Negai No Raiburari - La Libreria Dei Desideri

Capitolo LVI

La mattina dopo mi sveglio per il sole addosso.

Alzando il capo sento il collo indolenzito e spostandomi leggermente sento di essere seduta su qualcosa di caldo.

Anche attorno alla mia vita sento calore e un respiro pesante e regolare sul collo.

Quando apro gli occhi mi accorgo che sono sul divano e ancora tra le braccia di Kyosuke.

Guardo la sua nuca visto che il viso è ancora tra i miei capelli.

Ci siamo addormentati entrambi in fine?

E Ru?

Oddio!! Di certo ci ha visti!

Che vergogna!

Di certo appena si sveglierà ci prenderà in giro!

Sono altamente tentata di lavorare da sola oggi solo per non doverla svegliare.

Lavorare!

Giusto!

Che ore sono?!

Allungo il collo per guardare l'orologio a muro.

Mm.. le sei!

È ancora presto.

Meglio.

Più tempo per prepararmi.

Cerco di alzarmi senza svegliare Kyosuke, ma appena provo a spostare un suo braccio lui stringe la presa.

Sospira solleticandomi il collo e mi ritrovo poi a cercare di non farmi sfuggire un urlo di sorpresa quando bacia quel punto.

Strofina il naso lungo l'incavo.

- Buongiorno gattina.. - sussurra con voce impastata.

- B-buongiorno! - ricambio imbarazzata.

È strano tutto questo.

Eppure.. mi piace!

Molto anche!

Cerco però di andare a prepararmi.

- Ehm.. dovrei andare a.. -

- Non vai da nessuna parte gattina! - ridacchia tenendomi ben ferma.

Anche se molto imbarazzante ribatto.

- Kyosuke.. dovrei andare.. al bagno.. -
Alza il volto e mi guarda un secondo per poi allargare le braccia.

- Ops.. scusa! -

Mi alzo rossa in viso e corro al bagno.

Sono tentata di rimanerci a vita.

Dopo quindici minuti ho finito la doccia e mi sto sistemando quando si abbassa la maniglia della porta.

Sono pronta a gettarmicisi contro quando entra Ru.

E che diavolo?!

Non si bussa?

E poi.. ha il suo bagno!

Entra con un sorrisetto malizioso e mi viene una gran voglia di sbatterla fuori prima che possa commentare.

In più.. che cazzo ci fa sveglia a quest'ora?!

È fuori da ogni regola!!!

- Eravate così carini addormentati abbracciati! Non ho avuto cuore di svegliarvi!  -

Sbuffo.

- Buongiorno anche a te! Che ci fai sveglia a quest'ora?! -

- Non potevo perdermi una tale scena! Lo sai che amo punzecchiarti! -