Morana, una tredicenne assassina, una leggenda. È nata in Francia ed è stata cresciuta dalla mafia francese.
Viene mandata ad uccidere uno dei fratelli Cortello, ma non ci riesce e viene colpita, portata in ospedale e interviene la polizia che scopr...
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"Come pensi che stiano andando?" Ho chiesto a Milo.
"Probabilmente stanno ridendo". Milo ha risposto e ho ridacchiato perché scommetto che è esattamente quello che stanno facendo Elio e Dom.
"Ragazze, tenetelo giù, per favore." Gio ha detto dal punto in cui sta giocando una partita a scacchi con Kieran, Isabella e Morana che hanno fatto un'altra risata forte. "Ragazze, per favore." Gio disse di nuovo restringendo leggermente gli occhi. Isabella annuì rapidamente spaventata, ma Morana lo ignorò.
"Perché gli insegnanti lo fanno sempre però?" Morana disse a voce bassa ad Isabella. Sono stati seduti sul divano a parlare tutto il giorno. A differenza di quello che Morana deve pensare di se stessa, non è un mostro, è solo la ragazza più carina e dolce di sempre.
"stanno legando". Ho sussurrato a Milo che ha ridacchiato. "Beh, è stato inaspettato, non potrebbero essere più diverse".
Morana ha fatto un'altra risata e quella è stata l'ultima goccia per Gio. "Va bene, a letto, voi due." Gio ha detto alzandosi.
"Gio-"
"Morana, ora, letto. Puoi prendere la stanza." Gio ha ordinato, ha sbuffato ma ha obbedito, ha preso in modo carino la mano di Isabella nella sua ed è entrata nella stanza prima di chiudere la porta.
Nemmeno un secondo dopo, le ragazze scoppiarono a ridere. "MORANA!" Gio ha urlato avendone abbastanza.
Dopo di che, non hanno fatto uscire alcun suono.
Dopo un'ora abbiamo anche deciso che era ora di dormire. Abbiamo messo i materassi sul pavimento del soggiorno e ci siamo schiantati. La nostra suite ha solo una camera da letto, non volevamo attirare l'attenzione e ottenere la suite presidenziale farebbe proprio questo. Abbiamo appena fumato un sacco di erba come alcuni stupidi adolescenti, quindi siamo tutti sballati in questo momento, il che non va bene.
"È passato molto tempo da quando abbiamo dormito insieme". Ho detto.
"Fratello che cazzo." Gio disse e tutti ridacchiammo. Quello che intendevo era che non dormivamo l'uno accanto all'altro come i pigiama party che facevamo nella stanza di Gio quando eravamo giovani.
"Muovi la gamba, Milo." Kieran ha detto.
"Beh, chiudi le tue fottute gambe." Milo ha risposto. Io e Gio stiamo dormendo ai lati con Milo e Kieran nel mezzo e Kieran è quello accanto a me.
"Non posso perché ho un cazzo".
"Uno piccolo, sono sicuro che riusciresti a chiudere le gambe..."
