Negai No Raiburari - La Libreria Dei Desideri

Capitolo XX

- Ah, Kyosuke, Natsumi? Avete fatto pace noto! - ci sorride Kaoru.

Ricordando ciò che è accaduto prima dell'interruzione di Akira arrossisco.

Noto Ru drizzare le orecchie notando il mio rossore.

- Nat? - mi chiama con un sorriso beffardo stampato in faccia.

- Sì? - ribatto senza voglia.

- Devi dirci nulla? -

- Del tipo? - chiedo fingendo di non capire.

- Ah, avevate litigato? - interviene Akira.

- Più o meno! - rispondiamo in coro per poi zittirci alle risate degli altri.

- Che carini! Siete così in sintonia! - mi prende in giro Ru.

- Oh, beh! Dovevate vederli quando li ho trovati io! Quella era sintonia! - esclama Akira.

- Che?? - urlano gli altri.

Sento il viso in fiamme.

Non c'è bisogno di guardare Kyosuke, sono abbastanza sicura che anche lui sia rosso tanto quanto me.

- Sputate il rospo! - mi ribatte Ru quasi gettandosi sul tavolino per avere il viso di fronte al mio.

Con una manata in faccia la spingo indietro.

- Al diavolo! Impiccioni! - mi appoggio allo schienale della sedia per poi incrociare le braccia e fissarli storto.

È imbarazzante!

Non dirò davanti a tutti di aver baciato Kyosuke.

È già tanto se lo comunicherò a Ru.

- Un attimo! Mi sono persa qualcosa? - insiste curiosa la sorellina del biondo.

- Che dovresti farti gli affari tuoi Aki! Come tutti voi! - sbuffa Kyosuke.

- Eddai! Raccontate! È evidente che state nascondendo qualcosa! - stressa Ru.

- Io posso dirvi che quando sono arrivata li ho trovati che si bac.. - parte Akira, ma sia io che Kyosuke le tappiamo la bocca.

Guardando poi i ragazzi che ci fissano stupiti.

Ameru poi mi sorride maliziosa.

- Uhm, quindi vi siete baciati! - conclude poggiando i gomiti sul tavolo e sorregendo il mento con le mani.

Annuisco esasperata.

Poi la fisso dritta negli occhi.

- Il discorso è chiuso qui! -

- Ma.. - fa per lamentarsi, ma la blocco.

- Niente ma! -

Sbuffa per poi fare il segno, sulla bocca, di chiudere la zip.

Passiamo poi il resto della giornata a ridere e scherzare.

A parte qualche bisticcio freddo tra Akira e Masato tutto procede liscio.

Akira è davvero una cara ragazza.

Sembrava un po' piena di sé, ma in verità è molto modesta.

In questo assomiglia a suo fratello.

Noto anche che per quanto Masato cerchi di tenere le distanze in realtà è interessato.

Forse ha paura di lasciarsi andare visto che è la sorellina del suo amico.

O forse lui stesso l'ha sempre vista come una sorellina e ora gli è difficile vederla come la giovane donna che è.

Dovrei parlare con Masato?