The potion.

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Mi guardava.

Lo guardavo.

Guardava Harry.

Harry lo guardava.

Liam mi puntò un dito contro, con l'aria di uno che avesse appena scoperto il fuoco: «Ecco perché oggi quando ci siamo abbracciati mi stavi per toccare il culo!»

Spalancai gli occhi. Merda.

Harry si girò verso di me, gridando incredulo: «Tu cosa?!»

«Davvero amico, per un momento ho pensato che potessi essere passato all'altra sponda.» continuò Liam.

Harry chiuse gli occhi, e tirò un lunghissimo sospiro. Li riaprì, e li puntò su di me: «Quando risolveremo tutto ti menerò così tanto che...»

«Ragazzi, è pronta la pozione!»

Harry mi spinse e andai a sbattere contro il muro, per poi raggiungerlo vicino alla scrivania dove c'era la pozione: una brocca che conteneva una sostanza marrone.

La fissai: «Sembra merda.»

Harry si avvicinò per annusarla e si allontanò di colpo con una smorfia di disgusto e gli occhi sbarrati: «Sa di merda.»

Poi aggrottò la fronte: «O almeno credo. Sapete, ero stitico...»

Lo fissammo tutti per un momento.

Niall versò la pozione in due bicchieri di plastica, e ce li passò.

Harry la fissò per un momento, alzando un sopracciglio: «Non è letale, vero?»

Louis incrociò le braccia: «Nah.»

Avvicinammo il bicchiere per bere, quando Louis aggiunse: «Cioè, non credo.»

Lo allontanai immediatamente rischiando di rovesciare tutto, ed Harry gridò: «Non credi?!»

Niall rispose: «Diciamo che su dieci, la possibilità che voi moriate è intorno ai sette.»

Ci guardava.

Lo guardavamo.

«Stai scherzando?!»

Louis intervenne: «Si, stiamo scherzando. Il massimo che può accadervi è un potente attacco di diarrea.»

Mi si illuminarono gli occhi: «Oh beh, che abbiamo da perdere allora?»

Portai il bicchiere alle labbra tappandomi il naso, e ingoiai un sorso di quella...cosa.

Non appena ne sentii il sapore, lasciai cadere il bicchiere e portai una mano alla bocca per reprimere un conato di vomito: «Occristo, sa di...»

Harry gridò schifato, togliendomi le parole di bocca: «Sa proprio di merda, porca puttana!»

Caddi a gattoni a terra, non riuscendo più a tenermi in piedi. Biascicai un 'porca troia.', per poi cadere lunga distesa.

Poco più in là sentii un tonfo, facendomi capire che anche Harry era caduto a terra.

Poi, alla fine, tutto cessò come era iniziato.

Mi ritrovai con la guancia sinistra spiaccicata sul pavimento.

Dinklage e Liam mi aiutarono ad alzarmi: «Ehi, tutto a posto?»

Sorrisi serenamente a Liam, che aveva un braccio sulle mie spalle: «Mai stata meglio.»

Tolse il braccio di scatto, chiaramente a disagio, mentre io mi mandai a fanculo mentalmente.

Guardai Harry, che ansimava su una sedia mentre Zayn gli tirava delle pacche sulla spalla. Non appena notò che mi ero alzata, disse: «Tu...senti qualcosa?»

The shit is the less problemDove le storie prendono vita. Scoprilo ora