Mi sveglio sentendo singhiozzare accanto a me.
Quando apro gli occhi mi rendo conto di essere in una camera che non riconosco e sul letto dove sono stesa c'è la mia amica Ru che piange con la testa sul mio braccio.
- Ru? Perché.. piangi? - mi schiarisco la gola.
Lei alza il capo di scatto.
- Na-Natsumi.. - singhiozza.
- Ohi, che faccia! Perché? -
- Come perché?? Sei su questo letto per colpa mia! - quasi urla.
- Colpa tua? Non sei stata tu a colpirmi! -
- Ma è come se lo avessi fatto! L'idea di sfidarlo è stata mia! -
Sbuffo.
Che assurdità.
- Sarà anche stata una tua idea, ma sono io che ho accettato! -
- Ma non ti sarebbe nemmeno venuta in mente se non per me! E ora non saresti qui stesa avvolta come una mummia! -
- Che sciocchezza! Lo sai benissimo che anche se non lo ammetto spesso siamo sulla stessa lunghezza d'onda! Questa "tua" idea era solo questione di tempo che venisse a me! -
- Ma.. -
- No, no! Basta ma! Non è assolutamente colpa tua! -
- Però.. -
- Ohi! Ho detto basta ma e parti coi però?! -
- Non ho fatto nulla! Ti ha dato colpo dopo colpo e io sono stata ferma a guardare! -
- Beh, per forza! Se fossi intervenuta avrei perso!! -
- Ma.. -
Sbuffo di nuovo.
- E basta!! Io sono la ricoverata e ai malati si dà sempre ragione! E se ho sempre ragione dico che la colpa NON è tua! Punto!! -
Ru anche se poco convinta annuisce.
- La signora che ti ha medicata ha detto che quello stronzo ha colpito in punti strategici per non ferirti gravemente, ma solo sfinirti! -
- Oh, ma che gentile! - ribatto ironica.
Poi mi torna in mente una cosa che ha detto poco fa Ru.
" E ora non saresti qui stesa avvolta come una mummia!"
Mummia?
Alzo appena la testa per guardarmi e..
- Oddio!! Ma sembro davvero una mummia! Sono fasciata da capo a piedi! -
Ru scoppia a ridere dalla mia espressione disgustata.
Mi unisco alla sua risata, ma devo ammettere che fa leggermente male.
Ma..
Meno male!
Adesso è molto più rilassata.
Spero si sia convinta che la colpa non è sua.
Poco dopo mi saluta dicendomi di riposare ed esce.
Nemmeno cinque minuti e sento bussare alla porta.
Si è dimenticata di dirmi qualcosa?
Ah, la solita smemorata!
- Avanti! - rispondo divertita.
Il sorriso sparisce subito quando vedo entrare al posto di Ru nonno Murakami.
A disagio cerco a fatica di sedermi e mi poggio alla testeria del letto mentre lui si siede sulla poltrona accanto a me in totale silenzio.
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Negai No Raiburari - La Libreria Dei Desideri
RomanceUn tempo lontano il mondo Sekai aveva la magia ovunque, terra ed aria ne erano colmi, ma anche la gente. Maghi di ogni specializzazione camminavano tranquilli per le strade con gli umani. Però con lo scorrere del tempo le arti magiche hanno iniziato...