Capitolo 41

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Mi trovo in un corridoio talmente lungo e ampio da darmi il capogiro. L'arredamento è strano: sembra vecchio di migliaia di anni eppure non è  decrepito e nemmeno sento il classico odore di stantio delle case antiche. Il pavimento è così lucido che potrei specchiarmici, e dall'alto soffitto pendono ad intervalli regolari lunghi lampadari di cristallo che irradiano ovunque un caleidoscopio di mille luci. Se questo è un corridoio mi chiedo come sarà il resto.
Ovunque ci sono nicchie stipate di libri e occasionali poltroncine, immagino che in un palazzo simile ci sarà un'enorme biblioteca, e trovo un po' strane queste mini librerie. Ma la cosa ancor più strana sono tante vaschette murate lungo la parete in prossimità delle numerose porte. Sembrano dei piccoli catini in marmo, uno diverso dall'altro: marmo candido, rosso, verde e nero. Anche la forma è differente per ciascuna, ma tutte hanno iscrizioni runiche. Mi avvicino, all'interno gorgoglia acqua sorgiva, ma non capisco da dove possa arrivare e a cosa serva, Sibelius mi ha spiegato che la magia sugli elementi naturali come l'acqua non è semplice, soprattutto se di lunga durata.
"Clary, ma dove sei finita?" il mio rimuginare viene interrotto bruscamente. È Aurelius, sembra irritato.
"Scusa, è tutto così strano...", mi giro verso di lui. Capisco immediatamente che è valsa la pena perdere così tanto tempo per scegliere il vestito. Mi sento un po' sciocca ma non posso trattenermi da provare una gran soddisfazione vedendo come mi guarda: è ammutolito.
"Sei molto bella", mormora "ma non vale la pena per i barbogi che ci aspettano giù".
"Se volevano un abbigliamento più sobrio non dovevano darmi un guardaroba d'alta moda", brontolo. E aggiungo apposta:
"Sono sicura che a Sibelius piacerà".
Vedo i suoi occhi farsi blu scuro, dentro di me faccio capriole.
"Cosa c'entra Sibelius? Che provi soltanto a guardarti e gli verso un secchio di catrame sui suoi bei capelli!"
È bellissimo vederlo arrabbiato per me.
"Adesso andiamo, è tardissimo!"
Mi trascina verso un'imponente scalinata con le pareti piene zeppe di ritratti, vorrei chiedergli chi sono, ma meglio rimandare.

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