Through the Dark

Capitolo 31

Ieri è stata una serata magnifica! Dopo i fuochi Alex mi portò a fare un giro per la città e quando tornammo a casa erano già le tre del mattino, così appena arrivai a casa mi tolsi sti trampoli e il vestito, mi misi il mio amatissimo pigiama e andai subito a struccarmi.

Non ce la facevo più ero stra stanca appena mi misi sotto le coperte mi si chiusero gli occhi, l'unico ricordo che ho ancora prima di addormentarmi definitivamente è stato quando anche Alex mi raggiunse a letto e mi tirò vicino a lui cingendomi il bacino e nascondendo la testa nell'incavo del mio collo.

Dormii fino alle 11.00 non avevo voglia di svegliarmi e alzarmi così rimasi a letto ancora per un po' finchè non arrivò Alex in tutta la sua delicatezza a buttarmi giù dal letto e a portarmi giù a fare colazione.

Mentre scendeva le scale con me in braccio il buon profumino dei waffle mi invase le narici causando un lamento dal mio stomaco...sembrava quasi che io avessi un dinosauro nello stomaco...direi assolutamente poco femminile, ma vabbè...

"E meno male che non avevi fame hahaha" mi dice Alex sentendo le lamentele del mio stomaco.

"Le coperte mi sembravano più allettanti...sai sono calde...e puffettose...e calde..." dico io sognante.

"Si ho afferrato il concetto hahaha
Oggi cosa vorresti fare? Oltre alle coperte clade e puffettose" mi chiede lui.

"Smettila di prendere in giro le mie coperte! Comunque un bel giro per la città non sarebbe male" dico io facendogli la linguaccia.

"Perfetto allora finiamo di mangiare e usciamo"

"Ieri ero davvero stanca...però é stata una magnifica serata grazie amore" gli ringrazio io abbracciadolo.

"Grazie a te per accettarmi così come sono e per amarmi come nessuno ha mai fatto" mi dice stampandomi un bacio sulla fronte.

Dopo queste parole non potei resistere e lo baciati. Lo amo davvero tanto e non riesco ad immaginarmi con nessun altro che non sia lui! È l'ossigeno per i miei polmoni ed è assolutamente insostituibile! Non avrebbe senso vivere senza di lui perchè in presenza sua mi sento davvero felice e sorrido veramente.

"Amore sai...ti muovi troppo quando dormi...mi hai riempito di calci sta notte hahaha" mo dice dopo un po' provocandomi una risata.

"Non è colpa mia è colpa della stanchezza hahahaha" dico in mia difesa.

Appena finii di mangiare salii sù a prepararmi per uscire. Chissà dove mi porterà sono davvero curiosa...l'unico problema è che non so come vestirmi...

"Amore come mi devo vestire?" Chiedo io davanti all'armadio.

"Mettiti qualcosa di comodo"

"Okay"

Alla fine optai per un paio di leggins, una maglietta a maniche corte e una felpa nera e a completare il tutto un paio di All Star bianche.
Dopo essermi vestita corsi a truccarmi. Scelsi un trucco leggero un po' di matita e del mascara e come pettinatura uno chignon fatto alla bell e meglio. Quando scesi Alex era già pronto che mi aspettava con le chiavi della macchina in mano e con uno zainetto in spalla. Ma come fa questo ragazzo a vestirsi così in fretta?! Non l'ho neanche visto mentre sceglieva i vestiti...

"Dove mi porti?" Chiedo io curiosa.

"È una sorpresa! L'unica cosa che ti posso dire e che quello è il mio posto preferito e che lì ci passavo giornate intere. Fidati è davvero bellissimo e sono sicuro che piacerà molto anche a te." Mi dice lui con un sorriso sulle labbra.

"Bene allora mi fido"

Il tragitto in macchina durò più o meno mezz'ora, quarantacinque minuti, ma ne è valsa la pena! Il panorama è totalmente verde in questa zona e la giornata sembra annunciarsi bella soprattutto per il clima. È tutto soleggiato e i prati sono pieni di fiori. Quando Alex fermò la macchina mi catapultai fuori iniziando a correre sul prato come una bambina. Mi sentivo libera lì ora capisco perchè questo è il posto preferito di Alex.

"Vedo che ti piace molto hahaha" mi dice lui facendomi sorridere.

"Non è che mi piace io adoro questo posto!! È magnifico qui!" Dico io felice.

"Quando vivevo qui e avevo voglia di stare da solo venivo qui sia d'inverno che d'estate. Qui e tranquillo e puoi pensare in santa pace senza i rumori del traffico e della città. Sono davvero contento che ti piaccia!"

Venne verso di me e mi abbarcciò facendomi sentire a casa. Amo il suo modo di fare e ogni volta che mi abbraccia sento le farfalle nello stomaco come se fosse la prima volta. Non penso di aver amato nessun ragazzo come amo Alex. Lui è stato la mia prima volta e voglio che in un futuro sia anche il padre dei miei figli.

Giocammo un po' sul quel magnifico prato come se fossimo dei bambini e con tutti quei fiori decisi di fargli anche una coroncina. Per le 16 mi venne un po' di fame così stendemmo una coperta per terra e facemmo merenda. Non volevo andarmene da quel posto! Mi sdragliai e iniziai a guardare le nuvole come una volta quando lo facevo con mio padre, si sdragliò anche Alex posando la testa sulla mia pancia e mentre giocherellavo con i suoi cappelli parlammo del più e del meno, della nostra infanzia, della nostra adolescenza e anche della nostra relazione di cosa pensavamo l'uno dell'altra prima di stare insieme.

"Alex di nuovo da queste parti?! Mi sei mancato tantissimo tesoro! Ma chi e sta contadinella con poco stile?" Ci interruppe improvvisamente una ragazza dai capelli rossi.