Quando aprii la porta mia madre mi corse subito in contro abbraciandomi come mai aveva fatto in vita sua.
"Pensavamo ti fosse successo qualcosa...perchè non hai risposto al telefono?! Eravamo molto preoccupati!" Dice mia madre tutto d'un fiato.
"Mamma perchè parli al plurale? In caso mai TU eri preoccupata per me ma LUI non penso! Non mi conosce neanche e dubito possa mai preoccuparsi per una completa estranea!" Dico in preda alla rabbia.
"Jocelyn smettila di comportarti così!" Mi rimprovera lei.
"Partiremo domani perciò vai a preparare le valigie che non ti rimane molto tempo..." mi avvisa.
"Io non voglio partire...qui ho tutto e non voglio ricominciare una nuova vita..." dico sentendo le lacrime minacciare di scendere.
"Amore devi capire che la vita non sarà mai tutta rosa e fiori, prendi questo cambiamento come una nuova avventura..." dice lei come se niente fosse.
"Ma io non voglio lascire Alex!" Urlo.
Ed ecco che stavo piangendo di nuovo. Alex mi abbraciò forte e appoggiò le sue labbra sulla mia testa e io affondai la testa nel suo petto dando libero sfogo alle mie lacrime che continuavano a scendere con fiumi in piena.
"Signora, Jo può venire da me durante la sua assenza. Io sono solo a casa e in po' di compania non mi spiacerebbe. Le prometto che mi prendero cura di sua figlia. Jo per me e davvero molto importante è una tassello fondamentale per la mia vita e senza di lei vivere non ha senso è come l'ossigeno per i miei polmoni e vorrei anche progettare un futuro con lei sempre se anche lei lo vorrà. Perciò le chiedo gentilmente di lasciare Jocelyn da me per questo periodo..." dice Alex prendendo in mano la situazione.
"Vedo che ami davvero mia figlia e lei ovviamente ricambia, ma non vorrei crearti molto disturbo..." dice lei dubbiosa.
"Non si preiccupi signora non crea nessun diaturbo anzi sarà un piacere" le dice Alex cercando di convincerla.
"Perfavore mamma...lasciami vivere qui con Alex" quasi la supplico.
"Mi prometterai che andrai a scuola ogni giorno e non farai cavolate?" Mi dice lei con tono autoritario.
"Lo prometto!"
"Alex guarda che l'affido a te perciò trattala bene e tienila d'occhio ci tengo a ritrovare mia figlia tutta intera dopo due mesi" dice lei guardandoci entrambi.
"Lo farò signora" le dice Alex aumentando la stretta sui miei fianchi.
"Grazie Mamma! E scusami per il brutto comportamento che ho avuto con te....era solo perchè non volevo lasciare i miei compagni e Alex...tengo molto a loro..." le dico guardando giù.
"Ti scuso e capisco il tuo comportamento, anche io quando ho avuto la tua età ho dovuto lasciare tutti i miei amici e il mio ragazzo perchè ci dovevamo trasferire, ma io non ho saputo lottare come hai fatto tu e ho dovuto abbandomare tutto ma
il passato è passato ora vieni qui e abbracciami!" Mi disse allargando le braccia.Andai incotro a mia madre e l'abbracciai con tutto l'amore possibile. Andoravo mia madre e litigare con lei non mi piaceva affatto.
Finalmente tutto stava andando per il verso giusto e io sarei rimasta con Alex. Salimmo in camera e mi aggrappai al suo collo rispensando alle belle parole che aveva detto a mia madre. Mi amava davvero e oggi l'aveva dimostrato anche davanti a mia madre."Hai visto che è andato tutto bene?" Mi chiede lui.
"Già! Tutto grazie a te!" Mi alzai sulle punte e iniziai a baciarlo con tutto l'amore che avrei mai potuto offrirgli.
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Through the Dark
RomanceJocelyn è una normale adolescente che frequenta la 4° liceo. Ha una vita normale come tutte le sue coetanee finchè non incontrò Alex un ragazzo che esternamente era uno stronzo, ma internamente era una persona speciale che si nascondeva dietro una m...