•Scuola•
Inizio la scuola domani. Non ne sono affatto felice. Ma almeno il mio ciclo è finalmente finito, è durato tre giorni, il che a quanto pare non è lungo rispetto ad altre ragazze, quindi sono grata al mio corpo.
"Ehi." Kieran è entrato nella mia stanza dove stavo organizzando le mie cose scolastiche, lo sto facendo solo perché mi sento così nervosa e questo mi dà un senso di controllo.
"Ciao." Ho detto di rimando prima di sedermi sulla mia sedia alla scrivania. Camminò verso il mio letto e si sdraiò incrociando le braccia contro il petto mentre mi guardava.
"Ci saranno dei ragazzi lì." Ha detto e io l'ho guardato confuso come... Lo so.
"Allora?"
"I ragazzi sono cattivi."
"Kieran, sono cresciuto tra uomini fatti".
"Non è la stessa cosa. Ora sarai con i ragazzi della tua età. Non è assolutamente la stessa cosa. Gli uomini della tua vita sono una specie cattiva e i ragazzi del liceo sono un altro tipo di cattivi".
"E che razza di cattivi sono?"
"Il tipo con cui vorresti uscire".
"Kieran!" Ho alzato gli occhi su di lui. Odio parlarne con i miei fratelli, non so perché ma mi sento così timida e a disagio. "Non uscirò con nessuno".
"OK."
"Sì."
"È sistemato allora".
"Sì."
"Perché Dom li ucciderebbe tutti Morana, lo sai vero?"
"Sì."
"Bene." Si alzò e se ne andò. Fratelli stupidi.
Più tardi quella notte, eravamo tutti in giro in salotto. Mi sono seduta accanto ad Adriano e mi ha avvolto il braccio intorno alle spalle. "Sei pronta per la scuola domani?" Ha chiesto dolcemente.
"Non lo so." Ho detto. Perché non odio completamente la scuola, onestamente dipende dalla mia nuova classe.
"Cerca di non far incazzare Dom, ok?" Sussurrò.
"Mi stai dicendo che non posso parlare con i ragazzi e che non posso uscire con loro e cose del genere perché Kieran-"
"Non sto dicendo così. Sto dicendo che se vuoi parlare con un ragazzo, assicurati solo che Dom non lo sappia". Mi ha tagliato fuori. La mia bocca si è aperta, non è contrario agli appuntamenti? È un test?
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Morana di "is_it_true_l0ve"
ActionMorana, una tredicenne assassina, una leggenda. È nata in Francia ed è stata cresciuta dalla mafia francese. Viene mandata ad uccidere uno dei fratelli Cortello, ma non ci riesce e viene colpita, portata in ospedale e interviene la polizia che scopr...