TRENTAQUATTRO

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•Cinque su sei•

"Chi è?" Ho chiesto a Cassio mentre eravamo di fronte a una base italiana

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"Chi è?" Ho chiesto a Cassio mentre eravamo di fronte a una base italiana. Non crederai mai a chi è Cassio, è un fottuto assassino italiano e in realtà andiamo molto d'accordo, sono tre mesi che vado in missione in nome della mafia Cortello, all'inizio era molto tesa la situazione tra i soldati italiani e me ma ora, alcuni di loro mi accettano davvero, poi alcuni di loro fingono di accettarmi perché hanno paura di Gio, poi alcuni di loro non nascondono ancora il loro odio per me, comunque le cose stanno migliorando tra loro e me.

"Quello è Romero Riva." rispose Cassio. I miei occhi si sono spalancati , questo è il ragazzo che vogliono che io sposi... beh, volevano che io sposassi prima che Kieran si assicurasse che chiunque avesse pronunciato il mio nome accanto a quello di Romero perdesse la vita.

"Viene con noi in questa missione?" ho chiesto. Romero era dall'altra parte della strada a parlare con gli altri assassini. Siamo in totale sette assassini in questa missione.

"Sì." Cassio annuì. Lui e io siamo gli unici assassini Cortello in questa missione, Dom avrebbe dovuto essere qui ma le cose tra lui e me al momento non vanno bene quindi Gio lo ha mandato in una missione da solo, ti dirò il motivo più tardi. Poi gli altri cinque assassini sono Matteo e Romero Riva, e poi Jake Perez e gli ultimi due sono canadesi, Xavier e Nolan, non li conosco bene ma sono molto forti. Matteo Riva sta guidando questa perché è il più esperto di tutti noi e il più anziano. E questa è una missione importante.


"Yo." Jake si avvicinò a me, strinse la mano a me e poi a Cassio. "Romero sta andando in grandi missioni ora, eh?"

"E allora? Ho iniziato a fare grandi missioni quando avevo sette anni." Scrollai le spalle.

"Il tuo per la più forte nel titolo minore sotterraneo è in pericolo." Mi disse, facendomi lanciare un'occhiata fulminante. Alzò le mani in segno di resa. "Okay, non vuoi onestà."

"Onestà? Quel tizio è qui con suo zio per proteggerlo e tu lo paragoni a me?!"

"È andato in missione senza suo zio-"

Lo spinsi contro il muro con il coltello puntato al collo. "Smettila di rompermi il cazzo! Sappiamo entrambi che non è niente in confronto a me!"

"Negazione-"

"Il mio coltello è puntato alla tua fottuta gola, fai attenzione a quello che dici"

"Morana. Controllati. Smettila subito con questa puerilità, cazzo." Matteo Riva mi afferrò il braccio allontanandomi da Perez. Liberai il braccio lanciandogli un'occhiata truce, Cassio è subito al mio fianco.

"Non toccarmi mai più, cazzo." Lanciai un'occhiata furibonda a Matteo.

"Allora comportati bene." Sputò avvicinando il suo viso al mio. Non interruppi il contatto visivo. Invece, mi avvicinai ancora di più a lui. Cassio si mise tra noi. "Calmiamoci, va bene?" disse a entrambi.

Morana di "is_it_true_l0ve"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora