Dobbiamo rimanere uniti," disse, la voce bassa e seria.

"La foresta non perdona. Non possiamo distrarci."

Annuii, sentendo il battito del cuore accelerare.

Ogni rumore che proveniva dalla vegetazione mi faceva sobbalzare, e la consapevolezza della nostra vulnerabilità si faceva sempre più forte.

Avevo deciso di affrontare Seline, ma quel viaggio stava mettendo a dura prova la mia determinazione.

Mentre avanzavamo, le ombre sembravano allungarsi, avvolgendoci in un abbraccio gelido.

Gli alberi creavano una sorta di tunnel, oscurando la luce del sole e trasformando l'ambiente in una penombra inquietante.

Sentivo l'eco delle mie paure rimbombare nel petto.

E se non fossi stata all'altezza della situazione?

E se Seline avesse anticipato le mie mosse?

"Dobbiamo fidarci l'uno dell'altro," mi disse Kael, fermandosi per un momento, probabilmente aveva sentito la mia paura.

"Hai un potere che non comprendi ancora, Alina. Non lasciare che la paura ti consumi."

"Lo so," risposi, ma la mia voce tremava. "Ma non riesco a scrollarmi di dosso questa sensazione di impotenza."

Kael mi guardò, i suoi occhi pieni di comprensione. "Non sei impotente. Hai affrontato il tuo passato e sei qui per un motivo. Ricorda chi sei."

Le sue parole mi infusero un nuovo coraggio. Dovrei trovare il modo di affrontare Seline e il mio destino. La mia forza non si trovava solo nelle mie origini, ma anche nella mia determinazione di proteggere ciò che amavo.

Continuammo a camminare, le ombre ci circondavano sempre di più, ma ad un certo punto notai un bagliore in lontananza.

Sembrava provenire da una radura più avanti.

"Kael, guarda," dissi, indicando la luce.

Ci avvicinammo, e la radura si rivelò un luogo straordinario. Al centro, c'era un antico altare di pietra, circondato da fiori luminosi che brillavano di un blu intenso.

La luce emanata da quei fiori illuminava la foresta circostante, creando un contrasto tra la bellezza e l'oscurità.

"Che cos'è questo posto?" chiese Kael, avvicinandosi con cautela.

"Non lo so," risposi, affascinata. "Ma sento che potrebbe essere importante."

Mentre mi avvicinavo all'altare, sentii una connessione profonda con quei fiori.

Sembravano pulsare con energia, e all'improvviso un'immagine si materializzò nella mia mente.

Vidi Seline, circondata da ombre, mentre un'energia scura fluiva da un altare simile.

"Devi liberarti," sussurrò una voce profonda.

"Solo così potrai affrontarla."

"Dobbiamo raccoglierne alcuni," dissi a Kael, allungando la mano verso i fiori.

Ma, appena toccai un petalo, un'onda di energia attraversò il mio corpo.

Vidi la mia vita scorrere davanti ai miei occhi: le mie paure, i miei sogni, i miei legami.

E tutto si riduceva a un'unica domanda: ero davvero pronta a sacrificare qualcosa di prezioso per ottenere il potere necessario per fermare Seline?

"Alina!" La voce di Kael mi riportò alla realtà. "Stai bene?"

"Sì," risposi, ma sentivo che il peso della mia decisione si faceva sempre più opprimente. "Devo prendere questi fiori. Potrebbero aiutarci."

Mentre raccoglievo i fiori, una visione si manifestò davanti a me.

Vidi Seline, i suoi occhi brillanti e inquietanti, mentre sussurrava parole oscure, evocando il potere delle ombre.

"Solo io posso liberarti," ripeté, e sentii la mia determinazione vacillare.

"No," mormorai tra me e me. "Non sarò mai prigioniera delle sue parole."

Dopo aver raccolto i fiori, ci allontanammo dalla radura. Ma mentre tornavamo indietro, un'oscurità si riversò sulla foresta.

Le ombre danzavano freneticamente, e la sensazione di essere osservati si fece opprimente.

"Kael, acceleriamo il passo!" esclamai, sentendo il panico serpeggiare in me.

La foresta stava cambiando, e le ombre sembravano avvicinarsi, come predatori in cerca della loro preda.

Un vento gelido soffiò tra gli alberi, portando con sé un sussurro sinistro.

"Alina... Alina..." La voce era dolce e ingannevole, come una melodia che prometteva potere e libertà. "Vieni da me, e ti libererò dalle catene."

"Non ascoltarla!" urlò Kael, mentre affrettavamo il passo. "È un inganno!"

"Lo so," dissi, cercando di resistere alla tentazione. "Ma non posso ignorare che il suo potere è reale."

Proseguimmo, ma le ombre continuavano a stringersi attorno a noi, e il sussurro si trasformò in una risata beffarda.

"Non potete scappare. La verità vi raggiungerà, e quando lo farà, dovrete affrontare il vostro destino."

Con un ultimo sforzo, raggiungemmo il confine della foresta, ma le ombre sembravano seguirci.

Mi voltai, e per un attimo, intravidi la figura di Seline, avvolta in un manto di oscurità.

I suoi occhi scintillavano come stelle nel buio, e il suo sorriso era pieno di malizia.

"Alina," sussurrò, la sua voce una melodia ipnotica. "La tua vera natura sta per manifestarsi. Preparati."

Il terrore si impadronì di me, ma sapevo di non poter tornare indietro. Dovetti affrontare le mie paure e scoprire la verità su chi ero e sul potere che portavo dentro di me.

La foresta ci lasciò alle spalle, ma il suono delle ombre continuava a rimanere nelle mie orecchie, come un eco lontano che prometteva sfide future.

Mentre ci allontanavamo dalla foresta, il sole cominciò a tramontare, tingendo il cielo di rosso e oro.

Kael si fermò per un momento, il suo volto sereno ma preoccupato. "Dobbiamo prepararci per il prossimo passo. La nostra battaglia non è ancora finita."

E mentre il buio avvolgeva il mondo intorno a noi, una nuova determinazione si impadronì di me.

Sapevo che il potere delle ombre era dentro di me, e che solo affrontando la mia eredità avrei potuto spezzare la maledizione di Seline.

Alina: Luce e OmbreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora