Mentre mettevo i miei vestiti in ordine pensavo ancora a quel strano messaggio...Allora prima che Tessa uscisse dal bagno mandai un messaggio ad Alex:
*Perchè scusa?*
Appena posato il telefono vibrò.
*Oggi alle 21.30 davanti a casa mia*
*Ok*
Come faccio ora? Non posso mica lasciare Tessa da sola...devo inventarmi qualcosa...
"Ok io ho finito, vai pure io ti aspetto qui...ma cosa hai? Hai una faccia da una che non sa cosa fare" Mi dice lei legandosi i capelli.
"Si bhe ecco...devo fare una commisione urgente fra 15 minuti, ma torno subito. Tu nel frattempo fa pure come se fossi a casa tua." Le dico io sperando che non si arrabbi.
"Ok però torna subito" Mi dice lei sorridendomi.
Mi misi le vans e una felpa ed uscii di casa. Durante il trgitto con le cuffie nelle oracchie ascolatando "Bad Blood" mi venivano in mente certi pensieri molto brutti.
Arrivai davanti a casa sua, ma non c'era nessuno oltre a un gruppetto di ragazzi, quando ad un certo punto sentii la voce di Alex provenire dal locale.
"Ok ragazzi sapete qual'è il piano, fra 5 minuti arriverà e il nostro piano fino adesso funziona. Certo che questa ragazza è difficile da portare a letto! Comunque se il nostro piano funziona me la scoperò entro sta sera e poi inizierò a dire a tutta la scuola che la sfigatella era ancora vergine così la mia lista di prese in giro è finita e completa!" Dice lui ridendo con gli altri.
Dopo quelle parole le lacrime mi scendevano come se fossero cascate e non riuscii più a fermarmi. Mentre correvo lungo la strada non vedevo niente a causa delle lacrime che sfuocavano la mia vista, poi ad un tratto andai a sbattere contro qualcuno, alzai lo sguardo e vidi che era Giovanni, mi aggrappai subito a lui stringendolo a me.
"Che cosa succede?" Mi chiede lui preoccupato."È...stato...Alex" Gli rispondo tra uno singhiozzo e l'altro.
Quando sentii quelle parole serrò i pugni.
"Vai subito a casa, ora ci parlo io con quello!" Disse lui incamminandosi nella direzione del locale.
Arrivai a casa salii le scale e andai in camera mia, orami Tessa stava dormendo, così presi un cuscino e scesi a dormire in salotto. Quella notte non riuscii ad addormentarmi pensando a quelle parole che continuavano a rimbombarmi in testa...

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Through the Dark
Storie d'amoreJocelyn è una normale adolescente che frequenta la 4° liceo. Ha una vita normale come tutte le sue coetanee finchè non incontrò Alex un ragazzo che esternamente era uno stronzo, ma internamente era una persona speciale che si nascondeva dietro una m...