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Per la prima volta dopo troppe settimane luca è arrivato a metà classifica, ciò significa che per questa settimana è salvo e non deve andare in sfida.
E io sono veramente tanto tanto felice per lui
"Beatrice!" Maria mi chiama, lasciandomi portare l'attenzione su di se "Oggi tu avresti dovuto fare la sfida" mi dice solamente, lasciandomi alzare un sopracciglio confusa
"E' successo qualcosa?" domando osservandola, con la gamba che sotto il mio banco comincia tremare più del solito
"La tua sfidante oggi non è potuta venire a causa di problemi di salute, la sfida è rimandata a Domenica prossima" dice ancora, lasciandomi un secondo interdetta mentre il puubli si alza in un'ovazione negativa
"Ah" dico solamente prendendo un sospiro
"Mi dispiace Bea" mi dice, sorridendomi amareggiata
Luca si volta verso di me e mi sussurra un tranquilla che però per me ora non è emotivamente molto importante o rassicurante
Continuo - seppur con la testa un po' per aria - a seguire la puntata, in modo ancora più acceso quando la Celentano a causa delle pulizie decide di mandare tutti noi suoi alunni in sfida e come lei fanno sia Anna che Rudy
Passano pochi secondi è quasi l'intera classe di Amici24 ha indosso la maglia rosa con la scritta Sfida
"Noi abbiamo avuto dalla produzione dei nomi, che sono quelli dichi fa di più. E questi nomi sono Alessia, Senza Cri, Beatrice e Dandy.
Ragazzi voi potete togliervi la felpa"
Tiro un sospiro di sollievo ma non posso sfilarmi la felpa, questa è ancora mia, anche se avrei tanto voluto togliermela
[ ... ]
Io e alessia siamo discutendo da tanto tempo, forse troppo
"Alessia non è che c'hai 23 anni, le tue esperienze e cazzi vari allora puoi sparare sentenze di merda e decidere da sola se la gente deve andare in sfida o no!" esclamo arrabbiata mentre io e Alessia ci stiamo urlando addosso da mezz'ora
"Ma che cazzo te ne frega! u non la devi fare la sfida!"
"Io non devo fare la tua sfida, perchè ho ancora la mia da fare, ma non mi sembrano giusti i tuoi comportamenti"
"Vai a fare la bambina viziata con un'altra persona, perchè mi hai stancata"
tutti i ragazzi presenti si guardano tra di loro abbastanza sconvolti
"Potrò essere bambina quanto vuoi, ma non sono doppia faccia e soprattutto se un giudice mi dice qualcosa di negativo non controbatto perchè forse lui ne sa più di me"
continuo, prima di lasciare la cucina e superarla lanciandole un'occhiataccia.
Mi apposto nel giardinetto, dove luca dopo poco arriva farmi compagnia
"Come stai?" mi domanda innocentemente restando in piedi
"Nervosa, tanto nervosa" dico velocemente, sbattendo leggermente la testa contro la parete
"Non l'avrei mai detto" dice ironicamente, sedendosi ai miei piedi e mettendo le sue mani sulle mie ginocchia
"Non c'è la faccio più" commento sottovoce, sentendo le lacrime che si stanno avvicinando per uscire
"Perché dici così?" domanda, osservandomi mentre mi accarezza le gambe decisamente infreddolite
"Pensavo di levarmi la maglia rossa oggi, invece scopro che dovrò aspettare ancora una settimana, Alessia con queste sentenze mi ha fatto incazzare ancora di più, le lezioni mi si triplicheranno perché sicuramente la Celentano vorrà cambiare la coreografia e per farla al massimo dovrò provare tantissimo, anche perché con questa mentalità che mi trovo adesso sicuramente non ci starò con le testa e mi verranno 35 attacchi di rabbia al giorno"
finisco il mio discorso urlando, quasi spaventandolo, ma lui continua ad osservarmi in modo inespressivo.
"A volte penso che non avrei mai dovuto provare a fare i casting" sbotto all'improvviso, senza neanche rendermi conto di ciò che dico davvero
"Perché dici questo? Non ci saremmo mai incontrati se non ci avessimo provato seriamente entrambi" dice provando a convincermi
"Perché ci sono periodi in cui non sono emotivamente stabile e la stabilità è importante" dico osservandolo
"Si, ma avresti privato tutta Italia della tua danza, la Celentano non ti guarderebbe con gli occhi a cuoricino ogni volta che balli e io...beh, io non mi sarei innamorato della ragazza più pura e bella che abbia mai conosciuto"
dice ancora, osservandomi
"Grazie" sussurro, osservandolo con un piccolo sorriso in volto
"Vuoi andare in sala? Mi fai vedere qualcosa e sfoghi un po'" continua, mentre si alza.
Probabilmente il sedere gli si sarà ghiacciato
"Grazie Lu, ma ora non mi va" commento secca, per poi rialzarmi ed entrare in casa, andando spedita verso la mia stanza.
Con le luci spente infilo la testa sotto il cuscino avvicinando le gambe al petto
Singhiozzo leggermente, lasciando che qualche lacrima sfugga al mio controllo e poi sospiro.
Il mio flusso di pensieri viene interrotto da Francesca che piomba in camera all'improvviso
"Amo" dice sussurrando, avvicinandosi a me e mettendomi una mano sulla gamba per scuoterla
"Eh?" domando, alzando il cuscino per asciugarmi le lacrime
"È arrivato il ragazzo nuovo che ha fatto entrare Anna"
"Arrivo" dico solamente, alzandomi per prendere un fazzoletto
"Se non vuoi perché non ti senti bene non venire, non hai una bella cera" dice osservandomi
"Nono, amo vengo, è pur sempre questione di tempo educazione e rispetto"
commento "A me piacerebbe che tutti mi accogliessero al mio arrivo se fossi una nuova alunna" dico, mettendomi a braccetto con lei
"Andiamo allora" arriviamo in cucina e salutiamo il nostro nuovo compagno, poi mi poggio al bancone della cucina e le labbra si Luca si stampano sulla mia fronte.
Lui c'è, questo conta
