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"Come stai?" mi domanda Chiara, quando mi vede rientrare in casa, dopo un'estenuante giornata di prove con la Celentano
Ho provato a stare lontano dalla casetta più tempo possibile, ci sono riuscita.
A stare lontana da Luca... beh, quello ancora no
"Una merda" commento sospirando, controllando nello specchio se i capelli bloccati con il gel stiano ancora bene
"Piccolina" dice, accarezzandomi una guancia
"Adesso vado a lavarmi, poi ho bisogno di chiamare mia madre" dico sospirando, abbassando le spalle
Mi sorride e mi lascia passare, così filo velocemente in camera mia
La mia solita doccia mi aiuta a mettere ordine nel grande caos che ho in testa, sembra che abbia un groviglio ingarbugliatissimo ultimamente in testa
"Toc toc" dice con aria contenta, qualcuno che bussa alla porta
"Se sei Luca non puoi entrare" dico di getto, per poi mettermi una mano sulla bocca
"Dai Bibi, vieni a mangiare.
Se non vuoi chiarire non fa niente"
Sospiro sentendo le sue parole e alzo gli occhi al soffitto, per poi aprire velocemente la porta
"Lupo Lucio, ti ho detto che sono Beatrice." commento dura superandolo
Arrivo in cucina e prendo posto a tavola, tra Ale e Trigno, di fronte tra Diego e Alessia c'è un posto vuoto
"Alla buon'ora, miss energia"
dice ridendo Trigno portando in bocca una forchetta di pasta
"Non sono proprio in vena oggi"
sospiro leggermente, versandomi l'acqua nel bicchiere
"E ce ne siamo accorti" commenta Alessio ridendo
Luca prende posto di fronte a me e sospiro molto pesantemente, tant'è che il diciassettenne alza lo sguardo, mentre Trigno ride
"Avete parlato?" mi sussurra all'orecchio
"Dopo vi racconto" dico seria, continuando a mangiare
Chiara, di fianco a Diego mi guarda cercando di non mettersi a ridere, osservando il modo in cui Alessia tocca Luca
"Ma che cazzo fa?" domando sottovoce a Vybes, cercando di non farmi sentire da loro
"Gli sta lisciando il pelo manco fosse un cane"
"La potrebbero assumere a una toiletteria per cani per come sta facendo bene il suo lavoro"
alla mia battuta Trigno si strozza con l'acqua, Diego scoppia a ridere e Alessio cerca di mettersi una mano sulla bocca per non farsi vedere
"C'è tanto da ridere?" domanda Alessia, fissandoci
"Si, non hai idea" dico, sfidandola
"Rendeteci partecipi, dai" continua con un sorriso in faccia
Sbuffo una risata, poggiando di nuovo sul tavolo il bicchiere pieno d'acqua
"Nah, non potresti capire"
Ribatto prontamente, alzandomi per portare il piatto nel lavandino.
"Dai! Dillo a me" dice Luca, intromettendosi
Lo fisso finché non mi siedo e continuo a bere acqua
"Lei non capirebbe e a te non deve interessare" alzo le spalle e lo guardo, portandomi due ciuffetti dietro le orecchie
Lui sospira, scuotendo la testa
"Stai esagerando, Bea"
"Io non penso, sai?" domando retorica, mentre sento che sto cominciando a scaldarmi
"Perché? Voluto tranciare un rapporto su due piedi per un bigliettino piuttosto che parlarne con me, ora ti stai comportando da persona immatura quando sai che nessuno voleva farti del male "
"Nessuno? Tu sei stato il primo a farmi del male ieri sera, così come due giorni fa quando la tua amica del cazzo mi ha scritto il biglietto e te ne sei altamente fregato, difendendola anche, come se io e il rapporto che abbiamo costruito non sia mai esistito"
Voleva farmi urlare davanti a tutti?
Beh, ci è riuscito
Mi alzo da tavola senza neanche guardare gli altri in faccia ed esco sbattendo la porta
Mi siedo sul divanetto con il cappuccio sulla felpa e le ginocchia da occhiate al petto
"Ehi" pochi minuti dopo, Chiara e Trigno mi raggiungono
La mora si siede ai miei piedi e lui si mette accanto a me
Ormai sto piangendo, non me sono nemmeno resa conto e neanche mi interessa.
Le telecamere sono il mio ultimo problema
"Non ascoltarlo piccina" sussurra Chiara, passandomi una mano sulla gamba
"Come faccio? Lui era la persona con cui avevo più legato qui dentro, adesso è tutto diverso. Lo avete visto anche voi come ci siamo parlati"
Dico
"Effettivamente è stato un po' strano entrare in cucina stamattina e non trovarvi avvinghiati"
continua la ballerina di classico
"Però anche lui se la cerca" dice Trigno
Bocca della verità
"Ce voglio dire, lui ha buttato quasi tre settimane di amicizia, in cui stavate diventando qualcosa di più, perché non ti ha creduto"
"Mi sembra strano da parte di Luca.
Insomma, si vedeva che per te provava qualcosa" dice Chiara osservandomi
"Poi sta perdendo anche una persona che per lui avrebbe dato un bel po' di cose, si vede che se ti leghi dai il cuore alla gente"
commenta ancora Trigno, mentre prendo dalla tasca una sigaretta, lasciata fuori dal pacchetto
"Raga compito" prima che io possa accenderla però, prima che Chiara possa ricominciare a parlarmi Alessia esce correndo e sculettando
Motivo per il quale la mia espressione è schifata
Chiara mi dà una gomitata ridendo, poi entriamo seguendola
"Andiamo, su" dice il milanese seguendoci
Il compito è per Luca, da parte di Anna Pettinelli che gli ha assegnato una canzone in inglese
Mi irrigidisco quando sento partire le note di
Photograph* di Ed Sheeran, mi irrigidisco il doppio quando vedo il suo sguardo posarsi su di me
"Perché ti guarda?" domanda Chiara, osservando entrambi
"Perché una sera parlando gli dissi che questa canzone per me rappresentava l'amore per un motivo preciso. Adesso come faccio?"
"A fare?" domanda
"A farmi passare il fatto che mi piace" dico sussurrando in modo che solo lei possa sentirmi.
Alza le spalle lasciandomi un bacio in testa, poi dopo pochi minuti ci spostiamo verso la cucina per rivedere al computer le coreografie
* So che il brano che la Pettinelli ha dato a Luca non è Photograph, ma capirete più avanti
buona lettura, fatemi
sapere che ne pensate❤️🩹
- 🫂
