Through the Dark

Capitolo 14

"Hey ora che si fa?" Mi chiede Alex.

"Bhe io mi devo fare un bel bagno che con questo caldo mi sento uno schifo..." Gli rispondo io.

"Posso farlo con te?" Mi chiede lui con gli occhioni dolci.

"Farai il bravo?" Chiedo io.

"Sì lo prometto"

"Allora va bene"

Mentre mi svestivo e mi facevo uno chignon in testa riempii la vasca di acqua calda così mi sarei potuta rilassare un po'.

Quando fu tutto pronto entrò prima Alex e poi io lo seguii. Mi sedetti fra le sue gambe e mi appoggiai al suo petto.

"Jo è da un sacco che volevo chiederti una cosa...sai mi piacerebbe se tu diventassi la mia ragazza..." Mi chiede lui improvvisamente.

"Sei sincero o mi stai prendendo in giro?" Chiedo io un po" confusa.

"Non sono mai stato più sincero di così...sei l'unica ragazza che mi fa provare cose che non ho mai provato e mi piaverebbe se noi diventassimo qualcosa di più...si mi piace essere tuo amico, ma io ti amo e voglio impegnarmi in una relazione seria con te perchè mi sono reso conto che senza di te vivere non ha più senso..." Mi dice lui facendomi venire le lacrime agli occhi.

"Che belle parole...nessuno mi aveva mai parlato così...riguardo alla tua richiesta sì Alex voglio essere la tua ragazza, anche io ricambio i sentimenti che provi e vorrei provare ad avere una relazione con te" Gli rispondo io sorridendo.

Detto ciò sigillammo le nostre promesse con un bacio all'inizio lento e dolce che poi divenne più appassionante. In quel momento mi resi conto quanto lo amavo e quanto desiderassi avere un futuro con lui, perchè era l'unica persona con cui avrei voluto passare il resto della mia vita.

"Ti immagini io e te in una grande casa con dei figli?" Mi chiede lui.

"Sì, ma non ora penso di essere ancora giovane per pensare ai figli..." Gli dico io ridacchiando.

"Già...hai ragione, ma fra un po' di anni potremmo farci su un pensierino"

"Quello di sicuro"

Dopo una bella oretta uscimmo dalla vasca e ci dirigemmo in cucina per una fetta di torta. Anche se non ero molto esperta in cucina mi venne molto bene infatti Alex ne mangiò 3 fette.

"Ti ho mai detto che ti amo?" Mi chiese lui.

"Mha...fammi pensare un po'...no,non penso..." dico io facendo la pensierosa.

"Allora te lo dico ora: Ti Amo"

"Anche io ti amo"

Si stava avvicinando sempre di più finchè le nostre labbra non si unirono e le nostre lingue non iniziarono a danzare insieme. Ad un certo punto Alex mi prese in braccio senza staccarsi dalle mie labbra e mi portò in camera mia.

Ogni volta che mi toccava scosse di piacere percorrevano il mio corpo. Arrivati in stanza mi adagiò sul letto e si mise su di me. Quando si staccò dalle mie labbra tutti e due eravamo senza fiato e affanati, ma nonostante ciò le nostre labbra si unirono in un altro appassionante bacio...