Through the Dark

Capitolo 34

Ieri è stata una giornata pesante...Stephany, il quasi figlio di Alex, il passato di Alex...ieri quando siamo tornati a casa quasi non ci siamo parlati, a cena è stato freddo e quasi non ha toccato cibo e a letto si e girato dalla parte opposta senza neanche darmi la buonanotte...non capisco cosa gli prende, mi sa che Stephany l'ha turbato molto...prima di andarcene mi aveva chiesto di non lasciarlo, io non l'ho lasciato, ma lui? Lui ora cosa sta facendo? Sta mattina quando mi sono svegliata non c'era più. Mi ha lasciata sola in questa casa, in questo posto a me sconosciuto...

Decisi di chiamarlo per capire almeno se sta bene ma dopo tre squilli risponde la segreteria telefonica, o ha il telefono su silenzioso o non mi risponde apposta per farmi preoccupare e incazzare ancora di più. Questo ragazzo si impegna a farmi uscire di me! Per far volare un po' di tempo decido di mettere un po' aposto la casa anche se è quasi tutto in ordine. Mentre spolvero noto un sacco di foto di lui ancora piccolo con i suoi genitori. Era ed è tutt'ora bellissimo, si vede che da piccolo era molto spensierato nelle foto aveva dei sorrisi veri di quelli che ti rimangono impressi nella mente e che la notte sogni di continuo.

Mi sposto al piano superiore e quando cerco di aprire un delle camere che penso sia degli ospiti mi rendo conto che è chiusa a chiave ,provo anche con quelle affianco e ottengo lo stesso risultato... ma perchè delle camere chiuse a chiave? ...vabbè sarà per sicurezza penso.

Visto che ormai sono le 12.30 decido di preparare il pranzo così quando arriva Alex mangiamo insieme. Accompagnata dalla musica mi metto a prepare della pasta al ragù, un'insalata e della carne e per dessert optai per un dolce francese che ho trovato in uno dei libri sulla mensola in cucina...penso che siano stati di sua madre visto che ci sono molti appunti affanco scritti con una calligrafia femminile.

Per le 13.25 fu tutto pronto così apparecchiai e visto che Alex continuava a non farsi vivo decisi di chiamarlo di nuovo magari ora ha il cellullare a portata di mano, ma niete continua a rispondermi la segreteria telefonica. Ci riprovo ancora quattro cinque volte senza ottenere una minima risposta. Ok basta ora mi sto incazzando davvero! Mi molla in casa da sola per tutto il giorno, non si degna nemmeno di rispondere alle mie chiamate, non ha lasciato nemmeno un biglietto per dirmi dov'è o quando torna, non mi ha nemmeno mandato un messaggio per dirmi almeno se va tutto bene, ma che problemi ha questo ragazzo?!!

Visto che ormai sono le 14.00 e di lui nemmeno la minima traccia decido di pranzare da sola. Dopo aver finito di lavare i piatti vado in salotto dopo aver preso una coperta e mi sdraglio dopo aver acceso la tv. Capisco poco o quasi niente di francese ma dettagli.

Guardo la tv senza prestarle davvero attenzione. Continuo a pensare ad Alex e ai motivi della sua sparizione ma non mi capacito del suo comportamento che cosa l'ha spinto a fare questo? Immersa nei miei pensieri mi addormentai profondamente senza sentir più niente.

Mi svegliai improvvisamente pensando di aver sentito la porta ma non è stato così. Presi il cellullare per vedere se per caso mi aveva chiamata o mandato qualche messaggio ma niente...erano le 21.00 e lui niente. Ma mi vuole far morire di ansia?!! Provai a richiamarlo ma niente...pazienza non ci posso fare niente...non avevo fame così andai subito a letto. Mi feci un bagno caldo, mi cambiai e mi misi sotto le coperte.

Senza di lui non riesco ad addormentarmi...mi girai e mi rigirai senza alcun risultato... presi il cellullare per provare a richiamarlo e proprio mentre inziò a squillare lui entrò in camera.

"Ma dove cazzo sei stato?! Ti ho chiamanto e richiamanto, ti ho mandato almeno una ventina di messaggi e tu ti fai vedere solo ora?! Ma cosa ti prende Alex?!! Non sei più quello di una volta! Stephany ti ha turbato così tanto da non degnarti nemmeno di dirmi se sti bene o no?!!" Sotto io incazzata.

"Jo per favore clamanti! Scusa se non ti ho detto niente ma avevo bisogno di pensare di stare un po' da solo" mi dice lui in discolpa.

"Perfetto allora stai solo!" Dico io ancora arrabbiata.

Presi il mio cuscino e andai in salotto, di lui non ne voglio più sapere niente! Ok vuoi stare solo ma almeno avvisa,così non muoi di ansia e non mi preoccupo come una scema.

Il tempo passa e io continuo a non riuscir ad addormentarmi, si mi fa arrabbiare ma in fondo senza di lui non è la stessa cosa...quando lo sento scendere mi giro subito sull'altra parte e faccio finta di dormire...non mi va di parlargli ora...

"Jo dai vieni su...per favore...Guarda che so che non dormi...non riesco a dormire se non ti ho affianco..." dice lui quasi pregandomi.

"Va bene...ma sappi che domani voglio delle spigazioni credibili" dico io.

"Promesso"

Appena ci mettiamo a letto lo abbraccio subito. Cavolo è stato via per poco ma a me è mancato tantissimo! Mi diede un bacio e poi mi avvolse tra le sue braccia. Lo amo veramente anche quando litighiamo non riesco ad avvercela davvero con lui in fondo è la mia famiglia e l'uomo che spero di sposare in un futuro. Fra le sue braccia mi addormentai subito senza incubi o dormi-veglia. Sono davvero contanta di avere un ragazzo come Alex!

"Ti amo Alex"

"Ti amo Jo"